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Come si collega l’home theatre alla TV
Per iniziare a usare il vostro home theatre per la visione di film, serie o l’ascolto di musica direttamente dal televisore dovrete necessariamente collegarlo al TV.
Questo collegamento non è difficile e può essere effettuato in svariati modi ma due sono quelli principali che analizzeremo: HDMI e porta ottica digitale.
La connessione HDMI è la più semplice e veloce, tutto ciò che dovrete fare è collegare l’amplificatore al TV usando l’apposito cavo, avendo cura di scegliere porte HDMI ARC (Audio Return Channel) quando disponibile.
Per l’altra soluzione bisogna prestare un po’ di attenzione durante l’installazione del cavo. La porta digitale ottica, infatti, per inviare il segnale audio all’amplificatore utilizza impulsi luminosi.
È molto importante quindi non aggrovigliare o piegare il cavo per permettere al segnale di viaggiare senza intoppi.
Come montare un home theatre
Montare e capire come posizionare un home theatre soddisfacente in salotto o nella propria stanza per la visione dei contenuti multimediali al meglio potrebbe sembrare un’impresa complessa, che solo un vero e proprio tecnico del suono potrebbe realizzare.
In realtà non è così e con un po’ di buon senso e qualche prova di ascolto si possono raggiungere configurazioni molto soddisfacenti.
Ciò che bisogna tenere a mente durante l’installazione di amplificatori e subwoofer è la posizione dell’ascoltatore/spettatore. Partendo da questo punto dovrete posizionare tre casse di fronte e due alle spalle, cercando di installare il subwoofer in una zona centrale piuttosto che in un angolo.
Iniziando da questo setup potrete poi spostare i singoli elementi durante l’ascolto di un brano per perfezionare il posizionamento.
Come costruire un impianto home theatre
Se vi state chiedendo invece come realizzare un impianto home theatre e non sapete quali siano i componenti principali da scegliere, vi invitiamo a continuare nella lettura per scoprirli.
Il primo dispositivo è sicuramente il TV, se amate godervi film e sport dovrete puntare su un televisore in grado di restituire immagini a una risoluzione elevata, non può dunque mancare anche un lettore Blu-Ray, qualora siate collezionisti che hanno tutti i propri titoli preferiti su disco.
Coperto l’aspetto video si può passare a quello audio dove la scelta è più ampia per i singoli componenti, potrete infatti decidere di optare per un sistema Hi-Fi completamente wireless, per evitare di avere l’ingombro dei cavi, o cablato per risparmiare qualcosa.
In base ai canali gestiti dall’amplificatore che sceglierete, dovrete poi selezionare il numero di casse e subwoofer da posizionare nella stanza (per esempio un amplificatore con 5.1 canali potrà gestire cinque casse e un subwoofer mentre a un 7.1 potrete collegare ben sette casse per gli alti e un subwoofer).
L’alternativa economica è rappresentata dalla soundbar, molto semplice da posizionare e installare anche per chi ha poco spazio, tuttavia il risultato, qualitativamente parlando, non è paragonabile a quello di un vero e proprio impianto.
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