L’atteso terzo gioco del fortunato co-op è in arrivo su PC e console a distanza di quasi dieci anni da Payday 2. Scopriamo di più sul nuovo titolo e sulla serie.
Nel mondo del gaming moderno le date di uscita sono ormai diventate quasi un modo per tenere a bada gli appassionati e fare un po’ di marketing. Difficilmente infatti publisher e sviluppatori riescono a rispettare le date comunicate alla stampa e sebbene parte dei vari rinvii del 2020-2021 siano stati causati dal Covid-19, sembra che il trend dell’annuncio e conseguente rinvio sarà destinato a rimanere.
Recentemente Overkill Software e il publisher Starbreeze hanno annunciato l’arrivo del tanto atteso Payday 3. Il comunicato stampa è arrivato alle varie testate giornalistiche del settore senza l’aggiunta di alcuna schermata o video di gioco, il che fa pensare che lo sviluppo del terzo capitolo della serie non sia neanche cominciato. Eppure Starbreeze ha affermato che l’uscita di Payday 3 è prevista per la fine del 2024 o al massimo per l’inizio del 2024.
Gli annunci dei videogame senza materiale visivo sono da prendere con le pinze, in quanto spesso gli sviluppatori rilasciano informazioni su date di rilascio o altro per destare interesse nel pubblico. Nel caso di Overkill Software è molto importante riuscire a convincere gli appassionati, perché sebbene Payday 2 sia stato un successo, lo stesso non si può dire di Overkill’s The Walking Dead. Il gioco con la licenza del fumetto di Robert Kirkman (sul quale è stata prodotta la famosa serie TV) è stato accolto freddamente da pubblico e critica, in quanto le aspettative alte sono state ampiamente deluse.
Con Payday 3 per PS4 e pC dovrebbe arrivare il riscatto, ma al momento non si sa altro se non la possibile finestra di lancio e che verrà prodotto con Unreal Engine.
Il successo di Payday
Come mai Payday:The Heist e Payday 2 sono stati così apprezzati? Overkill Software ha fondamentalmente unito il gameplay dei giochi co-op nello stile di Left 4 Dead con le rapine. I giocatori entreranno in un team di quattro persone e interpreteranno dei rapinatori che dovranno assaltare delle banche. L’approccio alle varie missioni viene deciso dalla squadra sul momento: è possibile agire da veri professionisti e fare un lavoro pulito senza spargimenti di sangue, oppure entrare nelle banche e cominciare a fare fuoco, cominciando violenti scontri con le forze di polizia.
Le missioni iniziali sono piuttosto intuitive e possono divertire anche il giocatore ‘casual’, ma per poter escogitare il furto perfetto è necessaria una buona sinergia tra i membri della squadra, per questo molti giocatori esperti usano cuffie per PS4 o PC per una migliore comunicazione. Più rapine si portano a termine e più aumenterà il livello di ‘reputazione’ del giocatore che potrà ricevere diversi bonus e sbloccare abilità particolari per affrontare le rapine al livello più difficile. Il tutto è contornato da una serie di oggetti estetici come maschere e skin per il proprio personaggio.
L’idea delle rapine in banca ricorda film come The Heat o Point Break, già ripresa in GTA V e nella sua rispettiva versione multiplayer GTA Online. La differenza con il titolo di Rockstar Games è che la serie Pay day sfrutta la visuale in prima persona per una maggiore immedesimazione del giocatore e un controllo sulle armi più preciso.
I giochi co-op
La saga rientra nella categoria dei giochi co-op PvE (player vs enemy) da quattro giocatori che ha cominciato a godere di una notevole fortuna grazie ai titoli Left 4 Dead e Left 4 Dead 2. A differenza dei titoli PvP (player vs player) che possono richiedere immediatamente un notevole impegno da parte del giocatore, co-op si rivelano più accessibili in quanto è possibile impostare la difficoltà del gioco e l’aggressività dei nemici controllati dall’IA.
I due Left 4 Dead hanno anche introdotto il ‘regista dinamico’, ovvero un sistema di gioco che permette alla IA di decidere quali e quanti nemici scagliare addosso alla squadra. Nel caso di Left 4 Dead i giocatori si trovano alle prese con zombie di vario tipo e dovranno superare livelli lineari, cercando di arrivare tutti interi alla fine.
Questo schema di gioco è stato ripreso con buon successo anche da Warhammer: Vermintide e dal suo seguito. Spostando l’azione dalle città infestate dagli zombie, al brutale mondo fantasy di Warhammer, Vermintide si concentra sul combattimento ravvicinato contro gli orridi Skaven, portando una componente da ARPG con personaggi potenziabili attraverso skill, perk ed equipaggiamento di varie rarità.
Recentemente il minimondo dei co-op ha ricevuto una boccata di aria fresca grazie a Deep Rock Galactic, un titolo indie dove si vestono i panni di nani minatori alle prese con degli scavi in asteroidi spaziali che pullulano di mostruose creature. Pur presentandosi con una grafica minimale, Deep Rock Galactic è stato un successo grazie al sapiente incrocio tra azione, esplorazione e collezione delle risorse. Tra i vari co-op troviamo anche il divertente World War Z e Second Extinction, un gioco che promette abbastanza bene, ma che al momento è giocabile solo nella sua versione ‘Accesso Anticipato’.
I due Left 4 Dead rimangono comunque i preferiti dai fan, probabilmente proprio per la loro semplicità che non prevede alcun tipo di livellamento dei personaggi e che quindi si basa solo ed unicamente sull’abilità dei singoli giocatori e la coordinazione del team. Nell’autunno del 2024 dovrebbe uscire Back 4 Blood, il suo seguito spirituale programmato dagli stessi Turtle Rock Studios.
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