5 cose da sapere prima di comprare una telecamera 4k

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Se volete passare al 4K anche con la vostra telecamera, dovete tenere conto di diverse caratteristiche e funzioni prima di acquistare il modello desiderato. Solo così potrete fare un buon investimento e trovare il prodotto giusto per voi.

 

Non pochi anni fa l’HD ha rivoluzionato il mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento portando l’immagine di film, videogame, match sportivi e programmi TV su un altro livello. Sembrava impensabile poter superare quella qualità e invece ora ci troviamo a dover ‘aggiornarci’ al 4K. Probabilmente avrete letto ovunque questa sigla e vi state ancora chiedendo cosa rappresenti. 4K UHD o 2160p sono tutte abbreviazioni della risoluzione 3.840×2.160, al momento quella più alta possibile, almeno fino all’arrivo dell’8K che già nel 2024 entrerà nelle nostre vite multimediali… ma questa è un’altra storia.

Concentriamoci sul nostro 4K attuale che è una risoluzione ben quattro volte quella Full HD, ovvero 1.920×1.080 pixel. Entrando nel tecnico, in un video 4K saranno presenti 8,29 megapixel mentre il Full HD ne ha 2,07. Questo vuol dire che per formare uno schermo 4K sono necessari quattro schermi 1080p. Il risultato è davvero sbalorditivo, infatti una volta che vedrete il 4K sarà difficilissimo ritornare a risoluzioni inferiori. 

Sebbene alcuni ‘detrattori’ del 4K affermino che non ci sia alcuna differenza, in realtà questa si vede eccome! Se vi recate in un negozio di elettronica e mettete a confronto uno schermo 4K con uno Full HD noterete immediatamente la qualità e il dettaglio superiori del primo rispetto al secondo. Per questo il 4K è al momento riconosciuto come il ‘non plus ultra’ della risoluzione soprattutto per i film, i videogame e le videocamere. Fino a qualche anno fa i dispositivi 4K avevano costi davvero proibitivi, ma recentemente i prezzi si sono abbassati permettendo a più persone di poter accedere alla risoluzione 2160p.

Le telecamere 4K si possono acquistare senza spendere troppo, ovviamente puntando su modelli di qualità media e non professionali. Vediamo quali sono le cinque cose da sapere prima di comprare una buona telecamera 4K, a parte ovviamente la risoluzione superiore che abbiamo già evidenziato in questa introduzione.

 

Precisione

Se siete videomaker appassionati o amate riprendere le vostre avventure e viaggi, allora probabilmente sarete felici di sapere che con una telecamera 4K avrete una notevole riduzione del ‘rumore’. Questo termine viene usato per indicare quel difetto in stile ‘grana’, spesso chiamato ‘film grain’ che in alcuni casi può inficiare sulla qualità del video, specialmente durante le riprese in ambienti poco illuminati. Con il 4K questo effetto viene eliminato sia nella realizzazione di video a risoluzione nativa, sia se la risoluzione viene scalata ai 1080p. Oltre al ‘rumore’ anche la profondità del colore ci guadagna grazie ai megapixel superiori che aumentano notevolmente il dettaglio.

 

 

Stabilizzazione

Avete presente quando cercate in tutti i modi di fare una ripresa stabile, ma per una serie di fattori esterni e per alcuni componenti della telecamera proprio non ci riuscite? Uno dei vantaggi delle telecamere 4K sta proprio nel loro sistema di stabilizzazione dell’immagine elettronici che consentono di creare video precisi e senza scossoni. Questo consente di lavorare molto più velocemente e agevolmente in post produzione con i programmi di editing.

 

Prepararsi al futuro

Al momento ci sono davvero pochi canali televisivi in 4K, allo stesso modo non tutti dispongono di un monitor 4K nativo per PC. Questo vuol dire che se volete pubblicare dei video su Youtube o su altri canali dovrete aspettarvi che la vostra opera non venga vista da tutti nel massimo del dettaglio. Il progresso tecnologico però porterà tutti verso l’Ultra HD, rendendo questa risoluzione sempre più accessibile nel corso del tempo, per poi passare agli 8K che all’inizio saranno per pochi. La storia si ripete, come per l’HD così sarà anche il 4K. Per questo non è una cattiva idea iniziare a girare in UHD, in modo da creare contenuti di altissima qualità per prepararsi al futuro.

 

Zoom

Proprio per la maggiore quantità di pixel presenti in un video 4K sarà più facile effettuare riprese con zoom senza perdere la qualità dell’immagine. Certo questo dipenderà molto dal modello che potrebbe risultare più o meno efficace. In generale però, rispetto al Full HD, il 4K risulta ideale per riprese panoramiche o per seguire un singolo soggetto ingrandendo l’inquadratura senza perdere qualità.

 

 

Gli svantaggi

Il nostro quinto e ultimo punto della guida lo dedichiamo agli svantaggi delle telecamere 4K, perché alla fine niente è perfetto. Per esempio il consumo della batteria che, nelle riprese in UHD, tende a essere davvero elevato. Allo stesso modo la quantità di spazio richiesto per un video ad altissima definizione risulta maggiore, quindi occorrerà procurarsi una scheda SD adatta. 

Se volete editare video direttamente in 4K inoltre vi servirà un buon PC con un monitor che supporti la risoluzione nativa di 3.840×2.160 pixel, altrimenti sarete costretti a scalare. Infine vi informiamo una videocamera 4K economica riprende solo a 30 fotogrammi al secondo, quindi se dovete fare riprese movimentate vi consigliamo di optare per il Full HD a 60 fps, a meno che non siate disposti a spendere cifre abbastanza alte. 

 

 

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