I walkie talkie sono strumenti utili a rendere la comunicazione a distanza molto più semplice, per gioco o per lavoro.
Se vi avvicinate a questo prodotto per la prima volta, potreste avere dei dubbi riguardanti funzionamento o impieghi possibili: qui abbiamo voluto analizzare alcune particolarità, che vi aiutino a capire il modello giusto per voi.
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Prima di tutto: come funziona?
Potrà sembrare strano ad alcuni che, nell’era digitale, si parli ancora di dispositivi come i walkie talkie.
In realtà questi oggetti riescono a mettere in comunicazione due o più persone senza l’obbligo di fare una chiamata, come i cellulari, e quindi senza dover digitare un numero. Vogliamo capirci di più?
Chiediamoci allora: il walkie talkie, come funziona? Il meccanismo che ne regola l’uso è identico a quello delle radio: basta sintonizzarsi sullo stesso canale per mettersi in comunicazione.
Per questa ragione è importante che la frequenza scelta sia libera: se infatti è occupata da altri utenti, nessuno riuscirà a capire cosa dice l’altro.
Un altro aspetto da considerare è il fatto che non si possa parlare contemporaneamente: il microfono e l’altoparlante, infatti, si alternano.
Potrete premere un pulsante per inviare l’audio e, quando rilasciato, aspettare la risposta dall’altra parte.
Solitamente il gergo usato è “passo”, quando si termina il messaggio e “passo e chiudo”, quando si vuole terminare la conversazione.
Come usare un walkie talkie al meglio
Presupponiamo che vogliate usare i vostri walkie talkie per lungo tempo, magari più di una giornata, senza doverli ricaricare.
Scegliete allora un modello dotato di batteria al litio e assicuratevi che sia totalmente piena quando vi accingete a usarli.
Per essere certi che la ricezione sia valida, meglio sperimentarli in luoghi aperti e privi di ostacoli, visto che edifici e pareti costituiscono un bell’impedimento.
Molta accortezza deve essere usata quando li si impugna: è preferibile tenerli a circa 10 centimetri dalla bocca, in modo da essere in grado di far arrivare la propria voce ben chiara.
A questo scopo è utile anche scandire bene le parole, con pause e accertandosi che il messaggio arrivi privo di interferenze.
Un walkie talkie fai da te
Se non volete acquistare un modello bello e fatto, ecco qui qualche suggerimento su come costruire un walkie talkie.
La maniera più semplice è quella di prendere due lattine o due bicchieri di carta. Forate la base con un chiodo, prendete uno spago e inseritelo nel buco.
Fatelo poi passare di sotto per posizionarlo all’interno della lattina o del bicchiere e poi fate un nodo in modo che non possa sfilarsi.
Collegate il secondo elemento al primo tramite lo spago, ripetendo l’operazione del creare il buco e così via. Tendete lo spago: le onde sonore potranno così viaggiare e voi potrete usare il bicchiere come microfono e come ricevitore.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
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