Come usare una resistenza per sigaretta elettronica

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

La sigaretta elettronica, chiamata spesso anche con il termine inglese abbreviato e-cig, è la nuova moda del momento.

Non viene utilizzata solo dai fumatori accaniti che vogliono smettere con il tabagismo ma anche da chi è affascinato dal mondo dello svapo.

Attorno a quello che potremmo definire come l’hobby del momento girano quindi molti esperti o sedicenti tali che hanno elevato la sigaretta elettronica a pratica per esperti quando in realtà il suo utilizzo è estremamente semplice. 

 

Per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta è importante sapere pochi dettagli, ovvero che la sigaretta elettronica è composta da una batteria che serve ad alimentare la resistenza, l’atomizzatore, e il beccuccio per aspirare il vapore. 

Tra questi elementi, quello che deve essere sostituito con una certa frequenza è la resistenza poiché i fili metallici all’interno si riscaldano e bruciano il cotone imbevuto di liquido per lo svapo.

A lungo andare, come è facile immaginare, tale sistema porta alla carbonizzazione del cotone, rendendo anche le spire di metallo inutilizzabili.

 

Come cambiare la resistenza?

Quando accade l’inevitabile, ovvero iniziate ad avvertire un retrogusto bruciato a ogni tiro di guancia o polmone che sia, è arrivato il momento di sostituire la resistenza.

Niente paura però, dal momento che non sarete costretti a rigenerarla da voi qualora non abbiate voglia o strumenti adatti, ma sul mercato potrete acquistare la resistenza che meglio si addice alla vostra sigaretta elettronica. 

Tutto ciò che dovrete fare è togliere la batteria e separare l’atomizzatore nei suoi due elementi: il serbatoio e la resistenza.

Prima di sostituire la resistenza usata con una nuova vi invitiamo a effettuare una pulizia del serbatoio, utilizzando acqua calda per rimuovere tutti i residui di liquido, soprattutto quelli più aggressivi come i liquidi dolciastri al caramello. 

Dopo aver pulito gli elementi dovrete inizializzare la resistenza, bagnandola completamente nel liquido che avete intenzione di utilizzare e lasciandola riposare per 10/15 minuti circa.

Tale procedimento riduce al minimo il rischio che la resistenza si bruci dopo pochi utilizzi.

 

 

 

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