Come funziona il filtro ND variabile

Ultimo aggiornamento: 18.04.24

 

A differenza dei filtri ND costanti, che hanno un singolo fattore di densità, quello variabile può essere impostato a fattori di densità diversi; la regolazione avviene mediante l’apposita ghiera, come nei filtri polarizzatori circolari, che viene ruotata fino a raggiungere il fattore di densità richiesto.

 

Il vantaggio del variabile è quello di ridurre i costi, visto che elimina la necessità di acquistare più filtri a densità costante ma con diversi fattori; gli svantaggi, invece, sono rappresentati dalla tendenza a produrre vignettature.

Se il filtro ND variabile è di bassa qualità, inoltre, aumenta anche la possibilità di generare la tipica ombreggiatura a croce al centro dell’inquadratura.

 

Come scattare con filtro ND

Per scattare foto con il filtro ND bisogna impostare tempi di posa prolungati, che a seconda dei casi possono superare anche i 30 secondi; di conseguenza è imprescindibile l’uso del treppiede e del telecomando, in modo da mantenere la fotocamera perfettamente immobile durante lo scatto.

Le letture dell’esposimetro interno della fotocamera, inoltre, sono condizionate dalla presenza del filtro ND, quindi è consigliabile impostare il diaframma e i valori EV in modo da sovraesporre leggermente la fotografia.

Diversi tempi di posa, inoltre, daranno risultati diversi, quindi è importante provare diverse combinazioni di parametri per ogni singolo scatto.

 

Come usare il filtro ND 1000

Tra i diversi filtri ND esistenti, quello con fattore 1000 è il più difficile da usare perché è in grado di attenuare la luce fino a 10 stop.

Usando i filtri con un fattore di densità inferiore, infatti, è ancora possibile vedere l’inquadratura attraverso il Live View, ma il vetro ottico di un ND 1000 è talmente scuro da oscurare del tutto l’inquadratura e rendere impossibile l’uso del mirino, ottico o elettronico che sia.

Di conseguenza bisogna posizionare la fotocamera sul cavalletto, scegliere l’inquadratura desiderata, impostare il diaframma, la compensazione EV e il tempo di posa, prima ancora di montare il filtro sull’obiettivo.

L’unica eccezione a questa regola si verifica quando si devono scattare foto di una eclisse solare; in questo caso è consigliabile montare l’ND 1000 sull’obiettivo prima di puntarla verso il sole, e solo dopo impostare i parametri di scatto.

 

 

 

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