Telecamere di videosorveglianza, vere o finte?

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

 

Avere il timore che qualcuno possa introdursi nella nostra abitazione quando meno ce lo aspettiamo o quando siamo fuori per lavoro, è una paura ricorrente, soprattutto se in casa si hanno oggetti di valore. Quali sono le misure precauzionali che possono essere prese? Sicuramente una delle più efficaci è l’installazione di un sistema di videosorveglianza accessibile anche da remoto, per tenere sempre sotto controllo il perimetro della propria abitazione, se si vive in una villetta, o all’interno qualora siate in appartamento.

Certo, l’installazione delle telecamere non vieta a eventuali malintenzionati l’accesso alla vostra abitazione ma può rappresentare un ottimo deterrente e sistema di riconoscimento visivo per fornire informazioni dettagliate alle forze dell’ordine che avranno una maggiore chance di catturare i colpevoli e restituirvi la refurtiva.

Il diritto alla tutela dell’incolumità fisica e personale della famiglia, però, non deve violare il diritto alla privacy di soggetti terzi. In dettaglio si fa riferimento a vicini e condomini che non dovrebbero essere oggetto delle vostre riprese. Molte sono le cause intentate a danno di chi ha installato delle telecamere di videosorveglianza poiché rappresentano delle vere e proprie molestie nei confronti di chi non appartiene alla vostra sfera familiare. Se da un lato dunque avete diritto all’installazione, dall’altro dovete assicurarvi che queste riprendano solo i vostri spazi personali.

Molti utenti, per evitare di spendere troppo, decidono di optare per telecamere finte, dall’aspetto in tutto e per tutto simili a quelle professionali, ma che sono semplicemente degli involucri di plastica vuoti. In questo caso come si comporta la legge?

Viene in aiuto un processo recente che ha visto un condominio trascinare in tribunale colui che aveva installato una presunta telecamera per il controllo della propria abitazione. Essendo questa grandangolare riusciva a riprendere anche le attività del vicino che non aveva alcun desiderio di essere ripreso, con evidente violazione della privacy. Alla verifica dei fatti, però, è stato rilevato che la telecamera fosse in realtà finta, senza alcuna componentistica elettronica che potesse essere fonte di preoccupazione. In seguito quindi, il tribunale ha respinto la domanda del vicino che chiedeva che la telecamera fosse rimossa.

 

 

La situazione sarebbe stata molto diversa qualora la telecamera fosse stata vera e funzionante, poiché la ripresa della vita del vicino può essere considerata una palese violazione della privacy. Fate dunque molta attenzione quando installate le telecamere fuori dalla vostra abitazione e cercate di fare in modo che non riprendano altri condomini.

 

Come scegliere una telecamera di videosorveglianza

Per poter acquistare una telecamera per il controllo della propria abitazione bisogna tenere in conto diversi fattori. Primo tra tutti dove avete intenzione di posizionarle. Qualora decidiate di voler posizionare un circuito intorno alla vostra abitazione, dovrete prendere in considerazione telecamere che siano resistenti agli agenti atmosferici, e che abbiano quindi una certificazione IP 66 e IP 67, contro pioggia, polvere e luce solare, oltre alla funzione visione notturna, tramite LED a infrarossi, per riuscire a vedere nel buio ad almeno un paio di metri di distanza. Questi sono solo i due requisiti fondamentali per le telecamere da esterno.

Quelle da interno non necessitano di tutti questi accorgimenti ma la visione notturna è sempre un ottimo dettaglio in più, non sarete così costretti a lasciare sempre le luci accese quando siete fuori casa per più di una giornata. Sia quelle da esterno sia quelle da installare in casa non possono fare a meno di avere una buona qualità di registrazione. Cercate di optare sempre per telecamere che riescano a riprendere video a una risoluzione elevata pari a 1.920 x 1.080 pixel, ovvero il classico Full HD.

In questo modo vi sarà sempre semplice riconoscere i volti delle persone che transitano davanti a esse ed eventualmente potrete fornire i filmati alle forze dell’ordine per identificare soggetti criminali.

Alcune telecamere sono dotate persino di microfoni e altoparlanti, per permettere la comunicazione con chi si trova nei pressi.

Difficilmente troverete tale caratteristica su dispositivi professionali ma le più economiche telecamere IP ne sono spesso munite, rendendole utili non solo per il controllo della casa ma anche per tenere sott’occhio animali domestici e bambini che si trovano per brevi periodi di tempo soli in casa o magari con una babysitter. Ricordatevi però di avvertire sempre soggetti estranei che entrano in casa vostra che sono presenti delle telecamere.

 

Telecamere spia, nuova frontiera della miniaturizzazione

Tra le tipologie di telecamere casalinghe e non rientrano anche le cosiddette telecamere spia. Si tratta di congegni che possono essere piccoli quanto un bottone e possono passare inosservati a un occhio poco attento. L’utilizzo di tali telecamere è sempre un po’ in bilico, soprattutto dal punto di vista etico.

Se installarle in casa propria vi permette di evitare che malintenzionati le distruggano, come farebbero per altre telecamere chiaramente visibili, usarle per riprendere di nascosto familiari, amici o addirittura sconosciuti potrebbe rivelarsi una vera e propria violazione della privacy, con serie ripercussioni legali qualora questi decidano di trascinarvi in tribunale.

 

 

L’utilizzo a scopo scherzoso e con cancellazione dei filmati è comunque tollerato e potreste divertirvi quindi con amici e parenti a realizzare filmati in stile “Le Iene”. Si rivelano inoltre utili anche a combattere tentativi di estorsione ai vostri danni. Riprendendo l’azione criminosa potrete fornire il filmato alle forze dell’ordine che potranno così prendere provvedimenti immediati contro tali delinquenti grazie al sostegno di evidenze video.

Le telecamere (ecco la lista dei migliori prodotti) sono degli strumenti decisamente utili in diversi ambiti, non solo quelli relativi alla videosorveglianza del vostro appartamento ma, se non usate in modo consapevole, possono rivelarsi delle armi a doppio taglio. Prestate dunque sempre molta attenzione quando le usate per riprendere soggetti terzi.

 

 

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