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Antenna da interno

Meliconi AT-49 – Recensione

 

Principale vantaggio

L’antenna ha un design minimalista e moderno, in grado di adattarsi al meglio in qualsiasi appartamento. Si tratta solo del vantaggio più evidente e che gli utenti hanno maggiormente apprezzato ma, leggendo la nostra recensione, scoprirete tante altre caratteristiche interessanti e degne di nota.

 

Principale svantaggio

L’unica nota negativa è rappresentata dalla mancanza di fori sulla base per un’installazione a parete, cosa che renderebbe più semplice il posizionamento dell’antenna nei pressi di una finestra. Bisogna dunque ingegnarsi un po’ per riuscire a fissarla al muro.

 

Verdetto 9.1/10

Il rapporto qualità/prezzo è buono, pur tenendo conto che si tratta di un’antenna da interno e che dunque la corretta ricezione dei canali è sempre subordinata al corretto posizionamento e alla presenza o meno di edifici che possano bloccare il segnale. Se volete una soluzione economica a un’antenna fissa, potrebbe fare al caso vostro.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Brand italiano

Meliconi, azienda tutta italiana fondata nel 1967, si è sempre distinta nella produzione di articoli per la casa di vario genere, non sorprende quindi che annoveri tra i propri dispositivi anche un’antenna da interno. Il modello AT-49 che ci troviamo a recensire è ideale per riuscire ad amplificare il segnale TV in ricezione, dando la possibilità di vedere i propri programmi preferiti a tutti gli utenti che riscontrano delle difficoltà nel vedere i canali. Ideale anche per chi non dispone di un’antenna fissa e sta cercando una soluzione a basso costo poiché non interessato a montarne una sul tetto, procedimento ben più costoso.

Tra le caratteristiche tecniche degne di nota abbiamo la piena compatibilità con DVB-T, DAB, DVB-T HD per il segnale con risoluzione 1.920 x 1.080 pixel ma anche il nuovo DVB-T2. Questo significa che il dispositivo è già pronto per lo switch-off che avverrà nel 2024.

Non dovrete inoltre preoccuparvi di interferenze dovute ai segnali provenienti dalle reti mobili, l’antenna è già dotata di filtri adeguati per evitare che il segnale 4G, LTE o GSM disturbi la corretta visualizzazione dei canali.

 

Posizionamento

Le antenne da interno sono apparecchi delicati e, prima di procedere all’acquisto, bisogna essere ben consci del fatto che non sono in grado di compiere miracoli. Se c’è maltempo, condizioni atmosferiche avverse o non vengono posizionate correttamente, difficilmente riuscirete a trovare alcun canale, invalidando quindi la loro funzione principale. Qualora dovesse essere posizionata all’esterno, l’antenna AT-49 riuscirebbe sicuramente a svolgere un lavoro eccellente ma per gli utenti impossibilitati a farlo, la soluzione migliore è quella di installarla in prossimità di una finestra.

Oltre al posizionamento che richiede un numero variabile di tentativi, non dovrete eseguire operazioni complesse, basterà collegarla con gli appositi cavi inclusi nella confezione per iniziare a sfruttare immediatamente il prodotto. Se ricevete solo ed esclusivamente i canali Rai e non riuscite a sintonizzarne di ulteriori, non allarmatevi e spostate lentamente l’antenna di volta in volta, eseguendo nuovi tentativi di sintonizzazione.

Secondo quanto riferisce il produttore, è necessario evitare di posizionare l’antenna nei pressi di oggetti metallici, muri in cemento armato e altri apparecchi elettrici poiché potrebbero limitarne il funzionamento.

 

Estetica e prestazioni

Come sempre, anche l’occhio vuole la sua parte e ritrovarsi con un apparecchio ingombrante o dal design vetusto potrebbe non fare piacere ai consumatori. Meliconi è un’azienda ben conscia di ciò, per questo la gamma di antenne da interno che propone sono all’avanguardia non solo per quanto riguarda la tecnologia utilizzata ma anche l’estetica stessa. Il modello AT-49 sfoggia un look total black con una piccola luce LED che ne conferma il corretto funzionamento, in grado dunque di adattarsi al meglio in qualsiasi ambiente senza stonare o risultare ingombrante. 

Può essere orientata orizzontalmente a 340 gradi o 180 verticalmente, anche se un piccolo difetto bisogna sottolinearlo: mancano dei fori alla base per installarla in maniera fissa a una parete. Non è uno svantaggio che ne pregiudica la bontà globale, tuttavia alcuni utenti hanno segnalato la difficoltà di posizionarla nei pressi di una finestra senza questo accorgimento.

Sorprende infine la possibilità di utilizzare l’antenna anche in un camper, evitando di installare così l’antenna esterna che potrebbe costarvi centinaia di euro. Tutto ciò che dovrete fare è alimentarla, collegarla al TV e posizionarla nei pressi di un oblò della vettura per avere ottimi risultati. Gli utenti si dicono estremamente soddisfatti dell’uso in movimento.

Per effettuare l’acquisto del prodotto non vi resta altro da fare che cliccare sul link in basso e sarete riportati alla pagina del venditore, dalla quale completare la transazione in tutta sicurezza.

 

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TV & Decoder

LG 24MT49VF – Recensione

 

Principale vantaggio

La possibilità di utilizzare l’apparecchio sia come TV sia monitor per il computer, lo rende adatto a vari scopi. Gli utenti che hanno bisogno di uno schermo secondario in casa potrebbero prendere in considerazione il dispositivo LG anche alla luce di un prezzo concorrenziale.

 

Principale svantaggio

L’audio non è dei migliori e la resa di alti e bassi è tutt’altro che entusiasmante. Per poter ottenere risultati soddisfacenti è necessario collegare delle casse esterne o una soundbar, in grado di potenziare l’effetto acustico, tuttavia ciò comporterebbe una spesa superiore che non tutti vogliono affrontare.

 

Verdetto 9.4/10

Il TV proposto da LG, sebbene presenti alcune pecche innegabili, come l’audio impastato o la presenza di una sola porta HDMI, ha anche dei pregi da non sottovalutare, come il basso costo o la possibilità di ricevere canali tramite il digitale terrestre e tivùsat. La destinazione d’uso migliore resta quella di TV secondario, da usare nelle stanze da letto o in cucina.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Doppia destinazione di utilizzo

Il brand sudcoreano LG è ormai noto in tutto il mondo per la produzione di elettronica di consumo, tra cui spiccano soprattutto i televisori. La compagnia nasce nel 1958 e da allora ne ha fatta di strada, divenendo leader mondiale grazie all’innovazione tecnologica di cui si fa promotrice. In questa sede analizzeremo il TV/monitor da 24 pollici 24MT49VF, per scoprirne tutte le caratteristiche e aiutarvi a capire se possa o meno fare al caso vostro.

Partiamo quindi subito dalla sua definizione, non è un classico TV da piazzare in salotto ma può essere sfruttato in modo eccellente anche in qualità di monitor, da collegare dunque a un computer o anche a una console di gioco, doppia funzione che permette di utilizzarlo come meglio preferite, assegnandogli anche una nuova destinazione in casa qualora acquistiate un modello più nuovo dopo qualche anno.

La base che sostiene il display ha una forma curva ed è chiamata ArcLine, dettaglio che impreziosisce l’articolo e restituisce un tocco di eleganza, differenziandosi dalle altre offerte di fascia medio-bassa che di solito hanno un semplice e abusato rettangolo come sostegno.

Risoluzione e audio

Passando alla risoluzione del display, abbiamo un HD Ready, ovvero 1.366 x 768 pixel, fattore che potrebbe non convincere i puristi dell’immagine. Basti pensare che la maggior parte dei TV intermedi oggigiorno dispone di Full HD (1.920 x 1.080 pixel) mentre si sta passando di default alla più alta risoluzione Ultra HD, meglio conosciuta come 4K. Precisiamo però che tali risoluzioni elevate sarebbero quasi inutili, se non un vero e proprio spreco, su un TV da appena 24 pollici. Non crucciatevi troppo dunque, soprattutto se disponete di un altro televisore più grande che funge da schermo principale per tutta la famiglia.

Il display sfrutta la tecnologia LED, con ottimi colori e luminosità per la categoria mentre è inadeguato il comparto audio, dove il dispositivo potrebbe rivelarsi poco soddisfacente. Secondo i test effettuati, non c’è quasi differenza di volume tra l’impostazione minima e quella massima. La resa audio può indubbiamente essere migliorata collegando delle casse esterne o anche una soundbar, in grado di svolgere un lavoro migliore nel restituire i bassi quasi inesistenti, tuttavia ciò comporterebbe una spesa maggiore, con risparmi che sarebbero meglio destinati verso un TV più soddisfacente.

 

Canali

Non è un apparecchio Smart, non avrete dunque la possibilità di collegarlo a internet per scaricare applicazioni o vedere contenuti multimediali tramite applicazioni di streaming, tuttavia dispone di decoder interno per la ricezione dei canali ed è certificato tivùsat per i canali satellitari in chiaro.

La presenza di una sola porta HDMI potrebbe essere un problema per alcuni utenti, soprattutto quelli che amano collegare più apparecchi o console da gioco a uno stesso televisore. Il numero minimo di porte considerato accettabile sui TV moderni è pari a due, pertanto delude un po’ la scelta di LG di non adeguarsi a questo standard, costringendo a utilizzare degli sdoppiatori o altri dispositivi compatibili da acquistare separatamente.

Il prezzo, alla luce di tutte le caratteristiche prese in esame, è più che giustificato e ci permette di inserire il dispositivo tra i prodotti di fascia medio-bassa. Dovrebbe essere preso in considerazione da tutti i consumatori che vogliono spendere poco e usufruire di un secondo televisore in alcune stanze specifiche, come per esempio la cucina, la camera da letto, la camera degli ospiti o quella dei bambini.

 

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Gadgets

Come scaricare Whatsapp PC e come collegarlo al computer

 

Il popolare sistema di messaggistica online si può usare comodamente anche dal proprio PC desktop o laptop. Scopriamo come.

 

Whatsapp è un’app che ha rivoluzionato il mondo della comunicazione e messo decisamente in crisi le varie compagnie telefoniche. La possibilità di mandare messaggi e creare chat gratuitamente usando il proprio smartphone è stata una mossa vincente che ha poi dato il La per la creazione di altre app simili come Telegram. 

Ormai tutti usano whatsapp e non solo per scopi personali: a volte l’app viene impiegata anche sul lavoro per le comunicazioni, inoltre permette di creare dei gruppi di persone dove scambiarsi informazioni e organizzare la vita di tutti i giorni. 

Probabilmente avete una vita frenetica e tantissimi impegni, cosa che al mondo d’oggi equivale ad avere come minimo tre o quattro gruppi whatsapp attivi e ancora più contatti con i quali si scambiano messaggi vocali e testuali tutti i giorni. 

Se qualche giorno vi capita di lavorare da casa o semplicemente di usare il PC per navigare, vi potrebbe tornare comodo riporre lo smartphone e controllare whatsapp dal PC o dal laptop che utilizzate. Attivare Whatsapp su PC è molto semplice e lo si può fare usando due metodi principali.

 

Whatsapp Web

Il metodo più usato è collegarsi direttamente sul sito Whatsapp.com. Oltre a poter trovare diverse informazioni sull’app e scoprire anche la sua versione ‘business’ dedicata alle piccole attività, potrete anche attivare WhatsappWeb.

Prima di tutto, dovrete cliccare sulla voce Whatsapp web posta sul menù in alto. Una volta fatto, vi verrà chiesto di scansionare il codice QR con il vostro smartphone. Prendetelo e aprite Whatsapp. Ora premete sui tre puntini verticali in alto a destra dello schermo per far apparire il menù a tendina. Qui dovrete pigiare sulla voce ‘Dispositivi collegati’ che vi porterà ad una schermata dove troverete la voce ‘Usa Whatsapp su altri dispositivi’. Sotto di essa ci sarà il tasto ‘Collega un dispositivo’ che dovrete premere. 

Una volta fatto Web Whatsapp vi chiederà di potersi collegare alla fotocamera del vostro smartphone. Procedete e in seguito puntate l’obiettivo della fotocamera verso il QR Code posto sullo schermo del vostro PC o laptop. Dopo pochi secondi il vostro smartphone riconoscerà il QR Code e sullo schermo del PC si attiverà Whastapp web

Troverete tutto come sul vostro smartphone e non ci sarà altro da configurare. Ricordate che per poter usare Whatsapp Web Desktop è necessario tenere il vostro smartphone acceso. Se usate il dispositivo da qualche anno e notate che il dispositivo si scarica velocemente, probabilmente dovrete cambiare la batteria. Potrete acquistare una nuova batteria per smartphone e sostituire la vecchia in modo da poter usare webwhatsapp su PC più a lungo. 

 

Whatsapp Desktop

Se il vostro PC o laptop è piuttosto datato, probabilmente non vi converrà tenere aperto il browser mentre svolgete altre operazioni, in quanto il vecchio processore potrebbe fare fatica a gestire i diversi processi. Per questo potete considerare di scaricare Whatsapp Desktop, un programma leggero che vi consente di accedere a Whatsapp anche tenendo chiuso il browser per la navigazione.

Sempre sulla pagina Whatsapp.com, cliccate sulla voce ‘Scarica’ e poi selezionate ‘Scarica per Windows’ situato sulla colonna di sinistra. Il programma è compatibile solo ed esclusivamente con Windows 8 e successivi. 

Una volta finito di scaricare, dovrete aprire l’eseguibile del programma e procedere con l’installazione che richiede pochi secondi. Una volta terminata dovrete aprire Whatsapp Desktop e seguire le istruzioni. La procedura è molto simile a quella di Whatsapp Web, infatti non dovrete fare altro che aprire Whatsapp sul vostro telefono, scegliere Dispositivi Collegati dal menù e in seguito inquadrare la schermata di Whatsapp Desktop dove vi viene presentato il codice QR. Come per Whatsapp Web, anche con Whatsapp Desktop dovrete necessariamente tenere il vostro smartphone attivo, collegato all’app e soprattutto carico. 

 

Vantaggi e svantaggi di Whatsapp su PC

Prima di tutto potrete avvalervi dello schermo più grande del vostro laptop o desktop, cosa che agevola la lettura della chat e vi permette di usare il mouse per passare da una all’altra più velocemente. Scrivere usando la tastiera vi consente di digitare messaggi più velocemente e con più precisione, una soluzione ottima se usate Whatsapp Web anche in ambito lavorativo. In questo modo non dovrete più ‘litigare’ con il T9 dello smartphone ed evitare brutte figure, specialmente se siete in dei gruppi con persone che non conoscete o magari state scambiando messaggi con una persona appena conosciuta. 

Ovviamente ci sono anche degli inconvenienti nell’uso di questo programma su PC. Prima di tutto la privacy: sullo schermo verranno mostrate tutte le vostre chat nella colonna di sinistra del programma, quindi se vivete con altre persone queste potranno sbirciare (volontariamente o involontariamente) con chi chattate. 

La connessione di Whatsapp PC inoltre non è infallibile, infatti spesso il programma e lo smartphone si scollegano, obbligandovi a dover rieffettuare l’accesso tramite il QR Code. Con Whatsapp Web e Desktop potrete creare anche messaggi vocali, ma per farlo avrete bisogno di un microfono funzionante collegato al PC o al laptop. Non è possibile invece effettuare videochiamate e chiamate con Whatsapp Web e PC.

 

 

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Cornice digitale

Come e dove convertire file pdf in jpg e viceversa gratis

 

Dovete convertire un pdf in JPG, ma non sapete come fare? Nessun problema, basta seguire i nostri consigli per riuscirci. 

 

Il formato PDF è tra i più usati in ambito lavorativo per lo scambio di documenti testuali e in alcuni casi anche di disegni tecnici o immagini. Questo perché i file PDF sono più difficilmente editabili e in generale più sicuri dei file Word, inoltre conferiscono al documento un aspetto più ordinato e professionale. 

Può capitare però di aver bisogno di convertire un file PDF in un file immagine JPG, magari per estrapolare una pagina particolare da inviare tramite Whatsapp, o magari un’immagine da mettere in cornice. Si tratta di un metodo utile anche per ottenere immagini gratis da e-book, fumetti e altri documenti in PDF. 

Fino a qualche anno fa convertire i file PDF era una vera e propria impresa, ma al giorno d’oggi è possibile effettuare la conversione usando particolari app e programmi, oppure semplicemente usando dei servizi online su determinati siti web. 

 

Cloudconvert

Perché installare dei programmi sul proprio PC o laptop, quando è possibile convertire un file da PDF a JPG tramite un sito internet? Cloudconvert è uno dei servizi più famosi per la conversione di PDF in vari formati che potrete usare semplicemente tramite il vostro browser preferito. L’interfaccia pratica e leggera si unisce ad una grande versatilità, infatti il sito non pone limiti alla grandezza dei file da convertire. Per poter usare Cloudconvert non dovrete registrarvi o iscrivervi, ma non preoccupatevi comunque della privacy, perché il servizio cancella automaticamente i file caricati sul server entro 24 ore. 

Come funziona questo servizio? Prima di tutto individuate la cartella che contiene il PDF da convertire, poi aprite il vostro browser e recatevi su cloudconvert. Il nostro link vi porterà sulla pagina impostata per la conversione da PDF a JPEG, ma potrete comunque selezionare un altro formato a seconda delle vostre necessità. Ora cliccate su Select Files e trovate il file da convertire nella sua cartella. Una volta selezionato, non dovrete fare altro che cliccare su Start Conversion nella pagina di Cloudconvert. 

La velocità della conversione dipende dalla vostra connessione, ma in generale non dovrebbe metterci più di qualche secondo. Completata la conversione, Cloudconvert creerà un file ZIP con tutte le pagine PDF convertite in JPG che verrà scaricato nella vostra cartella ‘Download’. Per aprire il pacchetto ZIP cliccate sul file con il tasto destro del mouse e poi su ‘estrai qui’. In questo modo verrà creata automaticamente una cartella con lo stesso nome del pacchetto ZIP dove troverete tutti i vostri file JPG. 

 

LightPDF

Un convertitore PDF online molto apprezzato per la sua interfaccia intuitiva e per la facilità d’uso. LightPDF permette di convertire PDF a JPG su Windows, Mac e altre piattaforme come Android e iOS. Come per altri programmi, basta caricare il file PDF da convertire e avviare la conversione cliccando sull’apposito tasto. Dopo la conversione, il sito vi permetterà di scaricare un archivio ZIP contenente i file JPG delle pagine del documento PDF. Potrete anche decidere di scaricare l’app, molto utile nel caso dovete convertire dei file importanti quando la connessione internet vi da qualche problema. 

Small PDF

Smallpdf permette di convertire pagine intere o singole di un documento PDF in JPG, inoltre potrete usare altre funzioni per modificare i PDF, unendoli e dividendoli a seconda delle necessità. Il convertitore permette di trasformare PDF anche in file Word, Excel, Powerpoint e viceversa. Dopo aver scelto il file, cliccate su ‘converti in pdf’ e il gioco è fatto! 

           

iLovePDF

Convertitore JPG PDF online molto utilizzato, iLovePDF presenta un procedimento per la conversione dei file simile agli altri siti presentati su questa pagina, allo stesso modo il servizio non richiede alcuna registrazione per l’utilizzo. Potete caricare file fino a 200 MB, una dimensione più che sufficiente per la conversione di PDF a JPG. Cliccate su questo link per andare direttamente sulla pagina del servizio, completamente in italiano. Potrete selezionare file sia dal vostro PC o laptop, sia da Google Drive e Dropbox. 

 

Software per la conversione

Se avete una connessione molto lenta o magari dovete lavorare con dei file di lavoro che contengono dati importanti, allora vi conviene usare un software piuttosto che un convertitore online. I programmi per convertire i PDF dispongono di diverse funzioni avanzate e inoltre non pongono limiti sulle dimensioni dei file. Alcuni di questi mettono a disposizione una versione gratuita e una a pagamento che presentano particolari opzioni per la conversione.

PDF to JPG

Uno dei programmi più usati è PDF to JPG. Si tratta di un software leggero e facile da usare che consente di convertire più file alla volta, fornendo informazioni sulle dimensioni del file, le pagine totali e sui progressi della conversione. Potrete usare il programma anche per convertire PDF in PNG, GIF e tanti altri formati. Sarà anche possibile scegliere liberamente la cartella dove verranno salvati i nuovi file e se creare JPG a colori o in bianco e nero. 

 

PDF Toolkit + 

Quando si tratta di software e applicazioni in generale, gli utenti Mac si trovano sempre un po’ svantaggiati. Per convertire i PDF però possono usare il programma PDF Toolkit +, caratterizzato dalla classica interfaccia intuitiva delle applicazioni per Mac ed estremamente veloce nell’eseguire le conversioni. Il programma è a pagamento, ma costa veramente una cifra irrisoria (1,99 €), specialmente se si pensa alle varie funzioni che mette a disposizione. Potrete estrapolare le immagini dal PDF oppure solo il testo, oltre a scegliere la risoluzione del JPG. 

 

 

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Gadgets

Come disattivare la segreteria telefonica di Iliad in modo veloce

 

Vi siete appena abbonati ad Iliad, ma trovate che la segreteria si attivi troppo velocemente e non riuscite a rispondere in tempo al telefono? Ecco la soluzione.

 

Iliad è una società nel campo delle telecomunicazioni francese, arrivata in Italia nel 2016, quindi abbastanza recente. Iliad è riuscita ad acquisire licenze e frequenze in Italia dopo l’unione tra i gestori Wind e 3 Italia, quindi si tratta di un’operatore legale a tutti gli effetti. 

Uno dei vantaggi principali di Iliad sta nelle sue tariffe bassissime e altamente competitive che in un certo senso hanno fatto tremare le gambe alla competizione, oltre a diversi servizi come la segreteria telefonica gratuita. 

Sebbene sia un’aggiunta molto apprezzata, la segreteria telefonica di Iliad tende ad attivarsi dopo pochi secondi, impedendovi quindi di rispondere al telefono in tempo. Se possedete uno smartphone Samsung, Huawei o Apple e siete abbonati, allora potranno tornarvi utili questi consigli su come disattivare la segreteria Iliad

 

Usare i codici 

Uno dei metodi più usati e conosciuti per disattivare la segreteria di Iliad è l’utilizzo dei codici USSD (Unstructured Supplementary Service Data). Non si tratta certo di un sistema nuovo, in quanto i codici in questione esistono da tantissimo tempo, ma restano comunque molto utili per attivare o disattivare alcune funzioni.

Tutti i codici USSD vanno inseriti tra ## e #, quindi per disattivare la segreteria non dovrete fare altro che digitare ##02# e in seguito chiamare pigiando sul tasto della cornetta telefonica verde sul vostro smartphone. Dopo qualche secondo dovreste ricevere un SMS con la conferma di avvenuta disattivazione della segreteria telefonica. 

Ci sono anche altri codici utili per gestire la segreteria: con ##61# si potrà disattivare solo per mancata risposta, mentre con ##67# la disattiverete quando il numero è occupato. Se invece volete disattivare la segreteria Iliad in caso di numero irraggiungibile, vi basterà digitare il codice ##62#. Questi codici funzionano anche con altri operatori, quindi potrete usarli per disattivare la segreteria telefonica TIM o Wind 3.

Attivazione rapida della segreteria telefonica Iliad, come risolvere il problema

Eliminare la segreteria Iliad può tornare molto utile, ma se siete impegnati con il lavoro e siete soliti ricevere tante chiamate al giorno, probabilmente vi converrà tenerla attiva per poter registrare i messaggi dei vostri clienti. Potete quindi modificare i secondi dopo i quali la segreteria si attiva automaticamente, usando sempre un codice, ovvero **61*(il vostro numero di telefono)*11*N#.

Ricordate che il numero di telefono va scritto con il codice +39 e tutto attaccato, mentre al posto della N dovrete inserire il numero di secondi. Quindi ad esempio per far attivare la segreteria dopo 10 secondi dovrete digitare **61*+3912341234*11*10#.

 

Ascoltare i messaggi della segreteria Iliad

Se avete Iliad come operatore e avete scoperto solo ora come modificare le impostazioni della segreteria tramite i codici, allora probabilmente avrete molti messaggi da ascoltare. Vi ricordiamo che la segreteria telefonica di Iliad è un servizio gratuito, quindi potrete avvalervene senza costi aggiuntivi. Per ascoltare i messaggi non dovrete fare altro che chiamare il 401 e seguire la procedura vocale, premendo i numeri giusti sul touchscreen dello smartphone al fine di attivare l’opzione giusta. 

Un metodo alternativo consiste nell’accedere al vostro profilo personale sul sito ufficiale di Iliad (iliad.it/account/) e cercare la voce ‘Segreteria telefonica’. Qui troverete tutti i messaggi registrati che potrete ascoltare insieme ad altre informazioni utili. 

 

Come togliere la segreteria Iliad su Smartphone Android e iPhone

Gli smartphone con sistema operativo Android e iPhone consentono di disattivare la segreteria telefonica Iliad dalle impostazioni delle chiamate. Con Android premete sull’icona della cornetta verde per attivare il dialer dove digitare i numeri di telefono. 

Ora premete sull’icona con i tre puntini (in verticale o orizzontale) poi su Impostazioni e ancora su Impostazioni di inoltro chiamata. Ora potete scegliere se inoltrare la chiamata alla segreteria quando il telefono è occupato, quando non rispondete o se non siete raggiungibili. 

Su iPhone potrete accedere a queste opzioni pigiando sull’icona delle Impostazioni e scegliendo la voce Telefono – Inoltro chiamate. Si tratta di un sistema alternativo ai codici per togliere la segreteria Iliad, quindi potete provarli entrambi e vedere quale funziona. 

 

Iliad: vantaggi e svantaggi

Dato i cittadini italiani sono abituati a pagare cifre stratosferiche rispetto ai loro stipendi, stranamente guardano sempre con sospetto offerte che sembrano ‘troppo convenienti’. Per questo Iliad è stata accolta con diversi dubbi, in molti hanno addirittura pensato che si trattasse di una truffa! In realtà si tratta di un servizio assolutamente legale, quindi non c’è alcun rischio ad abbonarsi. Ovviamente, Iliad presenta vantaggi e svantaggi da conoscere. 

Uno dei principali punti a favore del servizio è il suo prezzo, specialmente quando lo si paragona ai Giga disponibili e alle varie offerte aggiuntive gratuite. Per competere con Iliad anche le altre compagnie si sono dovute adattare con prezzi sempre più bassi, sebbene la società francese sia sempre tra le più convenienti. Da non sottovalutare anche il servizio clienti di qualità, laddove spesso le altre compagnie telefoniche lasciano molto a desiderare. Anche il segnale è molto buono sia per il 4G sia per il 3G. 

Tra gli svantaggi invece segnaliamo l’assenza di negozi ufficiali, infatti se ci fate caso non esistono store fisici di Iliad in nessuna città. Questa mancanza viene sopperita dall’ottimo servizio clienti ma comunque non sarebbe male avere la possibilità di parlare di persona con dipendenti Iliad per spiegazioni e delucidazioni sull’offerta. Manca anche l’app Iliad che avrebbe permesso di controllare il vostro credito e altre informazioni comodamente dallo smartphone o dal tablet.

 

 

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Gadgets

Programmi e servizi online per aprire un file p7m gratis

 

Scopriamo come fare ad aprire i file p7m con diversi programmi utili e servizi online creati appositamente per la lettura di questo formato.

 

Se non avete mai lavorato in uno studio legale o magari con degli ingegneri, probabilmente il formato p7m non vi ricorderà niente. Effettivamente, si tratta di un formato particolare, usato per i documenti sui quali è stata posta la firma elettronica. Come la posta certificata (PEC), la firma digitale in Italia viene usata da poco, in quanto solo recentemente si sta cercando di ‘alleggerire’ la burocrazia cartacea. 

E così, se magari avete preso accordi o vi siete avvalsi dei servizi di un professionista, probabilmente questo vi avrà mandato un documento in p7m invece che in altri formati più comuni. Se non sapete come aprire questi file per verificare la firma digitale non preoccupatevi, come dicevamo, trattandosi di un formato particolare pochi hanno i software adatti, ma questi si possono trovare facilmente sul web. 

Oltre ai software è possibile avvalersi di particolari servizi online che consentono la lettura del documento, con la conseguente verifica della firma digitale. Nonostante stiamo parlando di documenti professionali, molti di questi programmi e servizi sono completamente gratuiti, quindi potrete usarli senza spendere un centesimo. 

 

Dike

Uno dei programmi gratuiti per più utilizzati per la verifica della firma digitale, Dike permette sia di verificare i documenti firmati, sia di apporre la firma digitale. Per usare Dike dovrete prima di tutto scaricarlo dalla pagina ufficiale di Infocert, il produttore del software. Potrete scegliere se scaricare la versione Windows, Mac OS o Linux a seconda del sistema operativo che utilizzate. Mettiamo caso che come molti abbiate un PC o un laptop sistema operativo Windows 10, una volta scaricato il file apritelo e procedete con l’installazione. Vi verrà chiesto di accettare i termini del contratto di licenza, potete leggerli e procedere cliccando su avanti quando richiesto e poi su Installa. 

Al termine dell’installazione dovrete aprire il programma, usando il collegamento sul vostro desktop oppure cercandolo tra le varie applicazioni. Una volta avviato Dike, per verificare la firma elettronica su file p7m non dovrete fare altro che cliccare sul tasto ‘verifica’ e in seguito selezionare il file da aprire, oppure trascinarlo direttamente sulla finestra del programma. Dike si occuperà di verificare la firma elettronica e se tutto è andato a buon fine, comparirà una spunta verde. 

Nel caso invece la firma non sia valida o si sono presentati altri errori, allora vedrete apparire una spunta rossa. In entrambi i casi potrete scoprire di più cliccando su ‘Dettagli’ o su ‘Report’. Se non riuscite a trovare il programma, digitate ‘dike download’ sulla barra di ricerca di Google e controllate i primi risultati. Non preoccupatevi se tra le pagine trovate dike 6 download, in quanto si tratta semplicemente dell’ultima versione del programma. 

 

MnlSignVerifier

Programma disponibile solo in versione Windows, MnlSignVerifier è molto apprezzato per la sua interfaccia leggera e intuitiva. Non presenta grandi differenze con Dike o altri programmi, quindi si rivela molto semplice da usare anche se non avete particolare esperienza in campo informatico. Dike ha il vantaggio di presentare versioni per Linux e Mac e si rivela comunque la prima scelta nel campo dei software gratuiti per la lettura delle firme digitali. Nel caso però usate Windows e non riuscite a verificare file p7m con Dike in quanto vi da sempre errore, allora potete provare MnlSignVerifier per una doppio controllo.

Aprire un file p7m online

I software per il controllo della firma digitale sono la soluzione consigliata, in quanto potrete usarli anche in caso di connessione lenta o assente. Sul web però si possono trovare una serie di utili servizi per il controllo dei file p7m, tutti abbastanza sicuri per la vostra privacy. Ovviamente è sempre meglio evitare siti sospetti, in modo da scongiurare qualsiasi rischio, specialmente quando dovete verificare documenti importanti. 

 

PosteCert

Uno dei siti web più sicuri per il controllo della firma digitale online gratis è quello di Poste Italiane. Recandovi su PosteCert potrete avvalervi del servizio completamente gratuito da usare tramite il vostro browser senza scaricare alcun programma o registrare i vostri dati. L’unico limite è che a differenza dei software, il servizio online di Postecert per p7m permette di caricare file con dimensione non superiore ai 50 MB. I documenti p7m non sono molto grandi, quindi non dovreste avere problemi in merito. 

Usare il servizio Postecert è facilissimo, la procedura infatti è molto simile a quella usata dai vari software. Una volta arrivati sulla pagina, cliccate su Scegli File/Sfoglia e poi selezionate il file p7m trovandolo nelle cartelle del vostro PC o laptop. Una volta selezionato, cliccate su Verifica Firma e attendete l’analisi con relativo esito della verifica. 

Come apporre la firma digitale

Se siete dei professionisti e volete cominciare ad usare la firma digitale per i vostri documenti di lavoro, allora avrete bisogno di determinati dispositivi. Tra i più utilizzati troviamo i lettori di firma USB che si accompagnano solitamente con un software per la firma. 

Nonostante questi siano molto comodi, a livello professionale in alcune aziende e studi professionali si tende a usare ancora i lettori di Smart Card, ritenuti più sicuri. Questi dispositivi si collegano al PC o al laptop tramite cavo USB e permettono di inserire la carta per la firma digitale sui documenti, usando un apposito software. Come potete immaginare, prima di usare qualsiasi di questi dispositivi o programmi per apporre la firma digitale, dovrete prima verificare la vostra identità presso un ufficio del comune, procedura che si può effettuare online. In alternativa potete firmare i documenti con una tavoletta grafica, un sistema che si rivela molto pratico specialmente se utilizzate tablet o laptop. 

 

 

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Video

I 5 migliori programmi in italiano per scaricare video da youtube gratis

 

Avete trovato un video su Youtube che vorreste conservare sul vostro PC o laptop? Potrete scaricarlo usando semplici programmi che troverete direttamente su alcuni siti web.

 

Quante volte vi è capitato di trovare un video divertente su Youtube e di volerlo far vedere ai vostri amici? Il problema è che la quantità incredibile di video caricati giornalmente su Youtube a volte rende davvero difficile la ricerca di alcune clip più corte. Una volta tornati sulla piattaforma per rivedere il video, potreste non riuscire più a ritrovarlo, oppure magari non vi ricordate come si chiama in quanto vi è apparso come suggerimento. 

A questo bisogna aggiungere il fatto che Youtube spesso rimuove alcuni video considerati poco adatti, rendendoli introvabili. Se volete rivedere un video a piacimento e non perderlo, potete sempre considerare di salvarlo sul vostro PC o laptop. Come si può fare? Semplice, basta recarsi su alcuni siti web che permettono di scaricare video da Youtube gratuitamente. In questo modo potrete salvare video di diversa lunghezza sul vostro PC, per vederli in compagnia usando un telo per proiettore

Sebbene ci siano diversi programmi per scaricare video da Youtube, l’operazione questa risulta molto più immediata se fatta attraverso gli Youtube downloader, ovvero dei siti web che consentono di scaricare video da Youtube gratuitamente. 

 

Download4.cc 

Questo pratico youtube downloader Mp4 vi permette di scaricare i video da Youtube, convertendoli in dei file video scaricabili. Oltre a Youtube, Download 4.cc funziona anche con altri social network come TikTok, Facebook e Instagram. Il sito web è disponibile anche su smartphone e tablet Android in modo da poter archiviare video di piccole dimensioni anche sui vostri dispositivi mobili. 

Notube 

Da molti ritenuto il miglior sito web per scaricare video Youtube gratuitamente, noTube consente di salvare video in formato MP4, FLV e 3GP. Se amate la musica, potrete estrapolare anche tracce audio dai video in MP3 o M4A. La qualità del suono non sarà particolarmente elevata, ma riteniamo comunque sia una funzione interessante. 

 

Vido

Caratterizzato da un’interfaccia leggera e intuitiva, Vido permette di effettuare il download di video da Youtube e da altre piattaforme. Tra i suoi vantaggi troviamo la possibilità di scegliere tra diversi formati video e la risoluzione, cosa che consente di scaricare anche video ad alta definizione. 

 

2conv.com

Semplice e immediato, 2conv è un converter video youtube che permette di effettuare il download video da Youtube convertendoli anche in AVI, oltre che in MP4. Per entrambi i formati sarà possibile selezionare la risoluzione, o estrapolare solo il sonoro in un file MP3.

Loader.to

Un altro sito web molto utile per l’estrapolazione di video Youtube che consente di scegliere tra vari formati. Non manca la possibilità di salvare solo le tracce audio dei video in MP3.

 

Come scaricare i video da Youtube usando i siti web

Dopo aver letto la nostra rassegna dei siti web per scaricare video da Youtube, probabilmente vi starete chiedendo come fare. La procedura è molto semplice e non richiede alcuna particolare conoscenza informatica, quindi potrete eseguire la conversione anche se non siete molto pratici.

Prima di procedere però vi informiamo che la maggior parte dei video su Youtube sono protetti da copyright, specialmente quelli musicali. Al momento non è ritenuto reato scaricare da Youtube i video di altri, a patto che questi non vengano postati o pubblicati su altri canali senza il dovuto consenso. 

Una volta trovato il video che vorrete scaricare, dovrete cliccare sulla barra del browser dove vi appare la pagina che state visitando. Il nome solitamente è abbastanza lungo, quindi vi consigliamo di cliccare con il tasto sinistro per selezionare automaticamente tutto il testo. Se questo non avviene, potete usare il comando Ctrl + A, oppure cliccare con il tasto destro sulla barra e selezionare la funzione ‘seleziona tutto’. 

A questo punto avete due possibilità: cliccare con il tasto destro sull’indirizzo web selezionato e selezionare ‘copia’, oppure usare il comando rapido CTRL + C. Una volta fatto, andate sul sito web per la conversione dei video Youtube che avete scelto e cliccate sulla barra bianca dove vi viene chiesto di inserire l’URL. Una volta selezionata, cliccate con il tasto destro su di essa e selezionate ‘Incolla’, oppure usate il comando CTRL + V. A questo punto l’URL del video Youtube apparirà sulla barra di ricerca. 

Ora passiamo alla conversione. Scegliete prima di tutto il formato tra quelli disponibili e la risoluzione, tenendo conto che più alta sarà e più il video occuperà spazio sul vostro hard disk o SSD. Una volta scelte le vostre opzioni preferite per la conversione, potrete cliccare sul tasto ‘Download’ (può cambiare a seconda del sito web) per avviare il processo. 

A seconda del formato, della risoluzione e della lunghezza del video, il download potrebbe metterci diversi minuti. Solitamente i video vengono salvati nella vostra cartella Download, dove potrete poi vederli usando un programma di riproduzione video come VLC o Windows Media Player.

 

 

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Gli 8 migliori cavi HDMI del 2024

 

Cavi HDMI – Opinioni, Analisi e Guida all’Acquisto

 

I cavi HDMI ormai sono indispensabili per collegare qualsiasi dispositivo a un display, si tratta infatti del nuovo standard che si è imposto sul mercato. Tra quelli consigliati abbiamo:

Amazon Basics Cavo Ultra HD HDMI 2.0 alta velocità, dal prezzo competitivo e adatto a tutti. Sunnatch convertitore da Scart a HDMI con uscita Full HD 720p/1080p è pensato per gli amanti delle vecchie tecnologie, che vogliono avere ancora collegato al TV il proprio videoregistratore VHS o qualche console retro.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 migliori cavi HDMI – Classifica 2024

 

Se siete alla ricerca dei migliori cavi HDMI del 2024 non potete fare a meno di leggere le nostre recensioni, che trovate subito in basso.

Abbiamo selezionato otto prodotti tra quelli venduti online più popolari, in modo da presentarvi una vasta gamma di opzioni tra cui scegliere.

 

Cavo HDMI

 

1. Amazon Basics Cavo Ultra HD HDMI 2.0 alta velocità

 

Il primo cavo che prendiamo in considerazione è il più economico della nostra lista, venduto da Amazon Basics, brand interno del noto gigante di e-commerce.

Ideale dunque non solo per chi non vuole spendere troppo per un semplice cavo ma anche per gli utenti che non dispongono di hardware di ultima generazione e devono semplicemente collegare un televisore:

  • a una console come Playstation 4
  • a un laptop per condividere lo schermo sul TV
  • a un lettore Blu-ray

Supporta formati video 4K a 60 Hz, 3D e possiede canale di ritorno audio ARC.

La larghezza di banda è accettabile, fino a 18 Gb/s e, pur non essendo il miglior cavo HDMI che possiate acquistare online dal punto di vista della resistenza, è flessibile e facile da nascondere.

Da segnalare che non sempre garantisce una visione perfetta e in alcuni casi, con specifici TV come alcuni del brand Samsung, ha causato sfarfallii e perdite di segnale.

 

Pro

Economico: Difficilmente riuscirete a trovare un cavo HDMI a un prezzo inferiore, l’offerta Amazon Basics si fa forte proprio di questa sua competitività.

Prestazioni base: Supporta il 4K, il 3D e anche il canale di ritorno audio ARC, pertanto con un hardware intermedio non avrete problemi di sorta a godervi contenuti in qualità Ultra HD.

Guaina morbida: Il cavo non è in nylon intrecciato, perde quindi un po’ di resistenza a favore però di una maggiore mobilità, fattore che lo rende più semplice da nascondere dietro un mobile.

 

Contro

Connettore: A volte si fatica a inserirlo in alcuni slot HDMI, inoltre non è placcato in oro, dettaglio che abbassa la velocità di trasmissione dei dati.

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Cavo Scart HDMI

 

2. Sunnatch convertitore da Scart a HDMI con uscita Full HD 720/1080p

 

Tra i prodotti venduti online, quello di Sunnatch è sicuramente uno dei più singolari poiché non parliamo di un semplice cavo HDMI ma di un adattatore SCART/HDMI.

Chi ricorda le vecchie prese Scart non necessita di spiegazioni, si tratta di connettori per contenuti analogici ben diversi da quelli moderni.

Tuttavia chi possiede ancora dispositivi di oltre 20 anni anni potrebbe sfruttare efficientemente questo adattatore per collegarli a TV recenti, con un output tra 720p e 1080p.

Nella confezione è incluso il cavo Scart collegato al convertitore e il cavo HDMI che, volendo, può essere sostituito in qualsiasi momento.

Gli utenti ne sottolineano l’utilità per collegare facilmente console retro come Playstation 2, Nintendo 64 o la prima Xbox ma anche dispositivi ormai vintage come i videoregistratori VHS.

Prima di procedere all’acquisto bisogna ricordare che il convertitore necessita di alimentazione, il cavo USB incluso deve dunque essere collegato a una porta del TV.

 

Pro

Retro: I fan delle vecchie tecnologie che ancora possiedono dispositivi di intrattenimento multimediale come console di oltre 20 anni fa o videoregistratori VHS, potranno collegarli grazie al convertitore Sunnatch.

Kit completo: Nella confezione non troverete solo il convertitore vero e proprio ma anche il connettore Scart maschio, un cavo HDMI per contenuti in Full HD e il cavo USB di alimentazione.

Installazione: Molto semplice e veloce, non sono necessarie competenze specifiche e basterà collegare il tutto come indicato nello schema fornito dal produttore.

 

Contro

Alimentazione: Se non avete porte USB disponibili sul TV sarete costretti ad acquistare separatamente un alimentatore da collegare alla presa di corrente.

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Cavo HDMI USB

 

3. Tihokile Cavo Phone a HDMI 3 in 1 Tipo C/Micro USB

 

Avete dispositivi con connettori diversi e non volete acquistare cavi differenti per collegarli alla TV? La soluzione la propone Tihokile con il suo cavo HDMI 3 in 1, dotato di connettori USB, micro USB e USB di tipo C.

La compatibilità prevede smartphone e tablet dotati di sistema operativo Android 5.0 o superiore, quindi Samsung Galaxy, Note o Huawei Mate, per fare alcuni esempi.

Secondo i pareri espressi dai consumatori, il prodotto funziona in modo soddisfacente anche se c’è da fare una precisazione.

Le istruzioni allegate non sono per niente chiare e bisogna quindi avere un po’ di pazienza per effettuare tutti i test del caso, scaricando le applicazioni indicate che vi permetteranno di condividere lo schermo del dispositivo con il TV.

La lunghezza del cavo è di 1,7 metri, più che sufficiente nella maggior parte dei casi, mentre per quanto riguarda la qualità massima supportata, si ferma a 1.080p.

Da aggiungere che è inutile se avete abbonamenti a servizi di streaming come Netflix, Amazon Video o Hulu poiché non ne supporta la riproduzione.

 

Pro

Compatibilità: Trattandosi di un cavo 3 in 1, è possibile collegare al TV dispositivi che hanno una porta USB, micro USB o USB di tipo C senza usare cavi differenti.

Lunghezza: Il cavo è lungo 1,7 metri, più che adatto quindi a collegare facilmente il proprio dispositivo anche se il TV è fissato alla parete.

 

Contro

Streaming: Per motivi legati a questioni di copyright, il cavo non supporta la trasmissione di contenuti a pagamento provenienti da Netflix, Amazon Video e altri servizi di streaming.

Risoluzione: Non supporta il 4K ma la qualità massima che potrete trasmettere è il Full HD, ovvero 1.920 x 1.080 pixel.

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Cavo VGA HDMI

 

4. Snowkids Cavo HDMI a VGA 1,8 metri 1080p Full HD

 

Una delle offerte prese in considerazione prevede un cavo HDMI che può essere collegato a vecchi monitor con uscita VGA.

Se per esempio volete agganciare un TV o monitor a un apparecchio moderno, dotato di porta HDMI, grazie al prodotto Snowkids potrete effettuare l’operazione senza dover ricorrere ad adattatori di sorta.

Da sottolineare che non è bidirezionale, quindi non può trasmettere segnale da VGA a HDMI ma solo il contrario.

Il produttore sottolinea l’incompatibilità con lettori Blu-ray e dispositivi con porte HDMI a bassa potenza come Playstation 4 oppure i MacBook Pro con display Retina.

Il cavo presenta connettori placcati in oro per una migliore trasmissione dei dati e nylon intrecciato per tutta la lunghezza, molto più resistente rispetto alla guaina in plastica.

Cliccando sul link sottostante potrete scegliere tra tre diverse lunghezze: 1 metro, 1,8 metri oppure 3 metri, con una differenza di prezzo tra i tre davvero esigua. La risoluzione supportata è Full HD, ovvero 1.080p.

 

Pro

Compatibilità: Pur non potendo utilizzare il cavo con molti apparecchi moderni, riesce comunque a restituire una buona risoluzione collegandolo a lettori DVD, set top box, Apple TV e simili.

Retrogaming: Una buona soluzione per collegare retroconsole con porta HDMI, come per esempio NES Mini o SNES Mini, a un monitor VGA.

Costruzione: Grazie ai connettori placcati in oro e un cavo realizzato in nylon intrecciato, ha una finitura che potremmo definire premium, migliore rispetto a tanti altri prodotti sul mercato.

 

Contro

Audio: Non trasmette le fonti audio ma solo quelle video, come ci si aspetterebbe normalmente da un cavo VGA.

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Cavo HDMI 2.1

 

5. Ibra cavo HDMI 2.1 con supporto a 8K a 60 Hz e 4K a 120 Hz

 

Per gli utenti che hanno TV e console di nuova generazione e vogliono sfruttare al 100% l’hardware, è molto importante scegliere un cavo che rispetti il nuovo standard HDMI 2.1.

Quello proposto da Ibra è disponibile in diverse lunghezze, che vanno da 1 a 3 metri, ma il vantaggio è dato proprio dalla sua capacità di essere collegato a porte HDMI 2.1.

Effettuando una comparazione con altri prodotti sul mercato è difficile trovarne di davvero compatibili.

Mentre in questo caso potrete prepararvi già all’avvento della risoluzione 8K, godendovi nel frattempo la profondità di colore garantita dallo High Dynamic Range mentre giocate ai vostri titoli preferiti o vedete un film tramite disco Blu-ray.

I connettori sono placcati in oro per una migliore trasmissione dei dati e il design del cavo è in nylon intrecciato, molto resistente ma al tempo stesso flessibile.

Il prezzo al metro è più alto, tuttavia per una decina d’euro potrete sfruttare al massimo i vostri dispositivi nuovi, senza dover rinunciare a nulla.

 

Pro

HDMI 2.1: Il cavo è compatibile con gli slot 2.1. Si tratta del nuovo standard presente su dispositivi recenti come Playstation 5 e Xbox Series X.

8K: In pochi hanno già un TV 8K ma i fortunati che dispongono di hardware così avanzato non possono fare a meno di dotarsi di un cavo efficiente come quello di Ibra.

Resistente: I connettori in oro garantiscono una buona trasmissione dei dati, mentre il cavo in nylon intrecciato vi assicurerà una resistenza nel tempo.

 

Contro

Prezzo: Il costo al metro è più alto rispetto agli altri prodotti analizzati e per la maggior parte degli utenti, che dispongono di hardware privo di porte 2.1, la spesa non vale la pena.

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Cavo HDMI 4K

 

6. KabelDirekt cavo HDMI 4K 1 metro compatibile con HDMI 2.0

 

Quello proposto da KabelDirekt è uno dei cavi HDMI più venduti sul mercato, grazie non solo a un costo competitivo ma a un’ampia compatibilità con i più avanzati sistemi multimediali.

Parliamo quindi non solo di lettori Blu-Ray ma anche console da gioco come Playstation 4, Nintendo Switch e le moderne Playstation 5 e Xbox Series X.

Come ci si aspetterebbe garantisce la migliore esperienza in Ultra HD, ovvero 4K, sia con frequenza di refresh dell’immagine a 60 Hz, sia a 120 Hz se supportata da TV e periferiche collegate con il cavo HDMI.

I connettori sono placcati in oro e il cavo presenta una schermatura multipla per garantire un funzionamento adeguato e senza problemi.

L’estetica è forse la sua pecca più evidente, se lo spessore da un lato aiuta il cavo nella corretta trasmissione dei dati senza alcuna perdita, dall’altro potrebbe rivelarsi difficile da nascondere qualora si abbia un arredamento minimalista.

 

Pro

Prezzi bassi: Il costo è contenuto, tuttavia bisogna anche considerare la lunghezza del cavo, che in questo caso è di 1 metro.

Compatibilità: Può essere utilizzato con le più moderne console da gioco come Playstation 5 e Xbox Series X, per ottenere la migliore qualità visiva sul proprio TV 4K.

Resistente: Non è un cavo che riuscirete facilmente a rompere data l’attenzione posta dal produttore nel fissaggio dei connettori. Durerà nel tempo anche se sottoposto a stress.

 

Contro

Estetica: Lo spessore è maggiore di quanto ci si aspetterebbe e per alcuni potrebbe rivelarsi un vero e proprio problema nascondere il cavo dietro i mobili di casa.

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Cavo USB C HDMI

 

7. Ivanky cavo USB C a HDMI Thunderbolt 3 compatibile con MacBook Pro

 

Smartphone e laptop moderni potrebbero non avere una porta HDMI per il collegamento con un display più ampio, come per esempio il TV, come fare dunque in questi casi?

Non c’è da allarmarsi poiché esistono cavi specifici che possono fare esattamente alle vostre esigenze, come quello proposto da Ivanky.

Si tratta di un cavo con un’estremità HDMI, da inserire nel TV, e una USB di Tipo C, adatta quindi per MacBook Pro, Surface Book 2, smartphone Samsung, proiettori e simili.

La risoluzione supportata è 4K a 60Hz e grazie al nylon intrecciato che ne costituisce la lunghezza il cavo è molto resistente e duraturo.

Trattandosi di un cavo HDMI specifico, bisogna tenere a mente che ha un costo un po’ più alto della media.

Se siete interessati al prodotto ma non sapete dove acquistare il cavo USB C a HDMI di Ivanky, non dovete far altro che cliccare sul link sottostante e potrete effettuare la transazione in modo semplice e veloce.

 

Pro

Resistente: Il cavo è in nylon intrecciato, mediamente più robusto rispetto alla concorrenza. Ottimo se volete un prodotto in grado di durare nel tempo.

Compatibilità: Esistono alcuni dispositivi con cui il cavo Ivanky non riesce a comunicare, tuttavia la maggior parte dei moderni laptop e smartphone sono compatibili.

4K: Il supporto alla risoluzione Ultra HD è gradito ma se preferite una frequenza superiore è possibile impostare la risoluzione a 1080p per avere fino a 240 Hz.

 

Contro

DisplayPort: L’uscita USB di tipo C del proprio smartphone deve necessariamente supportare questa funzione per far sì che il cavo funzioni.

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Cavo HDMI 10 metri

 

8. Csl cavo HDMI 2.0 a/b da 10 metri 4K 3D UHD 1080p

 

Maggiore è la distanza che un cavo HDMI deve coprire e maggiore potrebbe essere la perdita di segnale, con immagini a una risoluzione inferiore a quanto ci si aspetterebbe.

Solitamente si sconsiglia di acquistare cavi troppo lunghi, tuttavia bisogna anche considerare le esigenze dei singoli utenti, per questo il cavo Csl qui preso in considerazione è lungo ben 10 metri, disponibile inoltre a un prezzo ridotto.

Supporta la risoluzione Ultra HD a 60 Hz, grazie alla schermatura tripla, costituita da guaina e treccia, è stata ridotta la possibile perdita di segnale, in aggiunta il connettore è schermato separatamente per ottenere prestazioni migliori.

È compatibile con periferiche come Xbox, Playstation, Raspberry Pi, videoproiettori, televisori 3D e lettori Blu-ray tra i tanti.

I materiali sono di qualità ma sottolineiamo che il cavo non è in nylon intrecciato, per gli amanti del cablaggio duraturo e sicuro, quindi, potrebbe rivelarsi un problema.

 

Pro

Connettore: Placcato in oro e schermato separatamente rispetto al cavo, garantisce prestazioni migliori nella resa di immagini 4K a 60 Hz.

Prezzo: Se consideriamo che il cavo è lungo ben 10 metri, il costo è inferiore a quanto ci si aspetterebbe. Una buona occasione per chi ha esigenze specifiche.

Compatibilità: Potrete collegare il vostro TV a qualsiasi dispositivo elettronico di intrattenimento multimediale, dalle console da gioco ai mini computer Raspberry Pi.

 

Contro

Guaina: Sebbene la schermatura sia buona ed efficiente, non si può dire lo stesso della durata dei materiali usati. Avremmo preferito un cavo in nylon intrecciato, molto più robusto.

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Come scegliere i migliori cavi HDMI

 

Capire quale cavo HDMI comprare non è semplice come si potrebbe pensare poiché non tutti i cavi sono uguali.

Se avete dato un’occhiata alle nostre recensioni in alto saprete già che esistono una moltitudine di tipologie, adattatori e standard differenti.

La guida all’acquisto vi aiuterà a capire quale sia il cavo più adatto alle vostre esigenze, evitando così sperperare inutilmente denaro in un prodotto che si potrebbe rivelare completamente inutile.

Destinazione d’uso

Prima di effettuare compere online e lasciarsi trasportare dall’euforia dell’acquisto, bisogna sempre porsi la domanda: “a cosa mi serve?”.

Ebbene, ciò è vero anche per i cavi HDMI, inutile acquistarne uno solo perché un vostro amico o un parente ve ne ha consigliato l’uso per far sì che il vostro TV abbia immagini più nitide e definite.

I cavi HDMI servono a collegare dispositivi esterni al televisore.

Per esempio se avete una console da gioco come Playstation 4 o Xbox One, per far sì che il segnale audio e video passi da queste ultime al display del TV, dovrete sfruttare un cavo HDMI.

Volete riprodurre i contenuti del vostro smartphone sul TV ma questo non è smart? Grazie a un cavo HDMI potrete risolvere il problema.

Anche lettori Blu-ray, proiettori e tanti altri apparecchi elettronici possono interfacciarsi con il TV tramite un cavo HDMI, per tanto se questo è il vostro obiettivo, allora siete nel posto giusto.

 

Tipologie

Facciamo subito una distinzione tra cavi HDMI e adattatori.

I primi hanno due connettori, uno da inserire nello slot del TV e l’altro in qualsiasi dispositivo vogliate collegare, un’operazione semplice e immediata che non richiede alcun tipo di conoscenza in materia.

Se nella descrizione del prodotto trovate invece la dicitura “adattatore”, potrebbe non trattarsi di un cavo HDMI ma di un semplice apparecchio che funge da intermediario tra due dispositivi apparentemente incompatibili.

Prendiamo per esempio un vecchio videoregistratore VHS, collegarlo oggigiorno a un TV sarebbe un’impresa difficile poiché non sono più dotati di presa Scart.

L’adattatore in questo caso viene in aiuto poiché trasforma il segnale Scart in uno HDMI, tuttavia avrete comunque bisogno di un vero e proprio cavo che dall’adattatore si colleghi al TV.

Nella maggior parte dei casi, anche di un classico cavo USB per alimentare l’adattatore stesso.

Le diverse tipologie di cavi HDMI non finiscono qui, poiché anche lo standard è di vitale importanza, soprattutto con l’arrivo delle nuove tecnologie come la risoluzione 8K che nei prossimi anni diverrà sempre più presente sul mercato.

Se avete già un TV 8K o possedete una console di nuova generazione come Playstation 5 o Xbox Series X, allora potreste prepararvi all’avvento dell’8K con un cavo HDMI che supporti la tecnologia 2.1.

Naturalmente si tratta di dettagli per appassionati e la spesa, qualora optiate per cavi di questo tipo, è mediamente più elevata.

Materiali

Si tende a sottovalutare questo aspetto poiché trattandosi di un cavo si pensa siano tutti uguali.

In realtà la costruzione, per i cavi HDMI, è di estrema importanza poiché devono trasmettere correttamente il segnale video e audio.

Una schermatura scadente potrebbe comportare una perdita di qualità, con risultati sub-ottimali.

Quelli realizzati con guaina esterna non sono necessariamente peggiori rispetto a quelli in nylon intrecciato, almeno dal punto di vista delle prestazioni, tuttavia c’è un’enorme discrepanza per quanto riguarda la durata degli stessi.

I cavi in nylon intrecciato sono molto più resistenti e sono meno suscettibili all’usura qualora utilizzati in modo intensivo.

Chi collega il cavo e lo lascia in quella posizione per anni, può anche scegliere quelli con rivestimento più morbido ma se prevedete di collegarli e scollegarli spesso, allora la scelta non può che ricadere su quelli in nylon intrecciato.

Queste sono le caratteristiche da tenere a mente e grazie ai nostri consigli riuscirete a scegliere il miglior cavo HDMI per le vostre esigenze, limitando anche la spesa al minimo indispensabile.

 

 

 

Come usare un cavo HDMI

 

Sia che abbiate acquistato il miglior cavo HDMI sul mercato, sia che abbiate scelto un prodotto economico, il funzionamento non è per nulla complesso.

Tutto ciò che dovrete fare è inserire il connettore nello slot del TV e poi l’altro capo in quello del dispositivo da collegare.

Accendendo il televisore con il pulsante apposito sul telecomando, questo dovrebbe immediatamente portarvi al canale sorgente relativo.

Tuttavia qualora non dovesse accadere vi basterà selezionare sul telecomando del TV la voce “Input” o “Source” e scegliere la porta HDMI evidenziata in bianco tra quelle disponibili.

Se non visualizzate alcuna immagine, assicuratevi che il dispositivo collegato sia acceso e allacciato alla corrente elettrica qualora si tratti di una console da gioco o un lettore Blu-ray.

Se anche dopo questo passaggio continuate a non visualizzare alcunché, vi invitiamo a verificare che i connettori HDMI siano ben inseriti nei rispettivi alloggiamenti.

Talvolta capita infatti che gli utenti, per evitare danni accidentali, non spingano il connettore fino a termine corsa.

Se non appare ancora alcuna immagine, effettuate un ulteriore test, collegando un dispositivo differente al televisore o sfruttando un altro TV, per scoprire se una delle vostre apparecchiature è difettosa.

Avere un cavo HDMI di riserva è un’ottima opzione per effettuare dei rapidi test e scoprire immediatamente dove si nasconde il problema.

Se il cavo HDMI funziona ma non riuscite a visualizzare lo schermo del PC sul TV.

Mentre i due apparecchi sono collegati vi invitiamo innanzitutto a cliccare sull’icona di Windows in basso a sinistra sulla barra delle applicazioni, dopodiché selezionate l’icona a forma di ingranaggio che vi riporterà alle Impostazioni.

Dal menù successivo cliccate sulla prima voce, “Sistema”, e poi su “Schermo”. Nella pagina dovrete cliccare sul pulsante “Rileva” e a questo punto il dispositivo dovrebbe rilevare automaticamente il nuovo schermo.

Potrete anche modificare la risoluzione per far sì che lo schermo si adatti a quello della TV, scegliendo tra 1.920 x 1.080 se avete un display Full HD o anche 3.840 x 2.160 qualora abbiate un TV 4K.

 

 

 

Domande frequenti

 

A cosa serve il cavo HDMI?

Il termine HDMI è un acronimo che sta per High Definition Multimedia Interface.

Pertanto i cavi che riportano questa dicitura servono a mettere in comunicazione un riproduttore di contenuti multimediali, video e audio, e un display sul quale questi devono essere visualizzati.

All’interno dello stesso cavo passano il segnale audio e quello video, eliminando di fatto la necessità di collegare molteplici periferiche, una comodità che è divenuta la norma a partire dai primi anni 2000, sostituendo i vecchi supporti VGA e DVI.

In parole povere, il cavo HDMI vi serve quindi per collegare periferiche come il vostro lettore Blu-ray o la vostra console Playstation o Xbox al televisore di casa.

Per capire come scegliere un buon cavo HDMI potete leggere la nostra guida all’acquisto, che trovate più in alto.

Come vedere il film dal PC alla TV con cavo HDMI?

Si tratta di un’operazione estremamente semplice, innanzitutto avvicinate il computer al televisore, preferibilmente è meglio utilizzare per questo procedimento un laptop, grazie alle sue dimensioni ridotte.

A questo punto prendete il vostro cavo HDMI e collegate un capo nella porta dedicata sul PC e l’altro in quella del TV.

Segnaliamo che non tutti i computer dispongono di porta HDMI, assicuratevi quindi prima che il vostro PC ne sia dotato, altrimenti, qualora abbia una porta Mini HDMI, VGA o DVI, sarete costretti ad acquistare un adattatore o cavi specifici.

A questo punto accendete sia il TV sia il computer, tramite il telecomando del televisore selezionate la sorgente HDMI utilizzando il tasto con dicitura “Input” o “Source”.

Vi si aprirà un menù con una lista, dalla quale dovrete selezionare la porta HDMI corretta. Ora potrete vedere il display del PC sul televisore e vi basterà avviare il film sul laptop per godervelo sul più grande display del TV.

 

Come collegare il telefono alla TV con cavo HDMI?

Se vi state chiedendo a cosa possa servire collegare il proprio smartphone al TV, basta pensare alla possibilità di visualizzare su display più ampio qualsiasi cosa riproduciate sul telefono:

da un semplice video sulla piattaforma Youtube a un gioco, passando per la riproduzione di foto e video salvati in memoria. Siete incuriositi?

Allora assicuratevi innanzitutto che il vostro TV abbia una porta HDMI, dopodiché controllate di quale uscita dispone il vostro smartphone, potrebbe infatti essere una porta USB di tipo C o, se avete un modello più vecchio, micro USB.

A questo punto dovrete acquistare il cavo HDMI idoneo e collegarne un capo allo smartphone e l’altro alla TV.

Con il telecomando selezionate la sorgente HDMI relativa e dovreste immediatamente visualizzare la schermata dello smartphone sul TV.

Qualora ciò non dovesse accadere probabilmente il vostro smartphone non permette la condivisione dello schermo, prima di spendere denaro.

Quindi, assicuratevi che tale caratteristica sia presente dando un’occhiata al manuale di istruzioni del vostro dispositivo.

 

 

 

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Trucchi e suggerimenti per velocizzare Windows 10 all’avvio

 

Il sistema operativo fa fatica ad avviarsi? Niente paura, ci sono diversi metodi per velocizzare il caricamento e cominciare a usare il PC.

 

Che si tratti di PC desktop o di tablet con tastiera, il sistema operativo è sempre importantissimo, in quanto ci permette di gestire tutti i programmi e le funzionalità base del dispositivo. Il più famoso e usato al mondo è Windows 10 di Microsoft che nonostante i diversi dubbi al suo rilascio, si è dimostrato un sistema operativo stabile e preciso. 

Il sistema operativo Windows 10 è ottimo per lo svago, grazie al supporto delle DirectX 12 per i videogiochi, in grado di sbloccare opzioni grafiche di ultima generazione come il Ray Tracing. Allo stesso modo, Windows 10 viene largamente usato dalle aziende, in quanto il pacchetto Office si rivela ancora più funzionale delle versioni precedenti, consentendo di salvare i file su cloud e di avvalersi di una serie di opzioni innovative per il lavoro in ufficio e per lo smart working. 

Il sistema operativo Windows 10 con pacchetto Office occupa su hard disk 55 gigabyte, una quantità di spazio ormai nella media, se pensiamo che alcuni programmi di grafica o videogame di ultima generazione superano addirittura i 100 GB. Questo però non vuol dire che Windows 10 sia proprio ‘leggero’ per il processore e per l’hard disk, infatti spesso capita di dover affrontare lunghi caricamenti all’avvio. Scopriamo come risolvere questo problema e velocizzare Windows 10.

Programmi all’avvio

Uno dei principali motivi di rallentamento nel caricamento del sistema operativo sono i programmi all’avvio di Windows 10. Questi programmi una volta installati vengono automaticamente impostati per essere lanciati all’avvio di Windows 10, cosa che ovviamente va a pesare sul lavoro del processore e del disco rigido, anche sui PC più potenti. Per scoprire quali sono, non dovrete fare altro che aprire la finestra di Gestione Attività e cliccando sulla scheda ‘Avvio’. 

Qui potrete vedere tutti i programmi che vengono avviati automaticamente e potrete selezionare quelli superflui, impedendo di avviarsi e di conseguenza alleviando il carico del PC e di Windows 10. Una volta avviata la selezione, potrete riavviare il PC e verificare se Windows 10 ci mette di meno a caricare. 

 

Desktop intasato

Quante icone avete sul desktop? Tutti tendiamo a riempire la schermata principale di scorciatoie, icone e cartelle, al punto da non riuscire più a vedere il bellissimo sfondo che abbiamo accuratamente selezionato tra mille immagini e fotografie. Ebbene si, il desktop può influire sul caricamento di Windows 10, specialmente nei PC datati o di fascia media. Ogni tanto fare un po’ di pulizia del desktop può aiutare il nostro povero PC a caricare più velocemente il sistema operativo, inoltre potrete finalmente tornare a vedere il vostro desktop per intero! 

 

Antivirus

Sul PC di lavoro è abbastanza importante avere un buon antivirus funzionante, specialmente se dovete gestire dei documenti sensibili. Ultimamente si tende a prediligere il salvataggio dei file su Cloud, ma può sempre capitare di dover tenere dei file in memoria per poter lavorare più agevolmente.

Gli Antivirus però sono tra quei programmi che più influiscono sull’avvio di Windows, quindi se usate il vostro PC prevalentemente per il gaming o per navigare, potete considerare di scaricare e installare un Antivirus leggero o addirittura avvalervi di quello integrato di Windows 10, ovvero Windows Defender che negli anni è diventato sempre più sicuro ed affidabile. Usando solo il Windows Defender senza altri antivirus potrete ottimizzare il PC, tenendolo comunque al sicuro da eventuali virus. 

 

Formattare

Questa parola solitamente risuona come una minaccia nelle orecchie degli utenti PC. Il formattone riparatore consiste nel eliminare qualsiasi file dal proprio Hard Disk, compreso il sistema operativo e tutti i file di sistema. Si tratta di una sorta di reboot completo che in teoria andrebbe fatto almeno una volta all’anno, ma che ovviamente nessuno si prende la briga di fare, almeno fin quando tutto funziona correttamente. 

Se però notate che Windows 10 è lentissimo, così come tutti gli altri programmi che avviate, allora probabilmente dovrete munirvi di un po’ di pazienza (e di coraggio) per formattare il vostro PC. Windows 10 ha diverse opzioni per facilitare la procedura, ricordatevi sempre di fare un backup delle cartelle e dei file usando una periferica di archiviazione esterna o magari sul Cloud. Dopo la formattazione il sistema operativo si avvierà più velocemente. Sul web potete trovare tantissime guide su come formattare Windows 10 per aumentare le prestazioni del PC. 

 

SSD 

Se i vari tentativi di velocizzare l’avvio del sistema operativo non vanno a buon fine, allora l’ultima spiaggia è provare a sostituire il vostro vecchio disco rigido con una memoria a stato solido (Solid State Drive). Questi nuovi dispositivi di archiviazione stanno praticamente sostituendo i dischi rigidi, in quanto si tratta di memorie senza parti meccaniche, in grado di arrivare a velocità elevatissime di lettura e scrittura. 

Cambiando il vostro hard disk con un SSD noterete subito la differenza, in quanto potrete velocizzare il PC non solo nel caricamento di Windows 10, ma anche con altri programmi come il browser per la navigazione, quelli del pacchetto Office e i videogiochi. Gli svantaggi stanno nel prezzo degli SSD, specialmente se comparato allo spazio libero disponibile, inoltre dovrete reinstallare Windows 10 quindi sarà necessario procurarsi il codice seriale.

 

 

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Gadgets

Dove scaricare i migliori sfondi desktop PC in 4K e in HD gratis

 

Stanchi del solito sfondo di Windows? Per personalizzare il vostro desktop potete usare diversi modi e trovare vari siti specializzati nel download di sfondi desktop spettacolari. Scopriamo quali.

 

All’inizio della giornata lavorativa vi sedete controvoglia davanti al PC in ufficio o a casa e dopo averlo avviato vi trovate davanti alla classica schermata Windows con lo sfondo neutro o magari con un’immagine preimpostata poco fantasiosa. Perché quindi non personalizzare il tutto scegliendo uno sfondo per il PC? Il desktop dopotutto è la vostra ‘scrivania virtuale’ che potete abbellire con un wallpaper particolare, magari qualcosa di esotico per sognare le prossime vacanze o il cosmo infinito per evadere un po’ dalla monotonia del lavoro. 

Prima di scaricare e usare uno sfondo dovete controllare la risoluzione supportata dal vostro monitor. Se lavorate in ufficio molto probabilmente il monitor a disposizione sarà HD, quindi non supererà i 1920 x 1080 pixel. In questo caso trovare gli sfondi per il computer è davvero facile, invece potreste dover fare una ricerca più accurata se usate un monitor 2K o 4K. 

Ma dove trovare lo sfondo desktop giusto? Semplice, basta andare su dei siti specializzati che permettono di scaricare immagini delle dimensioni giuste per il vostro monitor, scopriamo quali sono quelli più famosi e soprattutto gratuiti.

 

Wallpapers Wide

Wallpapers Wide è un sito molto facile da navigare che propone una serie di sfondi per PC a tema diverso. Grazie al pratico menù posto sulla destra del sito, potrete vedere categorie di immagini di vario tipo, dagli animali fino a quelle tratte da videogiochi e serie TV famose. Uno dei vantaggi principali del sito è il poter scegliere la risoluzione dell’immagine da scaricare, in modo da trovare quella giusta per i propri gusti. Una volta cliccato sull’immagine, potete scegliere la qualità (alta o bassa) e la risoluzione che arriva fino all’Ultra HD. Per scaricare il wallpaper non dovrete fare altro che premere il tasto Download e in pochi secondi avrete una nuova immagine da usare come sfondo.

HD Wallpaper

Un sito web che propone immagini per desktop molto belle ed eleganti, ideale per PC utilizzato in ufficio o in uno studio dove magari si devono accogliere i clienti. La selezione non è vastissima, ma è ripagata dalla qualità elevata delle immagini che si potranno scaricare in diverse risoluzioni grazie al menù a tendina. La navigazione del sito è molto intuitiva, inoltre sarà possibile trovare lo sfondo preferito grazie alla barra di ricerca e alle parole chiave che si possono cliccare sotto ogni immagine, in modo da ampliare i risultati. 

 

Simple Desktops 

Se preferite tenere il vostro desktop ordinato e preferite uno stile minimal per quanto riguarda gli artwork e le immagini, allora Simple Desktops è il sito che fa per voi. Propone una serie di wallpaper dalla grafica minimale, molto piacevoli da vedere che vanno dalla pixel art ad alcuni disegni dal carattere ‘indie’. Si adattano a notebook, laptop e PC desktop, inoltre è possibile trovare le immagini anche per Mac e dispositivi iOS o Android, così potrete provare ad impostare un simpatico sfondo anche sul vostro nuovo e-book reader. Manca la possibilità di scegliere la risoluzione degli sfondi desktop presenti, ma resta comunque un sito molto piacevole da scoprire. 

 

Wallhaven 

Un ottimo sito web per scaricare sfondi gratis, Wallhaven.cc è il ‘successore’ del famoso Wallbase, tenendo invariate le caratteristiche. Su Wallhaven è possibile trovare tantissime immagini caricate dagli utenti di tutto il mondo e che potrete scaricare gratuitamente. Potete facilmente trovare lo sfondo desiderato usando la barra di ricerca, ad esempio cercando sfondi PC gaming troverete quelli dei vostri videogiochi preferiti. Per vedere immagini a caso cliccate su Random oppure su Toplist per quelle più quotate. Usando la barra di ricerca potrete anche selezionare liberamente la risoluzione delle immagini da cercare, in modo da trovare sfondi in HD, 2K e 4K a seconda delle vostre esigenze.

DeviantArt

Uno dei siti più famosi per artisti indipendenti ed emergenti che ospita dei veri talenti tra i suoi utenti. Oltre alle immagini potrete trovare icone, poster, quadri e ovviamente temi per il desktop. Per cercare più immagini è consigliabile creare un profilo e registrarsi, sebbene la selezione per gli ‘ospiti’ sia comunque molto vasta. Le immagini si possono scaricare gratuitamente, sebbene non sia possibile selezionare la dimensione e la qualità come su altri siti web. 

 

Google Immagini

Siete alla ricerca di uno immagini per lo sfondo PC particolare come ad esempio la copertina di un album o la locandina di un film poco conosciuto? In questo caso non vi resta che cercare su Google Immagini, un archivio davvero incredibile dove potrete trovare di tutto. L’unico inconveniente di Google Immagini è che sebbene sia possibile impostare diversi parametri per la ricerca, spesso molte immagini sono di piccole dimensioni e quindi poco adatte ad uno schermo con risoluzione da 1080p o superiore. 

 

Come impostare lo sfondo del desktop su PC

Avete scaricato il vostro nuovo sfondo del desktop, ma non sapete come impostarlo? Niente paura, si tratta di un processo davvero facile che può essere fatto in due modi. Il primo è aprire l’immagine scaricata, cliccare con il tasto destro su di essa e in seguito selezionare – Imposta come -. Dal menù a tendina selezionate – Imposta come sfondo del desktop – in modo da avere il vostro nuovo wallpaper. In questo modo potrete usare anche delle foto per il desktop, magari quella dei vostri cari o di una particolare vacanza.  

Il secondo metodo consiste nel cliccare in un punto del desktop (non occupato da icone o programmi aperti) con il tasto destro e selezionare la voce ‘Personalizza’. Qui potrete cliccare su Sfondo che troverete tra le voci della colonna sulla destra. Sotto la voce ‘Scegli la tua immagine’ cliccate su Sfoglia per aprire la cartella immagini e selezionare quelle che avete appena scaricato. In seguito potrete impostare la posizione dal menu a tendina ‘Scegli una posizione’ trovando quella più adatta al desktop.