Domande frequenti sulle macchine fotografiche professionali

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

Q1: È meglio la macchina fotografica professionale reflex o la mirrorless?

Stabilire se sia meglio utilizzare una macchina fotografica professionale reflex o mirrorless, allo stato attuale delle rispettive tecnologie, è ancora prematuro.

Le reflex digitali, infatti, godono del vantaggio offerto da decenni di messa a punto, le nuove mirrorless digitali, per contro, pur avendo introdotto innegabili migliorie anche in termini di qualità delle immagini, mancano ancora di quella messa a punto tecnologica maturata da anni di utilizzo ed esperienza sul campo.

Attualmente le reflex dominano ancora il settore professionale; soprattutto i fotografi che lavorano prevalentemente con i matrimoni, le cerimonie e gli eventi, infatti, continuano a preferire le DSLR.

Le mirrorless digitali professionali stanno velocemente recuperando terreno, soprattutto perché offrono prestazioni video superiori rispetto alle DSLR, ma la loro fruibilità in ambito prettamente lavorativo, per ora, è ancora limitata a pochi generi di fotografia.

 

Q2: Quanto costa una macchina fotografica professionale?

Il segmento delle macchine fotografiche professionali è più articolato di quanto possa sembrare; nonostante si fonda in parte con quello delle fotocamere amatoriali di livello avanzato, inoltre, è ben lontano dall’essere caratterizzato dai prezzi bassi tipici delle fotocamere amatoriali entry level.

Questo però non significa che il loro costo sia proibitivo a priori; il segmento professionale, infatti, è suddiviso a sua volta in diversi comparti: si parte dai modelli base fino ad arrivare al top del top: le fotocamere professionali ammiraglie, ad altissime prestazioni.

Tralasciando le ammiraglie il cui costo, a seconda del modello e della ditta produttrice, parte dagli 8.000 euro in su per il solo corpo macchina, la compartimentazione varia da ditta a ditta, e soprattutto in base al numero e tipologia di fotocamere prodotte.

Il comparto intermedio è il più interessante, sia perché vi si trovano le fotocamere avanzate e specializzate sia per il range di prezzo, che relativamente abbordabile. I modelli base, invece, sono quelli caratterizzati dal costo più economico.

La a7 III per esempio, che è la versione più recente della mirrorless professionale di base prodotta da Sony, al listino ufficiale ha un costo di 2.300 euro, mentre la versione precedente scende ad appena 1.200 euro; acquistandole online, però, i prezzi possono calare ulteriormente dai 300 ai 400 euro circa.

In linea di massima, quindi, possiamo dire che il costo di una macchina fotografica professionale a partire dal livello base fino a quello intermedio, al listino ufficiale, può oscillare dai 1.200 ai 3.500 euro circa per il solo corpo macchina.

Nella maggior parte dei casi si acquista sempre e solo il corpo macchina, in quanto il professionista tende a scegliere l’ottica da usare in base alle proprie esigenze specifiche, ciò non toglie che si possano acquistare confezioni kit che includono anche un obiettivo.

La scelta è più limitata in questo caso, rispetto al segmento amatoriale, ma i prezzi aumentano solo di poco oscillando dai 1.500 ai 5.000 euro circa a seconda della ditta, del modello e dell’ottica a corredo.

 

 

 

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