Domande frequenti sui proiettori portatili

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Q1: Posso vedere contenuti in 4K e HD sul proiettore?

Si, molti modelli supportano risoluzione scalabile fino al 4K. Per vedere contenuti a questa risoluzione dovrete avere un proiettore che abbia come risoluzione nativa il 4K o il Full HD e quindi essere pronti a spendere cifra piuttosto elevate.

La maggior parte dei proiettori economici, qualora compatibili con il segnale in Full HD (o Ultra HD) effettueranno una compressione dell’immagine che risulterà di qualità più bassa.

Nei modelli migliori, i più consigliati per vedere film e giocare, con risoluzione nativa a 720p. 

 

Q2: Che vuol dire risoluzione nativa?

Si tratta della risoluzione ‘originale’ di uno schermo o nel nostro caso di un proiettore. Per esempio se il proiettore avrà risoluzione di 1280 x 720 pixel questa sarà quella ottimale per la visione dei contenuti.

Questa si potrà ‘scalare’ ovvero modificare per raggiungere risoluzioni più alte o più basse a seconda dei contenuti proiettati.

Lo ‘scaling’ della risoluzione verso il basso porta inevitabilmente a un’immagine sfocata rispetto a quella originale. 

 

Q3: I mini proiettori hanno gli altoparlanti?

Dipende molto dal modello. Quelli estremamente compatti per ragioni tecniche di hardware non dispongono di speaker, quindi sarà necessario procurarsi delle casse oppure configurare l’audio in modo che venga riprodotto dal televisore.

Per quanto riguarda i proiettori portatili standard, alcuni dispongono di casse integrate che possono avere anche una buona qualità di suono.

In linea di massima però, per risultati ottimali conviene sempre procurarsi un paio di speaker esterni anche non troppo costosi.

Per quanto riguarda l’home theater, potete collegare il proiettore all’impianto facendo gestire al sintoamplificatore l’uscita audio del dispositivo. 

 

Q4: Quanto dura la batteria di un proiettore portatile?

La batteria di un proiettore portatile può durare fino a due ore di riproduzione continua senza necessità di ricarica.

Solitamente si tratta di batterie al litio da 5.000 mAh molto affidabili che permettono anche di collegare il proiettore alla rete elettrica.

Cosa consigliabile quando lo usate in ufficio, in modo da evitare brutte sorprese durante un’importante presentazione.

In linea di massima è sempre bene avere la batteria carica al massimo, in modo da non avere dubbi sul suo funzionamento. 

Q5: Quanto costa un proiettore portatile?

Dipende molto dalla marca e dal modello. Diciamo che i proiettori di colossi come Sony e Philips non sono proprio i più economici, infatti si aggirano attorno ad un costo di 500 ai 1.000 euro.

I modelli prodotti da marche meno conosciute invece possono costare dai 100 ai 300 euro e disporre di funzioni molto interessanti, ma che a livello di qualità di immagine sono nettamente inferiori a quelli più costosi.

 

 

 

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