Marantz M-CR611/U1B – Recensione

Ultimo aggiornamento: 23.04.24

 

Principale vantaggio

La qualità audio è molto buona e comunque non deluderà quanti non si definiscono degli audiofili. È un entry level di tutto rispetto che aspira a un posto su un ipotetico podio. Compatto e all in one, in un solo dispositivo si ha radio FM/DAB+, lettore CD e la possibilità di ascoltare la musica in streaming.

 

Princiale svantaggio

Air Play lento nella sincronizzazione, Wi-Fi e Bluetooth poco stabili sono alcuni dei problemi riscontrati i quali vanno ad aggiungersi a una applicazione mal progettata che praticamente non è piaciuta a nessuno degli utenti. È stata oggetto di tantissime critiche.

 

Verdetto: 9.7/10

È un dispositivo che va migliorato, su questo non ci sono dubbi, in particolare la parte relativa alla musica liquida, i materiali potrebbero essere migliori visto il prezzo di vendita ma la qualità audio non è in discussione.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Entry level per neofiti esigenti

Marantz è uno di quei marchi molto cari agli audiofili e anche per contrastare l’avanzata di competitor famelici di fette di mercato sempre più grosse, da qualche tempo si è dedicato con grande attenzione alla realizzazione di dispositivi entry level ma con la qualità che si richiede a uno dei leader del settore audio e in particolare dell’Hi-Fi. 

Bisogna dire subito che rispetto a molti altri dispositivi di livello base, il costo è superiore quindi il cliente ideale è colui che pur essendo neofita in fatto di Hi-Fi etc. e pur non essendo quello che definiremmo un neofita vuole comunque un prodotto di un certo livello non solo per caratteristiche ma anche per storia e affidabilità. Insomma, vuole un sintoamplificatore Marantz. 

Lo M-CR611 è un “all in one”, infatti sono incorporati: un lettore CD, una radio FM e DAB+ e un network player. È chiaro che chi sceglie questo modello non è interessato a comprare un lettore CD e dunque configurare in assoluta libertà il suo impianto stereo. Anche da questo si nota il suo target “neofita del genere” così come dalla facilità di utilizzo. La connessione Wi-Fi si attiva con un semplice gesto ma dobbiamo dire che diversi utenti hanno notato una certa instabilità del segnale, un difetto  che merita di essere portato all’attenzione dei lettori. 

Le cose non vanno meglio, o se preferite, non vanno molto diversamente con il Bluetooth che è vacillante e quindi anche in questo caso possiamo parlare di una certa instabilità che comporta il ripetere dell’accoppiamento con il dispositivo interessato.

60 W per canale

Pilota due coppie di casse con un scita di 60 W a canale. È possibile differenziare il volume con il controllo individuale dei diffusori. La qualità audio è buona, non tanto da soddisfare gli audiofili ma resta di alto livello a nostro avviso. Del resto basta spulciare tra i commenti dei consumatori per capire che la soddisfazione è tanta per quanto giunge alle loro orecchie, ma magari pur non essendo di udito fine sono in grado di cogliere le sfumature di suono che questo sintoamplificatore sa esaltare. 

Cresce in noi la convinzione che Marantz abbia voluto pensare a un dispositivo che si rivolgesse soprattutto all’utente medio della cosiddetta musica liquida, dunque streaming in primis ma è proprio qui che ci sono delle cose da migliorare. Sia chiaro, se non ci sono intoppi, l’ascolto è piacevole ma del resto sulla qualità audio ci siamo già espressi. 

Allora cosa c’è che non va? Abbiamo almeno un paio di appunti da fare che magari saranno anche sfuggiti ai consumatori meno esigenti. Cominciamo dall’Air Play che è lento nella sincronizzazione. Dei problemi di accoppiamento con i dispositivi Bluetooth abbiamo già detto così come dell’instabilità del Wi-Fi, dunque è inutile tornarci. Se vi servite di una penna USB, sappiate che alcuni file potrebbero non essere riconosciuti e, più in generale, la gestione di questi è lenta. Infine Spotify funziona solo se si dispone di un account Premium.

 

Design curato ma app da migliorare

Riconosciamo il merito a Marantz di aver messo parecchio impegno nel design per dare ai consumatori un dispositivo curato finanche nei dettagli più piccolo e molto elegante. Compatto, i comandi sono disposti su due lati mentre la parte centrale è dedicata all’ampio display e al lettore CD che sovrasta proprio lo schermo. 

La disposizione del frontalino è molto funzionale e ben concepita secondo noi. I materiali, considerato il prezzo, potevano essere di migliore qualità. È tutto un po’ plasticoso. L’app per la gestione del sintoamplificatore è stata letteralmente travolta dalle critiche. Fossimo in Marantz proveremmo un profondo imbarazzo per i giudizi negativi rivolti all’applicazione. 

È fatta male, è lenta, poco intuitiva. Insomma; è stata bocciata su tutti i fronti. È un peccato ed è nostra convinzione che basti davvero molto poco per mettere a disposizione della clientela una applicazione migliore, più intuitiva e funzionale. Non ci resta che aspettare fiduciosi.

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

3 COMMENTI

Giovanni

July 23, 2020 at 3:01 pm

Ho l’M cr603 e mi devono consegnare proprio questo modello tra qualche giorno. La mia esperienza è molto positiva, certo se si collega una USB con tanti files commette un po a caricare, ma successivamente riproduce tutto velocemente. Qualità audio ottima, se si collegano diffusori di qualità.

Risposta
Claudio M

July 27, 2020 at 4:11 pm

Salve Giovanni,

se hai usato il CR603 noterai i vantaggi del CR611, un modello più moderno che ti permette di collegare diversi dispositivi tramite il Bluetooth. Le dimensioni sono molto simili, quindi potrai sistemarlo senza sacrificare troppo spazio. I vantaggi principali di questo prodotto rispetto al CR611 sono lil sopraccitato Bluetooth e la possibilità di ascoltare musica riproducendo file ad alta qualità come FLAC e WAV. Da non sottovalutare anche la possibilità di sintonizzarsi alle stazioni radio DAB+ e l’ascolto della musica in streaming. ‘

Saluti

Team N

Risposta
Giovanni

July 27, 2020 at 5:03 pm

In effetti il Bluetooth è comodo, e c’è la possibilità di poter collegare anche che altre periferiche. Lo uso per riprodurre prevalentemente la musica da USB della mia collezione CD . Il Marantz suona bene, l’Mcr603 suonava da Dio con le Castle Knight 2 che ora sono collegate ad altro impianto. Al MCR611 ora sono collegate delle Canton.

Risposta