Come usare la batteria per smartphone

Ultimo aggiornamento: 24.04.24

 

Una delle domande che gli utenti si pongono di più è: “come risparmiare batteria sullo smartphone?”, per rispondere a questa domanda bisogna capire che ogni processo attivato su smartphone ha un impatto sulla batteria, anche il più nascosto e invisibile.

Se attivate il bluetooth, la funzione torcia, il Wi-Fi, lasciate applicazioni in background, ben presto vi accorgerete che la batteria inizierà a esaurirsi alla velocità della luce. 

 

Se dovessimo scegliere uno tra gli elementi che consumano di più, sicuramente troviamo il display.

Sparare la luminosità al massimo può sicuramente aiutare a vedere meglio lo schermo quando c’è troppa luce solare, ma ridurrà al tempo stesso anche la carica della batteria.

Una buona soluzione è impostare la luminosità adattiva, disponibile sulla maggior parte degli smartphone Android e che consente allo schermo di modificarla automaticamente in base alle condizioni di luce esterne.

 

Come sostituire la batteria dello smartphone

Ogni smartphone necessita di una procedura differente poiché l’assemblaggio di fabbrica non è sempre uguale.

Se possedete un telefono con più di cinque anni di vita, probabilmente la sostituzione della batteria è estremamente semplice.

Vi basterà aprire la parte posteriore della scocca e rimuovere semplicemente la batteria dal vano in cui è incastrata, senza l’ausilio di alcun attrezzo aggiuntivo.

Tuttavia, per i modelli più nuovi potrebbe non essere così semplice, con la necessità di sfruttare dei kit appositi, talvolta inclusi nel prezzo d’acquisto della nuova batteria.

All’interno di questi set troverete quasi sempre una sorta di plettro in plastica, da infilare tra il vetro e la scocca dello smartphone per aprirlo.

Quando eseguite questo passaggio non dovete applicare troppa forza poiché il vetro è spesso collegato alla scheda madre tramite un cavo, aprire quindi con veemenza il telefono potrebbe romperlo, rendendo lo smartphone completamente inutile.

Dopo aver separato le due parti dovrete rimuovere le viti che tengono la scheda principale in posizione, per poi scollegare la batteria e con calma spostarla dall’alloggiamento in cui risiede dove potrebbe essere stata addirittura incollata.

La sostituzione, come potete vedere, non è operazione semplice o veloce e richiede l’attenta analisi dello smartphone.

Se siete decisi a eseguirla da soli, vi invitiamo a dare un’occhiata a video specifici reperibili gratuitamente su piattaforme come YouTube.

 

 

 

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