Penne 3D – Opinioni, Analisi e Guida all’Acquisto
Le penne 3D sono uno strumento relativamente giovane, basti pensare che quando Maxwell Bogue e Peter Dilworth presentarono il prototipo della 3doodler allo Artisan’s Asylum di Somerville (Massachusetts) era l’inizio del 2012. Si tratta di uno strumento che ha preso piede sia tra i bambini sia tra gli appassionati di modellismo e non solo. Chiaramente ci sono differenze qualitative tra una penna 3D giocattolo e quelle che forniscono migliori performance ma questo è un discorso che in questa parte produttiva ci interessa poco. Ciò che invece ci preme adesso è darvi immediatamente un anticipo delle penne che abbiamo selezionato: la Tecboss penna 3D con schermo LCD è comoda da tenere in mano e lavora sia con PLA sia con ABS. Anche la Penna 3D Professionale Fede può lavorare con i suddetti materiali, anzi, in dote porta 39 metri di PLA e altri accessori.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
La penna è comoda da tenere in mano, la sua ergonomia è tale da essere adatta anche per le mani dei più piccoli, è versatile poiché può lavorare con ABS e PLA.
La durata della batteria è insufficiente, secondo noi, inoltre non riteniamo adatta la penna per lavori che richiedono molta precisione.
La Tecboss è una buona penna entry level, perfetta per cominciare a fare pratica senza spendere troppo denaro. È comoda da usare e costruita con buoni materiali.
La seconda opzione
La penna è arricchita da alcuni utili accessori, segnaliamo in particolare 39 metri di PLA di differente colore, il prezzo è competitivo.
Con una certa probabilità l’ugello potrebbe intasarsi rendendo impossibile l’utilizzo; da segnalare anche l’assenza di istruzioni in italiano, non indispensabili ma che avrebbero comunque fatto comodo.
È una penna per principianti che consigliamo per il suo rapporto qualità/prezzo e per gli accessori in dotazione. Pecca in ergonomia.
Da considerare
Abbiamo trovato di grande interesse la app di Polaroid da usare con la penna, è senza dubbio un aiuto per chi ancora non è bravo a lavorare a mano libera.
Abbiamo avvertito la mancanza di un display che desse modo di vedere i parametri impostati, un altro limite è l’impossibilità di lavorare con lo ABS.
Un nome “importante” per un oggetto che abbina aspetti convincenti ad altri meno. All’ottima ergonomia affianca alcune carenze che ci hanno spinto a posizionarla sul terzo gradino del podio.
Le 8 migliori penne 3D – Classifica 2024
Abbiamo incrociato le nostre opinioni con i pareri dei consumatori e confrontato i prezzi al fine di determinare una classifica delle penne 3D. Per ciascun modello è stato scritta una recensione al termine della quale trovate anche un link che può tornare utile a chi vuol sapere dove acquistare a prezzi bassi le penne più vendute online.
Contents
- 1. Tecboss penna 3D con schermo LCD e controllo della temperatura
- 2. Penna 3D Professionale Fede con 12 Filamenti
- 3. Polaroid Play 3d Pen 3D-FP-PL-2000-00
- 4. Aerb 3D Penna Stampa con schermo LCD
- 5. Penna 3D Lovebay con Schermo LCD e Kit per Principianti
- 6. Giantarm penna 3D professional 12 colori set filamento PLA
- 7. DigiHero penna 3D per bambini con filamento PLA
- 8. Giochi Preziosi-IDO3D Vertical Activity Set Metallic con 2 penne
- Come scegliere le migliori penne 3D
- Come utilizzare una penna 3D
- Domande frequenti
1. Tecboss penna 3D con schermo LCD e controllo della temperatura
La Tecboss è secondo noi una buona penna per principianti, può lavorare sia con il PLA che con lo ABS. Uno dei punti di forza da noi individuati sta nella sua ergonomia, è comoda da tenere in mano anche da un bambino (che comunque devono restare sotto stretta sorveglianza degli adulti). Offre sia il controllo della temperatura sia dell’estrusione (otto velocità) del filamento, dobbiamo però dire che non è perfetta per i lavori di rifinitura in quanto anche impostando la velocità minima, l’emissione va troppo veloce per questo genere di cose.
Precisiamo che stiamo parlando di piccolissimi dettagli, di qualche imprecisione che magari si verifica dopo una stampa 3D e si voglia correggerla con la penna, insomma è roba da perfezionisti ma è giusto renderlo noto. Le impostazioni sono visualizzabili sullo schermo LCD.
Efficace il meccanismo anti ostruzione di cui è dotata la penna, non c’è pericolo che si inceppi. La durata della batteria non è soddisfacente, soprattutto per chi non ha ancora la necessaria abilità e quindi procede lentamente nella sua opera. Vero, si può lavorare con il cavo inserito nella corrente ma si tratta di una soluzione oggettivamente scomoda.
Pro
Ergonomia: La penna è molto comoda da essere tenuta in mano, non risulta ingombrante e si adatta bene anche alle piccole mani dei bambini dagli 8 anni in su.
Versatile: Si adatta a lavorare sia con l’ABS sia con il PLA, inoltre, la velocità è regolabile su ben otto livelli.
Anti ostruzione: Non c’è possibilità che la penna si inceppi grazie ad un efficace sistema studiato per prevenire una eventualità del genere.
Contro
Durata: L’autonomia della batteria non ha soddisfatto, spesso si è costretti a ricorrere alla connessione con l’energia elettrica per terminare il lavoro.
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2. Penna 3D Professionale Fede con 12 Filamenti
Una penna entry level che può andare bene anche per bambini è questa qui. Oltre allo strumento vengono forniti anche dodici rotoli di PLA (potete usare anche l’ABS) di colore differente per un totale di 39 metri così da cominciare subito a sbizzarrirsi. Non è finita qui perché come accessori ci sono anche delle protezioni per le dita, un piccolo portapenna, una piccola tavola in PVC per disegnarci sopra, il cavo e l’adattatore per la ricarica.
Alla luce di tutto ciò crediamo di poter parlare di un buon prezzo. La penna opera secondo tre velocità, in base a questa si modifica la temperatura, quindi è importante selezionare il tipo di materiale che si sta usando, tutto può essere visionato comodamente sul display.
Il design della penna non è il massimo in ergonomia. Una grave mancanza è quella di un sistema anti ostruzione e infatti molti utenti si sono lamentati del fatto che l’ugello si sia intasato. Da segnalare che sono assenti le istruzioni in italiano.
Pro
Accessori: La penna è corredata da un bel po’ di accessori ma soprattutto è accompagnata da 39 metri di PLA di diverso colore.
Costo: Tenendo conto della qualità del prodotto e degli accessori compresi, riteniamo che il prezzo della penna sia conveniente.
Contro
Si inceppa: A quanto pare la penna non è dotata di un sistema anti ostruzione o quantomeno non ne ha un valido visto il problema dell’ugello che si intasa.
Istruzioni: Pur non essendo un oggetto con un funzionamento di difficile comprensione, l’assenza di istruzioni in italiano ha causato delle difficoltà agli utenti.
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3. Polaroid Play 3d Pen 3D-FP-PL-2000-00
Una delle cose che più si è piaciuta della penna Polaroid è la app dedicata. Eh sì, questa facilità di gran lunga la creazione di oggetti e si possono realizzare anche degli stencil della foto personale, basta appoggiare un foglio sul dispositivo e ricalcare con la penna.
Il dispositivo ha una buona ergonomia, si tiene comodamente in mano, i materiali sono sostanzialmente soddisfacenti ma qualcosina manca. Innanzitutto un display dove poter visualizzare le impostazioni selezionate, ma anche la possibilità di usare lo ABS è preclusa, questo perché evidentemente la penna non raggiunge la necessaria temperatura di fusione.
Nella confezione trovate un cavo USB ma non l’alimentatore, ci sono anche 5 metri di filamento in PLA. In definitiva crediamo che il valore aggiunto della penna Polaroid sia l’applicazione che torna utile soprattutto a chi non ha ancora la necessaria abilità per creare a mano libera.
Pro
App: Grazie all’applicazione dedicata realizzata da Polaroid, anche chi non ha ancora abbastanza abilità nel “tratto” riesce a dare vita a creazioni interessanti.
Comoda: La penna ha un profilo tale da renderla molto comoda da tenere in mano, la qualità dei materiali non ci pare affatto malvagia.
Contro
Schermo: Segnaliamo l’assenza di un display che sarebbe utile per prendere visione delle impostazioni selezionate per l’utilizzo della penna.
ABS: La penna non può essere usata con l’ABS (che richiede una temperatura maggiore per fondere) e questo è indubbiamente un limite.
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4. Aerb 3D Penna Stampa con schermo LCD
La penna Aerb ha otto livelli di velocità per regolare l’estrusione del PLA o in alternativa dell’ABS. Regolabile è anche la temperatura, il tutto può essere visionato sul display. È presente un sistema che evita l’inceppamento della penna, il filo viene subito retratto e i residui espulsi.
Una delle cose che più ci è piaciuta è senza dubbio il profilo slanciato della penna, non essendo ingombrante, risulta comoda da tenere in mano ed è adatta anche per i più piccoli a patto che non abbiano meno di 8 anni. A nostro avviso la penna è costruita con buoni materiali ed è resistente.
Non mancano alcuni accessori come sei colori di filamenti (PLA), dei modelli di disegno 3D e una paletta per modellare. Unico problema riguarda le istruzioni, questo se da un lato è vero che sono presenti in italiano, risulta fin troppo evidente che la traduzione sia stata fatta con un software di pessima qualità.
Pro
Velocità: L’utente può scegliere tra otto livelli di velocità in modo tale da lavorare sempre nelle giuste condizioni.
Ergonomica: La penna ha un bel profilo slanciato, essendo poco ingombrante nonché piacevole al tatto, si tiene in mano comodamente.
Accessori: La penna, che è bene sottolineare è costruita con buoni materiali, è corredata di alcuni accessori, segnaliamo tra questi sei colori di filamenti PLA.
Contro
Istruzioni: Pur essendo presenti le istruzioni in italiano, queste sono a dir poco incomprensibili a causa di una traduzione pessima nella nostra lingua.
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5. Penna 3D Lovebay con Schermo LCD e Kit per Principianti
La penna è adatta per un utilizzo non professionale, possono usarla anche i bambini (maggiori di 8 anni) purché tenuti sotto controllo, in particolare per evitare che si scottino. La penna lavora con ABS o PLA e raggiunge velocemente la temperatura di fusione del materiale. Pochi i livelli di velocità che sono soltanto tre. Non manca il display per controllare cosa si sta impostando.
È maneggevole ma chiaramente per ottenere dei buoni risultati bisogna fare parecchia pratica, lo diciamo soprattutto a vantaggio di quanti si lasciano abbagliare da foto promozionali che mostrano casette e oggetti vari ben realizzati, insomma, l’utente deve metterci del suo.
Buoni gli ugelli ceramici che scongiurano il rischio di blocco della penna a causa del materiale fuso. Tra gli accessori presenti segnaliamo dodici filamenti PLA, uno stand per la penna e due copridita in silicone. Mancano le istruzioni in italiano, sono però disponibili in inglese.
Pro
Maneggevole: La penna è facile da maneggiare grazie al suo design ergonomico, naturalmente questo non significa che sia facile realizzare i disegni in 3D.
Ugelli: Grazie alla presenza di ugelli ceramici non avrete il problema che la penna si intasi di continuo così da lavorare senza interruzioni.
Velocità: L’utente può scegliere soltanto tra tre livelli di velocità, una caratteristica che rende meno flessibile le operazioni di “disegno”.
Contro
Istruzioni: Avvertiamo i lettori che all’interno delle confezione non troveranno le istruzioni scritte in italiano ma soltanto in inglese.
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6. Giantarm penna 3D professional 12 colori set filamento PLA
La Giantarm è una penna per principianti che può essere usata anche dai più piccoli ma con un’età di almeno 8 anni. Può lavorare con due materiali: il PLA e l’ABS, anche se il primo è consigliabile soprattutto se la Giantarm è usata dai bambini. Le impostazioni sono visualizzabili sul display, una volta selezionato il materiale in uso la temperatura si autoregola di conseguenza.
Peccato che i livelli di velocità di erogazione siano soltanto tre. Molto facile è il sistema di ricarica del filamento. Corredata da una serie di accessori come 120 metri di PLA suddiviso in dodici colori, stand per la penna, due copridita e modelli in carta 2D, la Giantarm è immediatamente pronta all’uso.
È comoda da tenere in mano. Anche se non sottilissima. La qualità dei materiali è nella media quindi possiamo dirci soddisfatti anche da questo punto di vista.
Pro
Facilità d’uso: Non è complicato capire come funziona la penna, anzi, bastano un paio di minuti pr prendere confidenza, al resto deve pensarci la vostra abilità.
Accessori: Nella confezione sono presenti una serie di utili accessori, tra questi segnaliamo 120 metri di PLA suddiviso in dodici colori.
Materiali: Non male la qualità costruttiva della penna, che è solida e ben realizzata. Se tenuta come si deve crediamo possa durare a lungo.
Contro
Velocità: I livelli che il cliente può selezionare sono soltanto tre, ciò è uno svantaggio per chi ha bisogno di lavorare con la massima precisione.
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7. DigiHero penna 3D per bambini con filamento PLA
Pur essendo una penna per bambini la DigiHero non manca di aspetti interessanti anche per gli adulti. Ad esempio ci è piaciuto il sistema di regolazione della temperatura, questa può essere integrata di un grado per volta da 130° fino a 240° per una gestione ottimale. Quanto appena detto vi avrà fatto capire che la penna può lavorare anche con l’ABS oltre che con il PLA.
A proposito, di quest’ultimo trovate nella confezione una buona scorta suddivisa in dodici colori. Da segnalare anche la presenza dell’alimentatore, due protezioni per le dita e una piccola spatola. Buono anche il controllo della velocità, insomma chi ha una mano abile è messo nelle condizioni di poter lavorare con una certa precisione.
Sul corpo non manca il display LCD. L’unica cosa che non ci ha entusiasmato è l’ergonomia, oltretutto proprio perché è una penna pensata per i bambini, era necessario un profilo più sottile.
Pro
Temperatura: Uno dei punti di forza è sicuramente il sistema per la regolazione della temperatura che può essere aumentata o diminuita di un grado alla volta.
Velocità: Altrettanto valido è il controllo della velocità che permette di eseguire con precisione le proprie opere.
Completa: La penna è corredata da una buona quantità di filamento PLA, una spatola, protezioni per le dita e non manca neanche l’alimentatore.
Contro
Design: Probabilmente la penna avrebbe potuto essere più ergonomica oltre che avere un profilo più sottile così da adattarsi meglio alle mani dei bambini.
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8. Giochi Preziosi-IDO3D Vertical Activity Set Metallic con 2 penne
La penna Vertical di Giochi Preziosi è adatta esclusivamente per i bambini, un adulto cerca uno strumento con ben altre caratteristiche e di certo non un giocattolo. Eh sì perchè alla fine è di questo che si tratta, di un giocattolo ma ciò non va inteso in senso dispregiativo, anzi, le normali penne 3D devono riscaldarsi per sciogliere il materiale ma non è questo il caso, infatti al posto dei classici filamenti si utilizza un gel, dunque il prodotto è molto sicuro per chi la usa.
Certo, si poteva trovare un altro sistema di erogazione, uno più evoluto che andasse ben oltre il dover schiacciare la penna per far uscire il gel, che oltretutto sporca. Si può disegnare sia in orizzontale sia in verticale. In questo ultimo caso ricordate di accendere la torcia led per far asciugare più in fretta il gel… più in fretta si fa per dire perché molti lamentano la lentezza con la quale la sostanza si asciuga.
La confezione comprende il kit IDO3D Vertical che contiene il necessario per il disegno in verticale, compresi dei progetti guidati e un foglio trasparente utile per ricalcare i disegni.
Pro
Sicuro: Il bambino non corre il pericolo di scottarsi poiché la penna non deve riscaldarsi per sciogliere il materiale.
Divertente: Trattandosi di un oggetto insolito e particolare, i bambini che lo riceveranno lo accoglieranno con entusiasmo e si divertiranno a realizzare le loro creazioni.
Contro
Erogazione : Il sistema di erogazione è fin troppo semplificato, per far uscire il gel va schiacciata la penna. Si tratta di una soluzione piuttosto scomoda.
Asciugatura: I tempi necessari al gel per asciugarsi sono troppo lunghi, anche nel caso in cui si accenda la torcia led che dovrebbe, in teoria, accelerare il processo.
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Come scegliere le migliori penne 3D
Pur essendo un oggetti che si è affacciato da poco sul mercato, visto il successo ottenuto non mancano le offerte, anche se alcune sono più interessanti di altre, dobbiamo dirlo Lo diciamo con cognizione di causa poiché abbiamo fatto una comparazione tra le tante proposte commerciali proprio per individuare quelle che secondo noi sono le migliori penne 3D del 2024.
A chi cerca una penna professionale suggeriamo di vagliare innanzitutto i modelli prodotti dalla migliore marca mentre chi è alla prima esperienza può tranquillamente scegliere qualcosa di più economico. Siamo certi che all’interno della nostra selezione troverete lo strumento giusto per voi, tuttavia è nostra convinzione che il lettore debba sapere come scegliere la migliore penna 3D in assoluta autonomia, per tale ragione spieghiamo anche quali sono i criteri di scelta più importanti e di conseguenza da tenere in considerazione in modo tale che non si abbiano più dubbi su quale penna 3D comprare.
Materiali e temperatura
Il discorso sui materiali da lavorare e la temperatura che la pistola è capace di raggiungere va a braccetto, il perché sarà più chiaro tra un attimo. Per realizzare i “disegni” in 3D si usano principalmente due tipi di materiale plastico, l’ABS e il PLA. Il primo è ottimo per chi ha l’esigenza di creare oggetti resistenti. Il PLA, rispetto all’ABS, è più facile da modellare ma è anche meno resistente.
Nulla esclude di utilizzare entrambi i materiali a seconda delle esigenze ma dipende dalla temperatura che la pistola può raggiungere e anche i tempi. Innanzitutto una buona penna permette di selezionare la temperatura alla quale lavorare di modo che si possa passare senza problemi dal PLA allo ABS ma chi vuole lavorare soprattutto con quest’ultimo, deve avvertire di comprare la migliore penna 3D che possa raggiungere una temperatura tra 220 e 250 gradi. Più in fretta è raggiunta la temperatura impostata e meglio è.
Settaggio
Magari non sarà il modello più economico ma una penna che permette di impostare una serie di parametri è certamente più versatile e quindi rende più agevole il lavoro. Della possibilità di intervenire sulla temperatura abbiamo già detto ma ci sono altre possibili regolazioni da impostare come, per esempio la velocità con la quale viene rilasciata la sostanza plastica. In alcune occasioni, dove magari è necessaria più attenzione per un dettaglio, è necessario procedere lentamente mentre in altre si può andare più spediti.
Ma anche chi non ha ancora la necessaria dimestichezza potrebbe incontrare difficoltà se il PLA o lo ABS dovessero fuoriuscire troppo velocemente. Assicuratevi anche una serie di ugelli per il diverso spessore del tratto, se ci sono penne 3D che ne hanno alcuni compresi come accessorio, è meglio.
Penna 3D a resina
Se l’idea di maneggiare qualcosa che scotti (si fa per dire) non vi piace, sempre nel campo delle penne 3D c’è una alternativa che prevede l’utilizzo della resina fotosensibile a un laser che viene proiettato sul materiale mentre prende forma quindi si solidifica. Uno dei vantaggi di questo modello è che, essendo alimentato a batteria, non si è limitati nei movimenti da alcun cavo, oltre al fatto che la resina non è calda.
Come utilizzare una penna 3D
Usare una penna 3D non è difficile ma vogliamo chiarire che stiamo parlando del funzionamento in senso stretto, in altre parole creare una figura è tutt’altro che semplice, questo perché bisogna avere una certa abilità, così come per i classici disegni. Insomma, se fino ad oggi su carta avete realizzato scarabocchi, con una penna 3D le cose non cambieranno in meglio, anzi, aumenta il grado di difficoltà. Non perdete la pazienza e fate tanta pratica, anche perché vi proporremo un “trucchetto” per le vostre opere.
Scegliete il materiale
Come prima cosa scegliete il materiale da usare per le vostre creazioni. Potete optare per i filamenti PLA oppure ABS. Attenzione a controllare che la vostra penna sia compatibile con l’ABS che richiede una temperatura più alta rispetto al PLA per fondersi. Ad ogni modo, se non è imprescindibile creare dei disegni 3D che richiedono una plastica dura, è preferibile il PLA in quanto i fumi sono meno tossici.
Precisiamo che la maggior tossicità dei fumi emanati dallo ABS rientra comunque nei parametri quindi non costituiscono un rischio per la salute, salvo future smentite della scienza. La carica del filamento è semplicissimo, basta inserirlo nell’apposito forellino che si trova nella parte alta della penna. Prima, però, bisogna attendere l’accendersi della spia luminosa.
La temperatura
A seconda del materiale scelto bisogna comunicarlo alla penna attraverso l’apposito pulsante di selezione. Alcuni modelli permettono di incrementare la temperatura o diminuirla per un uso ottimale ma sempre restando nel range sufficiente alla fusione del filamento.
Regolate la velocità
Gran parte delle penne 3D danno la possibilità di selezionare la velocità di estrusione del filamento, questa può essere su tre o più livelli. Chiaro che maggiore è il numero di livelli selezionabile e più si può lavorare con una certa precisione. Per i passaggi più complicati conviene sempre la velocità più bassa. Ad ogni modo è sempre bene non avere fretta e ricordate che impostare una velocità alta significa l’estrusione di più filamento in minor tempo.
Non toccate l’ugello
È molto importante usare la penna con la dovuta attenzione non solo per una corretta esecuzione del disegno ma anche per evitare spiacevoli incidenti. L’ugello, infatti, è la parte della penna che si riscalda ed è esposta a contatto accidentale con l’utente quindi non toccatelo. Per precauzione usate delle protezioni per le dita che di norma trovate nella confezione.
Stencil
Per cominciare a fare pratica si possono usare gli stencil da ricalcare. In rete se ne trovano a bizzeffe da scaricare, l’unica abilità richiesta è seguire le linee sul disegno poi magari potrete passare a disegnare a mano libera.
Domande frequenti
Quando è erogato dalla penna il filamento è caldo?
In effetti al momento di uscire dalla penna il filamento è caldissimo, basti pensare che lo ABS si fonde intorno ai 240°, ma ciò non deve rappresentare fonte di preoccupazione in quanto bastano un paio di secondi per raffreddarsi.
Sono mancino, posso usare ugualmente la penna 3D?
Assolutamente sì, la sua forma è tale da non comportare problemi per chi utilizza la mano sinistra.
Che spessore deve avere il filamento?
Le penne 3D lavorano con filamenti da 1,75 mm.
Voglio usare uno stencil, va bene della carta comune?
La carta comune non va bene in quanto il filamento si attacca, è preferibile servirsi di carta da lucido.
Ho bisogno di cambiare colore ma nella penna c’è ancora del filamento che stavo usando in precedenza, come posso fare?
Il filamento presente va rimosso tenendo premuto il pulsante On/Off per un paio di secondi, a quel punto il filamento esce dal foro di carica. In nessun caso bisogna tentare di estrarre il filamento manualmente, una mossa del genere può danneggiare la penna
All’accensione quanto tempo bisogna attendere prima che la penna sia pronta all’uso?
Il tempo necessario a raggiungere la temperatura di fusione del materiale varia a seconda del modello di penna. Generalmente servono tra i 60 e i 120 secondi. Ad ogni modo bisogna attendere che la spia diventi di colore verde.
Per quanto tempo posso usare la penna 3D senza interruzioni?
Generalmente è consigliabile un utilizzo continuativo massimo di 90 minuti, trascorso questo tempo è bene lasciar raffreddare la penna. Per informazioni più precise consigliamo di controllare sul libretto delle istruzioni.
A che età si può usare una penna 3D?
Queste informazioni sono chiaramente riportate sulla confezione della penna, alcuni modelli richiedono un’età minima di 8 anni, altri di 14. Nel caso dei bambini è sempre necessaria la supervisione di un adulto.
Subito dopo l’uso posso rimettere la penna nella confezione?
No, prima di essere messa nuovamente nella confezione o in un cassetto, la pena ha bisogno di raffreddarsi per circa mezz’ora. Solitamente viene fornito un supporto dove sistemare la penna in attesa che si raffreddi; in caso di assenza può essere lasciata appoggiata su una superficie, ricordate di non toccare l’ugello.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
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