Age of Empires 2 è uno dei giochi di strategia in tempo reale (RTS) più apprezzati e sebbene ormai abbia parecchi anni sul groppone continua ad attirare nuovi appassionati.
Per molti è stato il gioco ideale per passare il lockdown dovuto al Covid-19, per altri è da sempre una grande passione e per altri ancora addirittura una professione. Age of Empires 2 è uno dei primi giochi che vengono in mente quando si parla di RTS (Real Time Strategy) per PC, associato spesso ad altri colossi del genere come le serie Warcraft e Starcraft di Blizzard Entertainment.
Il successo del titolo di Ensemble Studios è dovuto al suo gameplay immediato, ma che allo stesso tempo presenta diverse complessità capaci di rendere il gioco altamente competitivo. Non a caso Age of Empires 2 vanta una comunità online davvero vasta e sebbene si possa giocare in singolo, la vera sfida è fare partite contro altri giocatori per affinare le proprie abilità.
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Cosa sono gli strategici in tempo reale
I titoli strategici in tempo reale, conosciuti come RTS (Real Time Strategy) sono uno dei generi di punta del gaming su PC (mentre è più difficile trovare giochi per PS3 di questo tipo). I giochi tipo Age Empires sono caratterizzati da tre meccaniche fondamentali: l’accumulo di risorse, la creazione di un esercito e la battaglia.
Gli RTS presentano una visuale dall’alto che permette di osservare il proprio esercito e l’insediamento, così come di impartire velocemente ordini ai lavoratori e alle truppe. La progressione del gioco consiste nell’usare i lavoratori per prendere risorse (legno, oro, cibo), costruire gli edifici per reclutare truppe e in seguito allestire un esercito per distruggere gli insediamenti avversari.
Il tutto in tempo reale, non ci saranno turni a scandire l’azione, quindi è imperativo conoscere bene le varie meccaniche e saper organizzare la costruzione della difesa e dell’attacco rapidamente. Si gioca con mouse e tastiera: i principianti apprenderanno velocemente i comandi con il mouse, ma in seguito dovranno conoscere le cosiddette ‘hotkeys’ sulla tastiera per le scorciatoie, indispensabili per velocizzare i vari processi di creazione.
La particolarità di Age of Empires 2
Spesso Age of Empires 2 è considerato il più complesso degli RTS, in quanto occorre gestire molte più risorse rispetto agli altri titoli del genere. Il fascino del gioco sta nella possibilità di scegliere tra diversi imperi, ognuno con particolarità diverse. Durante la partita dovrete evolvere il vostro insediamento passando dall’età della pietra all’età del ferro, cosa che vi consentirà di costruire unità sempre più potenti.
Nelle battaglie però, dovrete stare attenti alle cosiddette ‘counter’, infatti ci saranno delle unità particolarmente efficaci contro altre. I picchieri ad esempio sono molto forti contro la cavalleria, ma deboli contro la fanteria armata di spada che a sua volta non può nulla contro le unità a cavallo. Il tutto è condito da una serie di particolarità più profonde, con unità ed edifici speciali, così come una serie di ‘tecniche’ avanzate che vi permettono di mettere i bastoni tra le ruote agli altri giocatori.
Un gioco rimasterizzato
Visto il successo incredibile della serie, ormai arrivata al terzo capitolo e con un quarto annunciato qualche anno fa da Microsoft, Age of Empires ha ricevuto un ‘lifting’ da parte degli sviluppatori che hanno riportato la serie sul mercato prima con Age of Empires Definitive Edition e Age of Empires 2 Definitive Edition, in seguito creando un’edizione compatibile con le nuove risoluzioni 1440p e 4K chiamata Age of Empires 2 HD Edition. Quest’ultima contiene anche le espansioni The Forgotten, The African Kingdoms e The Age of Kings, per un gameplay ancora più vasto e tantissime fazioni tra le quali scegliere.
Se amate giocare online, con le nuove versioni potrete anche usare il game capture in modo da catturare le vostre partite per poi condividerle su Youtube, o magari creare dei tutorial per spiegare le meccaniche ai giocatori meno esperti. Per effettuare il download di Age of Empires 2 nelle sue varie versioni, il metodo più consigliato è utilizzare la piattaforma Steam. Per scaricare il gioco dovrete creare un profilo su Steam (un’operazione del tutto gratuita) e acquistare la versione che preferite. Non preoccupatevi del prezzo, in quanto si tratta di un titolo datato, quindi il suo costo è abbastanza ridotto, anche per le versioni rimasterizzate.
I cheat più usati
Nonostante Age of Empires sia prevalentemente giocato online, ogni titolo della serie include una o più campagne da giocare in singolo, oltre alla possibilità di creare partite libere contro l’IA per potersi allenare, selezionando il livello di difficoltà in base alle proprie abilità. In particolare Age of Empires 3 dispone di una campagna molto interessante, con una storia ben narrata attraverso ‘cutscene’ interamente doppiate e che vi porterà nell’America dell’era coloniale.
Se trovate particolarmente difficili alcuni scenari, potete sempre ricorrere all’utilizzo dei trucchi per Age of Empires 3. Inserire questi cheat è davvero facile per qualsiasi gioco della serie, basta premere invio e poi digitare il codice, premendo nuovamente invio per inserirlo. Vediamo quali sono i più utili:
Age of Empires 2: trucchi
Per le risorse potete inserire questi cheat:
Rock On – 1.000 unità di roccia
Lumberjack – 1.000 unità di legno
Robin Hood – 1.000 unità d’oro
Cheese Steak Jimmy’s – 1.000 unità di cibo
Per la battaglia:
Black Death – uccide tutti i nemici
I r winner – vi garantisce la vittoria immediata
Trucchi vari e divertenti:
How do you turn this on – tra le vostre unità apparirà un’automobile cobra
Natural wonders – mette gli animali sotto il vostro comando
Aegis – velocizza la costruzione degli edifici
Age of Empires 3: trucchi
Per le risorse potete inserire questi cheat:
Give me liberty or give me coin – 10.000 unità d’oro
Medium Rare Please – 10.000 unità di cibo
Per la battaglia:
This is too hard – vi garantisce la vittoria immediata
Invincibilità – Infinite god
Trucchi vari e divertenti:
Tuck tuck tuck – fa apparire un Monster Truck tra le vostre unità
Bigface – fa diventare le teste giganti ai contadini
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