Le 7 Migliori Reflex Nikon del 2024

Ultimo aggiornamento: 27.04.24

 

Reflex Nikon – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni

 

La ditta giapponese Nikon ha un’ampia produzione di reflex, a partire dalle entry level destinate ai fotoamatori principianti fino alle ammiraglie del segmento professionale, come la Z7 e la Z6. Scegliere una reflex Nikon che possa soddisfare le proprie esigenze, quindi, non è certo cosa facile; ecco perché la nostra guida potrà esservi di grande aiuto. Troverete anche la recensione dei modelli attualmente più richiesti sul mercato; gli acquirenti, però, ci segnalano in particolar modo la Nikon D3300, una modello entry level del 2014 caratterizzato da un ottimo prezzo, e la successiva Nikon D3400, leggermente più costosa ma anche più prestante e dotata di Bluetooth Low Energy.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Le 7 Migliori Reflex Nikon – Classifica 2024

 

Ed ecco, in ordine di gradimento, le reflex Nikon più apprezzate dagli acquirenti, tra tutte quelle attualmente disponibili sul mercato; i modelli entry level, ovviamente, sono i più richiesti.

 

 

Reflex Nikon D3300

 

1. Nikon D3300 Kit Fotocamera Reflex Digitale con Nikkor 18/55 VR

 

La reflex Nikon D3300 è una fotocamera entry level introdotta nel 2014, ed è caratterizzata da un miglioramento sostanziale rispetto alla D3200 per quanto riguarda le dimensioni e il peso, e infatti è la reflex più piccola e leggera mai realizzata dalla ditta Nikon. 

Secondo i pareri degli acquirenti inoltre, tra i diversi modelli della fascia entry level, la D3300 è una delle migliori reflex Nikon del 2024, soprattutto in termini di rapporto qualità-prezzo. Monta un sensore CMOS APS-C da 24,2 megapixel effettivi, il processore Expeed 4 e un sistema di messa a fuoco AF a 11 punti. 

Una delle caratteristiche più apprezzate della D3300, però, è la modalità Guida, che grazie alle immagini campione e alle istruzioni chiare e semplici, permette ai principianti assoluti di scattare fotografie che un fotografo alle prime armi non sarebbe in grado di ottenere. L’unica pecca, come da standard, è la scarsa reattività dell’Autofocus.

 

Pro

Kit entry level: La Nikon D3300 è parte di un kit che, oltre al corpo macchina, include anche l’obiettivo Nikkor 18-55mm VR; il kit è di classe entry level ed è destinato soprattutto a fotoamatori e fotografi principianti.

Sensore CMOS: Il sensore APS-C montato sulle Nikon ha il pregio di essere un po’ più grande rispetto agli APS-C Canon, e infatti la Nikon D3300 arriva a 24,2 megapixel effettivi.

Ideale per i principianti: La funzione Modo Guida offre esempi e istruzioni chiare, passo dopo passo, in modo da garantire ottimi risultati anche a chi non ha alcuna conoscenza tecnica di fotografia.

 

Contro

Messa a fuoco: Come da standard per la quasi totalità delle fotocamere reflex entry level disponibili in commercio, a prescindere dalla ditta produttrice, l’AF è lento e poco reattivo.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Reflex Nikon D3400

 

2. Nikon D3400 con Lente Nikkor AF-P 18/55VR

 

Al secondo posto tra i modelli più venduti si trova anche la versione successiva della fotocamera esaminata in precedenza, e cioè la reflex Nikon D3400, introdotta nel 2016 per sostituire appunto la D3300.

L’apparecchio mantiene lo stesso ottimo processore Expeed 4, infatti, però monta un sensore CMOS dalla risoluzione effettiva di 24,7 megapixel; rispetto alla D3300, inoltre, integra un modulo Bluetooth per la connessione Wi-Fi, e nello specifico una versione Low Energy che permette di mantenere la connessione sempre attiva con un minimo assorbimento di energia.

Nonostante tutto però, in comparazione alla D3300 che, a dispetto delle prestazioni leggermente inferiori, ha il pregio di essere decisamente più economica, la D3400 ha un costo più elevato ragion per cui è solo al secondo posto in ordine di gradimento. ll modulo Bluetooth, inoltre, a dispetto delle caratteristiche Low Energy, inoltre, incide notevolmente sul consumo energetico e sull’effettiva durata della batteria.

 

Pro

Sensore: Rispetto alla Nikon D3300, la D3400 monta un sensore dalle prestazioni superiori, infatti ha una risoluzione di ben 24,7 megapixel; può scattare foto e registrare video Full HD.

Snapbridge: Grazie al Bluetooth integrato e al software Nikon Snapbridge, la D3300 può connettersi senza problemi in modalità wireless al computer e ai dispositivi mobili, per facilitare il trasferimento delle foto.

Kit per principianti: Anche la D3400 è venduta in un kit destinato ai fotoamatori principianti, ed è dotata quindi di un ottimo obiettivo Nikkor 18-55mm VR.

 

Contro

Batteria: L’autonomia tende a calare drasticamente quando la fotocamera è connessa tramite Bluetooth, nonostante quest’ultimo sia in versione Low Energy.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Reflex Nikon D5300

 

3. Nikon D5300 Fotocamera Digitale Reflex + Nikkor 18/105VR, 24.1 Mbps

 

Sempre rimanendo nella fascia delle entry level, ma un gradino più in alto rispetto alla gamma delle fotocamere base a prezzi bassi, ecco la reflex Nikon D5300, un modello introdotto nel 2013 e disponibile in due diverse colorazioni: nero o rosso.

La differenza di prezzo con le entry level esaminate in precedenza è notevole, ma la D5300 integra una serie di funzioni totalmente assenti sulle altre due; tra queste spicca il sensore GPS e la relativa funzione di geolocalizzazione, la connettività Wi-Fi completa che permette anche di controllare la fotocamera dai dispositivi mobili, il sistema della messa a fuoco a 39 punti e un menù gestionale che include perfino la funzione di fotoritocco On-Camera, la quale permette di correggere le foto e di applicare filtri e altri effetti di ritocco direttamente dal display LCD. Quest’ultimo, inoltre, è anche orientabile e quindi assicura un’ampia libertà di inquadratura.

 

Pro

Messa a fuoco: Il sistema della D5300 possiede ben 39 punti, 9 dei quali posizionati a croce, ed offre ottime prestazioni sia in modalità di scatto sia in quella di registrazione video.

Display orientabile: Lo schermo LCD permette un’ampia libertà per quanto concerne le inquadrature, dal momento che può essere aperto e ruotato; il touchscreen facilita anche la gestione delle diverse funzionalità, incluso il fotoritocco.

Ben accessoriata: A parte il corpo macchina, questo specifico kit della Nikon D5300 include anche l’obiettivo Nikkor 18-105mm VR e una scheda SD 200x Premium Lexar da 8 gigabyte.

 

Contro

AF: Anche in questo caso l’Autofocus è un po’ lento, ma come già accennato in precedenza è un limite comune a tutte le fotocamere entry level a prescindere dal brand.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Reflex Nikon D3200

 

4. Nikon D3200 +18-105VR, Fotocamera Reflex

 

A coloro che sono orientati verso il risparmio e si chiedono dove acquistare una reflex entry level a un prezzo accessibile, anche un modello non necessariamente nuovo, allora è il caso di dare un’occhiata alla reflex Nikon D3200, nonché alla versione precedente D3100 che esamineremo subito dopo.

La D3200 risale al 2012, quindi è basata sul processore Expeed 3; monta un sensore CMOS da 24,2 megapixel effettivi, in grado di catturare immagini con una risoluzione in uscita di 6016 x 4000 pixel e di registrare video in formato Full HD. È dotata anche di display LCD touch ed è stata una delle prime reflex Nikon a potersi connettere in modalità wireless con il computer e con i dispositivi mobili Android.

L’unica pecca è rappresentata proprio dalla modalità wireless, però, che è antecedente all’attuale tecnologia WI-Fi e, per renderla compatibile con quest’ultima, bisogna per forza acquistare l’adattatore wireless Nikon WU-1a.

 

Pro

Economica: Essendo datata, la D3200 ha il pregio di possedere un prezzo conveniente, soprattutto considerando che le sue prestazioni sono comunque ottime e che l’obiettivo in dotazione è un bel Nikkor 18-105mm.

Sensore: Il CMOS offre una risoluzione di ben 24,2 megapixel, quindi non ha nulla da invidiare ai modelli più recenti; inoltre è anche in grado di registrare video in formato Full HD.

Zoom potente: L’ottica Nikkor 18-105mm non è adatta per la macrofotografia, ma in compenso lo è per tutto il resto: foto sportive, paesaggi urbani e naturalistici, fotografia faunistica e, grazie allo zoom potente, anche per l’astrofotografia.

 

Contro

HDR: L’unica limitazione reale è data dalla mancanza dell’HDR e di altre tecnologie di recente introduzione; anche per il collegamento con le reti Wi-Fi ha bisogno di un apposito adattatore.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Reflex Nikon D3100

 

5. Nikon D3100 + Obiettivo Af-S Dx 18-55 VR

 

La reflex Nikon D3100 è la versione precedente della D3200 esaminata prima, infatti risale alla fine del 2010, ed è ritenuta la migliore reflex Nikon per quanto concerne il prezzo. Tra tutti i modelli che abbiamo esaminato nella nostra guida, infatti, la D3100 è quella che costa di meno.

Come per la D3200, anche la D3100 è ancora in commercio e disponibile tra i prodotti venduti online. Nonostante il processore appartenga a una generazione precedente, infatti, la D3100 è tutt’oggi una entry level molto apprezzata; le prestazioni offerte, per quanto non al top, sono comunque ideali per i principianti e il prezzo contenuto la rende di gran lunga più accessibile rispetto ai modelli più recenti, che possono arrivare a costare più del doppio.

Le limitazioni sostanziali della reflex Nikon D3100, come l’impossibilità di collegarla in modalità wireless e dall’assenza della modalità HDR, sono quindi derivate soprattutto dalla sua “età”.

 

Pro

Economica: Il prezzo è uno dei più bassi in tutta la categoria, e per questa ragione è ancora una reflex estremamente richiesta dai consumatori, nonostante sia un modello introdotto soltanto alla fine del 2010.

Obiettivo Nikkor: A parte il corpo macchina, la confezione include anche l’obiettivo Nikkor AF-S DX 18-55mm VR, un’ottica decisamente versatile adatta sia in ambienti chiusi sia all’esterno.

Modo Guida: Anche la Nikon D3100 è dotata del Modo Guida, una utile funzione che accompagna passo passo l’utente nell’impostazione dei parametri di scatto.

 

Contro

Istruzioni: Il manuale è soltanto in lingua tedesca, purtroppo, inoltre è priva delle tecnologie più recenti, come l’HDR e la connettività wireless.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Reflex Nikon Full Frame

 

6. Nikon Z6 + FTZ Mount Adattatore Fotocamera Mirrorless Full Frame

 

La Z6 è una delle reflex Nikon Full Frame destinate ai fotografi professionisti, e infatti il solo corpo macchina con adattatore FTZ ha un prezzo di gran lunga superiore rispetto alle reflex entry level esaminate fino a questo momento.

La Nikon Z6 è anche mirrorless, quindi il sensore Full Frame è posto direttamente di fronte all’innesto dell’obiettivo; il sensore, di tipo CMOS e retroilluminato, ha una risoluzione di 24,5 megapixel effettivi ed è dotato di 273 punti AF per la messa a fuoco. L’adattatore Nikon FTZ, inoltre, aumenta il range di compatibilità della Z6 con gli obiettivi Nikkor della serie F-Mount, che sono oltre 350, e gli permette di stabilizzare gli obiettivi Nikon datati, che sono privi di VR.

Si tratta di una reflex perfetta sotto tutti i punti di vista, ma è estremamente costosa e destinata soltanto ai professionisti e ai fotoamatori più esigenti che non badano a spese.

 

Pro

FTZ: Lo speciale adattatore in dotazione insieme al corpo macchina, incrementa la compatibilità con tutti gli obiettivi della serie F-Mount, inclusi quelli più datati, e gli permette di stabilizzare quelli privi di VR.

Professionale: Il sensore Full Frame e le elevate caratteristiche tecniche la rendono una delle ammiraglie Nikon, anche il processore montato è il più recente Expeed 6; si tratta quindi della fotocamera ideale per i fotografi professionisti.

Video 4K: Non soltanto registra filmati, ma lo fa con una risoluzione Ultra HD 4K. Inoltre può registrare anche in modalità Time Lapse mantenendo il formato 4K e spingendosi addirittura fino a 8K.

 

Contro

Prezzo: Il solo corpo macchina più l’adattatore FTZ hanno un costo che oltrepassa i duemila euro, ragion per cui è accessibile solo a pochi, per lo più professionisti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Reflex Nikon D5500

 

7. Nikon D5500 Fotocamera Reflex Digitale, Solo Corpo, 24,2 Megapixel

 

Con la reflex Nikon D5500, invece, ritorniamo alle entry level, e quindi a una fascia di prezzo decisamente più accessibile da parte dei fotoamatori. La D5500 è stata introdotta sul mercato nel 2015, come sostituta della D5300 esaminata in precedenza.

Rispetto alla versione precedente, infatti, è migliorata sia per quanto riguarda il peso sia per le dimensioni, visto che è più leggera e compatta rispetto alla D5300. Monta un sensore CMOS APS-C da 24,2 megapixel e il processore Expeed 4, oltre alle foto è in grado di registrare anche video in formato Full HD; inoltre, oltre a un piccolo microfono stereo integrato, è dotata anche dell’ingresso per un microfono stereo esterno, in modo da migliorare ulteriormente la qualità dell’audio registrato.

Tra le altre caratteristiche apprezzate dagli acquirenti, in oltre, c’è il display LCD che può essere aperto e orientato in modo da assicurare la massima libertà di inquadratura.

 

Pro

Mirino ottico: Quello della D5500 è estremamente comodo da usare; è basato su un pentaspecchio, di conseguenza è molto luminoso ed è in grado di coprire il 95% dell’inquadratura, sia in orizzontale sia in verticale.

Display: È dotata di un display LCD da 3,2 pollici con una definizione che raggiunge addirittura 1.036.800 di pixel; inoltre è touchscreen e può essere anche ruotato e angolato a seconda delle esigenze di inquadratura.

Live View: Questa modalità permette di fare a meno del mirino ottico e, grazie al display orientabile, permette di scattare foto da qualsiasi angolazione con estrema facilità, selfie compresi.

 

Contro

Niente obiettivo: La confezione, purtroppo, include soltanto il corpo macchina e i relativi accessori; quindi alla spesa complessiva dovrete aggiungere anche l’obiettivo, in caso ne siate sprovvisti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Accessori

 

Obiettivo per reflex Nikon

 

Tamron AF 70-300mm, Obiettivo F/4-5.6

 

L’A17 è un obiettivo per reflex Nikon ed è compatibile con tutte le fotocamere del tipo D, sia quelle di fascia entry level sia quelle avanzate e semi-professionali, come la D4 e la D5.

La lunghezza focale da 70 a 300 millimetri lo rende estremamente versatile e adatto per diversi tipi di fotografia, è dotato anche di funzione Macro con un rapporto di ingrandimento di 1:2, che offre prestazioni eccellenti nella fotografia ravvicinata di fiori, insetti e altri particolari di dimensioni minuscole.

Il suo vantaggio principale è dato dal costo decisamente economico rispetto agli obiettivi Nikon originali, e dall’affidabilità della ditta giapponese Tamron, che da sempre produce obiettivi di ottima qualità.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Guida per comprare una buona reflex Nikon

 

Reflex Nikon: entry level, avanzate e professionali

Per capire come scegliere una buona reflex Nikon bisogna partire necessariamente dalle proprie esigenze. La gamma di modelli disponibili, infatti, è molto ampia, e il primo passo consiste nell’inquadrare le fasce principali nelle quali rientrano i diversi esemplari in commercio. 

Le categorie generiche, peraltro comuni a tutte le ditte produttrici di macchine fotografiche e videocamere, sono tre: la fascia entry level, la fascia avanzata e la fascia professionale, che a loro volta si dividono in sottocategorie la cui importanza è relativa allo specifico livello di prestazioni che si desidera avere. Se si hanno ben chiare le proprie esigenze d’uso, quindi, diventerà estremamente facile identificare la fascia in cui concentrare le ricerche e, di conseguenza, individuare con maggiore facilità quale reflex Nikon comprare.

Le reflex Nikon per i fotoamatori

Sia i modelli entry level che quelli avanzati sono destinati prevalentemente ai fotoamatori, quindi se siete dei semplici appassionati di fotografia, queste sono le categorie entro le quali concentrare le vostre ricerche.

Considerando entrambe le categorie, i prezzi possono variare complessivamente dai 250 ai 1.250 euro circa per un kit contenente il corpo macchina, un obiettivo intercambiabile e i relativi accessori; i modelli entry level sono i più economici ovviamente, ma sono destinati prevalentemente ai principianti, mentre ai fotoamatori più esperti ed esigenti sono consigliate le reflex avanzate, che si collocano nella fascia medio-alta di prezzo relativa a queste specifiche categorie.

Sia le reflex Nikon entry level sia le avanzate, inoltre, sono dotate di attacco a baionetta Nikon-F, noto anche come montatura Nikon-F, che fu introdotto nel 1959 per l’omonima fotocamera reflex analogica e poi mantenuto come standard fondamentale per tutte le reflex Nikon prodotte in seguito, incluse le digitali e i modelli di fascia professionale, come la D5.

Le professionali e le mirrorless

Le reflex Nikon professionali sono ovviamente destinate ai fotografi professionisti, non tanto per la difficoltà d’uso, che non è superiore a quella di un modello avanzato, quanto per una questione meramente economica. Il prezzo infatti, per il solo corpo macchina privo di obiettivo, si aggira da un minimo di 1.300 euro fino ai 6.000 euro e oltre a seconda del modello scelto. Le Nikon professionali offrono prestazioni eccellenti, ma sono prive di flash incorporato e quindi comportano una spesa maggiore anche per quanto riguarda il corredo di accessori

Una categoria a parte invece, è rappresentate dalle nuove mirrorless Nikon Z6 e Nikon Z7, le cui caratteristiche professionali le rendono molto prestanti ma altrettanto costose. A parte l’assenza dello specchio, inoltre, anche l’attacco a baionetta usato è specifico, lo Z-Mount appunto, e la ragione del loro prezzo elevato sta anche nella necessità di dover usufruire dello speciale adattatore per gli obiettivi F fornito in dotazione con il corpo macchina.

 

 

 

Domande frequenti

 

Quanti scatti può fare una reflex Nikon?

Il numero di scatti che è possibile fare con una reflex Nikon dipende da una serie di fattori diversi, ovviamente, per cui non è possibile fornire uno standard preciso, ma soltanto una stima approssimativa basata su questi fattori.

Il primo di questi riguarda la tipologia di file con cui vengono scattate le foto, e cioè in formato generico JPEG oppure NEF; il formato NEF, infatti, occupa uno spazio in memoria dieci volte maggiore rispetto al formato JPEG, riducendo notevolmente il numero di scatti possibili. 

Per fare un esempio pratico, una scheda da 8 gigabyte inserita in una fotocamera da 22 megapixel è capace di contenere circa 1.040 scatti in formato JPEG, mentre in formato NEF ne può contenere soltanto 104. La capacità si riduce ulteriormente quando viene impostata la doppia modalità di salvataggio, sia JPEG sia NEF.

Di conseguenza anche la capacità della scheda di memoria gioca un ruolo importante, soprattutto nelle reflex Nikon entry level, visto che dispongono di un solo slot per le schede SD.

Un altro fattore molto importante è l’autonomia di funzionamento. Le reflex vengono solitamente vendute in una confezione che include una singola batteria, a prescindere dalla classe e dal modello, ma l’autonomia di quest’ultima è influenzata dalle funzionalità della fotocamera e dalla presenza o meno del modulo GPS, che quando è attivo assorbe molta energia riducendo drasticamente la durata della stessa.

La stima generica approssimativa per una reflex Nikon quindi, se ci basiamo sulla durata della batteria, è di circa 200/250 scatti; ma questo numero può calare drasticamente se la funzione GPS è attiva, oppure se la fotocamera viene usata in modo alternato per scattare e per registrare video. A seconda delle esigenze personali, quindi, è bene valutare l’opzione di acquistare una seconda batteria, da tenere sempre carica come riserva, oppure del battery pack compatibile con il proprio modello di reflex.

 

Come fare video con una reflex Nikon?

La funzionalità di registrazione video, da qualche anno ormai, è presente anche sulle reflex Nikon. Accedere all’uso di questa funzionalità è relativamente semplice, e basta seguire le procedure specifiche a seconda del modello scelto, che sono illustrate nel relativo manuale delle istruzioni. Eseguire delle riprese video con una reflex, però, è completamente diverso dall’usare una videocamera vera e propria.

Le videocamere palmari, infatti, sono dotate di sistemi di stabilizzazione fino a 6 assi, proprio per consentire ampia libertà di movimento, di conseguenza anche il sistema di messa a fuoco è ottimizzato per essere più dinamico. La loro ottica è progettata per offrire un’ampia gamma di lunghezze focali e il sistema di controllo dell’esposizione è progettato per rispondere rapidamente ai bruschi passaggi di inquadratura da zone luminose a zone in ombra e viceversa.

La reflex, invece, si distingue per una serie di caratteristiche eccellenti per quanto riguarda la fotografia, ma penalizzanti nelle riprese video. Gli obiettivi, tanto per fare un esempio, hanno una gamma di lunghezze focali inferiore, e quindi per passare da un’inquadratura in primo piano a quella su lunghissime distanze è necessario cambiare obiettivo. I sistemi di stabilizzazione inoltre, fatte alcune debite eccezioni, sono limitati ai 3 assi e risentono maggiormente dei rapidi movimenti. 

La messa a fuoco fotografica, poi, è estremamente precisa e può interessare punti specifici di una inquadratura statica, ragion per cui tende a “impazzire” quando l’inquadratura viene rapidamente spostata, faticando a seguire il soggetto.

Si potrebbe andare avanti ancora a lungo nel descrivere le differenze tra l’effettuare riprese con una videocamera o con una reflex; quel che salta subito all’occhio, però, è che registrare video con una reflex Nikon richiede un minimo di pianificazione per quanto riguarda il tipo di riprese, le condizioni di luce, la messa a fuoco e via dicendo, in modo da non correre il rischio di ritrovarsi con una pessima qualità delle immagini.

 

 

 

Come utilizzare una reflex Nikon

 

Usare la reflex Nikon come webcam

Nessuna reflex, a prescindere dalla ditta produttrice, è progettata per assolvere alla funzionalità di webcam; questo non significa che non sia possibile adattare la fotocamera a quest’uso.

 

 

Nelle reflex Canon, per esempio, grazie all’uso di specifici software e possibile convertire la reflex in una webcam; in alternativa, il metodo migliore consiste nel collegare la reflex alla scheda video del proprio computer, a patto che questa sia dotata degli ingressi AV.

Anche questo metodo, però, non è risolutivo visto che, oltre al corretto collegamento della reflex, il programma di chat potrebbe non essere abilitato per riconoscere la fotocamera come periferica di acquisizione video.

Le reflex Nikon, in particolare, non sono progettate per essere usate come webcam e non dispongono di alcun software specifico in tal senso, e in ogni caso si tratterebbe di una “forzatura” visto che le reflex, di qualsiasi marca, sono progettate per rimanere attive soltanto il tempo necessario a fotografare o registrare video, spegnendosi automaticamente dopo 30 secondi di inattività in quanto il funzionamento continuo ininterrotto sottoporrebbe fotocamera a un notevole stress.

 

Come pulire il sensore della reflex Nikon

La pulizia del sensore CMOS è un’operazione che desta sempre preoccupazione; sono in molti, infatti, a pensare che il sensore sia estremamente delicato e che, agendo senza cognizione di causa, si possa facilmente danneggiarlo. Questo, però, è vero soltanto in parte.

I sensori CMOS sono effettivamente delicati, proprio per questo motivo però, sono ricoperti da uno strato di vetro zaffiro molto resistente ai graffi e agli urti, e la pulizia viene effettuata su quest’ultimo e non sulla superficie del sensore vero e proprio.

Ciò non toglie che bisogna comunque fare attenzione, usare tanta delicatezza e soprattutto gli strumenti giusti. Uno di questi è il sensor swab, ovvero un bastoncino di plastica che all’estremità ha una piccola fascia ripiegata, dalle dimensioni adeguate a quelle dei sensori CMOS.

 

 

È importante anche evitare di usare solventi o detergenti chimici, ma soltanto i liquidi a base alcolica consigliati specificamente per questo scopo. Un altro metodo ancor più efficace e meno rischioso, dal momento che non richiede l’uso di liquidi, è rappresentato da un nuovo tipo di sensor swab che all’estremità, invece della fascetta morbida, ha una gomma speciale alla quale viene applicata una particolare cartina adesiva che permette la rimozione delle particelle di sporco e polvere.

Tutti questi sistemi, ovviamente, servono a una pulizia superficiale; per una pulizia approfondita e realmente efficace, è consigliabile rivolgersi a un centro di assistenza Nikon, in modo da non correre rischi.

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI