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Principale vantaggio
L’AF-S DX 18-140mm ha il vantaggio di essere un obiettivo estremamente versatile grazie all’ampia gamma di lunghezze focali che lo caratterizza, di conseguenza è adatto soprattutto per chi è costretto a viaggiare con un bagaglio leggero e deve necessariamente ridurre l’attrezzatura da trasportare.
Principale svantaggio
L’obiettivo è di buona qualità ma pur sempre un modello entry level, quindi se avete esigenze particolari oppure cercate un obiettivo professionale, dovrete puntare su un modello di fascia alta più costoso.
Verdetto: 9.8/10
L’ottimo rapporto qualità-prezzo e l’ampia versatilità d’uso lo rendono ideale come obiettivo unico per i fotoamatori che vogliono ottenere il massimo della resa a un buon prezzo.
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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Obiettivo versatile e dotato di lenti ED
La gamma degli obiettivi entry level prodotti da Nikkor, il comparto Nikon specializzato nella produzione di lenti e ottiche, è ricca di modelli che si differenziano soprattutto per il range di lunghezze focali; tra i numerosi esemplari prodotti, però, spicca soprattutto l’AF-S DX 18-140mm, uno zoom di portata media il cui range di lunghezze focali riunisce in sé le prestazioni di diversi obiettivi standard, permettendo così di utilizzare un sola ottica adatta a molteplici circostanze.
Ovviamente è progettato per un target di utenza prettamente amatoriale, ma questo non toglie nulla alla sua qualità dato che si tratta pur sempre di un obiettivo Nikkor, e infatti è dotato delle apprezzate lenti Extra-low Dispersion, o ED, che hanno il pregio di offrire una elevata fedeltà dei colori e di ridurre al minimo tutte le aberrazioni cromatiche e il decadimento nella saturazione che di solito si presenta in condizioni di scarsa illuminazione.
Discreta luminosità
Uno dei problemi che di solito affliggono i teleobiettivi in generale, è dato dalla progressiva perdita di luminosità dovuto alla quantità di prismi che compongono lo schema ottico, ragion per cui maggiore è il numero di elementi e tanto più elevata è la perdita di luce.
L’azienda Nikon, però, ha in parte ridotto questa problematica proprio grazie alle lenti ED, che oltre a offrire i vantaggi accennati in precedenza, contribuisce a ridurre al minimo possibile il tasso di dispersione della luce; di conseguenza il Nikkor 18-140mm, nonostante abbia uno schema ottico composto da ben diciassette elementi suddivisi in dodici gruppi, mantiene una discreta luminosità e assicura immagini e video chiari anche in condizioni di luce non ottimali.
Tra le diverse lenti che compongono l’obiettivo, inoltre, è presente anche quella asferica che ha lo scopo di ridurre drasticamente le distorsioni nelle immagini. In termini di resa qualitativa, quindi, l’obiettivo Nikon 18-140mm assicura immagini chiare, fedeli nei colori e con un alto contrasto e risoluzione, con le aberrazioni cromatiche, i flare, i riflessi fantasma e le distorsioni ridotte al minimo.
Obiettivo stabilizzato con messa a fuoco silenziosa
Essendo un obiettivo di produzione relativamente recente, inoltre, l’AF-S 18-140mm è progettato in modo da offrire il massimo della resa sia per le fotografie sia per le riprese video. Infatti è dotato del sistema di riduzione delle vibrazioni VR, che ha lo scopo di stabilizzare le immagini compensando i movimenti delle mani quando si fotografa o si girano filmati.
I vantaggi derivanti dal sistema di stabilizzazione sono una netta riduzione dell’effetto micro-mosso, che affligge soprattutto gli obiettivi della fascia entry level, e una maggiore stabilità durante le riprese video.
Le reflex digitali attualmente in commercio inoltre, anche i modelli entry level ormai, sono tutte dotate della funzionalità video e quindi integrano anche un microfono per la registrazione dell’audio.
Questo progresso, almeno inizialmente, ha posto un grosso problema in quanto i motori della messa a fuoco degli obiettivi di vecchia generazione erano decisamente rumorosi, e questo rumore veniva quindi registrato sulla traccia audio del video.
Grazie al Silent Wave Motor però, che è ormai integrato in tutti gli obiettivi Nikon di nuova generazione incluso il 18-140mm, è stato possibile rendere la messa a fuoco estremamente silenziosa, oltre che più fluida e reattiva nella risposta.
Ottima versatilità d’uso
L’ampia gamma di lunghezze focali del 18-140mm rimane ovviamente la caratteristica primaria di questo obiettivo, che gli ha meritato l’appellativo di ottica “da passeggio”. Bisogna però sottolineare che si tratta di un obiettivo progettato per il formato del sensore Nikon DX, le cui dimensioni sono inferiori rispetto al formato Full Frame.
Questo significa che il range di lunghezze focali nominali dell’ottica in questione, e cioè 18-140mm, va moltiplicato per 1,5 e che quindi il fattore di crop dell’inquadratura equivale ai 27-210mm del formato Nikon FX, ovvero il sensore Full Frame da 35mm.
Il risultato è che lo zoom 18-140mm è abbastanza potente quando viene impostato alla sua massima estensione focale, e ciò gli permette di essere usato per un tipo di fotografia che di solito è preclusa ai teleobiettivi standard che hanno un range di lunghezze focali compreso tra i 18 e i 70 millimetri al massimo.
A parte la fotografia di strada, i ritratti, le foto in interni e da studio, i paesaggi e le foto di opere architettoniche, quindi, il 18-140mm è un obiettivo estremamente versatile che introduce anche alla fotografia naturalistica, soprattutto per la fauna e gli uccelli, e per la fotografia sportiva.
Leggero, compatto e resistente
La versatilità data dall’intervallo di lunghezze focali, unita a un peso di soli 490 grammi e alle dimensioni di appena 78 x 97 millimetri, fanno sì che l’AF-S 18-140mm sia ottimo come obiettivo “tuttofare”, ideale quindi se siete in procinto di affrontare un lungo viaggio e avete la necessità di ridurre al minimo il peso da trasportare.
L’ulteriore vantaggio offerto da questo obiettivo inoltre, a dispetto dei materiali di fabbricazione che sono alquanto plasticosi dato il prezzo economico dell’ottica, è quello di offrire in ogni caso una discreta resistenza alla polvere e agli agenti atmosferici.
La parte a cui fare più attenzione, infatti, è l’innesto Mount-F che bisogna preservare il più possibile dagli urti. Per il resto, invece, potete usarlo in esterni senza timore, rimanendo ovviamente nei limiti delle sue possibilità.
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