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Principale vantaggio
La qualità audio è buona, lo diciamo tenendo in considerazione che si tratta di una soundbar entry level e il prezzo che non è affatto malvagio, anzi. Il subwoofer, poi, esalta i bassi migliorando ulteriormente l’esperienza di ascolto.
Principale svantaggio
A parte l’assenza del Wi-Fi, la soundbar difetta un po’ in compatibilità. Per esempio il TV Sound Connect è disponibile soltanto con alcuni modelli di Samsung mentre l’applicazione funziona soltanto con smartphone dotati di sistema operativo Android.
Verdetto: 9.6/10
Buon entry level per utenti poco esigenti che hanno il solo scopo di migliorare il pessimo audio del loro TV. A queste cifre l’acquisto sentiamo di consigliarlo.
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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Soundbar entry level
La prima cosa che dobbiamo dire della sound è che è una entry level abbastanza economica considerato che si parla pur sempre di un articolo Samsung. È 2.1 quindi oltre alla soundbar troviamo anche il subwoofer. La versione che vi proponiamo è quella da 300 W ma volendo qualcosa di meno potente ci sono le versioni dal 130 e 220 W.
Dobbiamo dire che la differenza di prezzo tra la meno potente e il modello oggetto della nostra recensione è minimo, inoltre questo, a differenza delle altre due soundbar, ha l’ingresso HDMI, quindi il primo suggerimento che sentiamo di darvi è di lasciar stare le versioni meno potenti. Samsung non manca di far presente alla clientela che grazie al sistema wireless Rear Speaker si può creare un surround senza l’ingombro dei cavi ottenendo anche un sistema a 4.1 canali.
Peccato che il kit vada comprato a parte, cosa che riteniamo necessaria portare a conoscenza dei lettori più distratti che potrebbero non far caso a quei piccolissimi asterischi che accompagnano note del genere e che di fatto avvertono che si tratta di prodotti opzionali. Ci sarebbe, poi, il TV Sound Connect che consente di collegare la soundbar al TV senza cavi, un sistema che, parola di Samsung promette un suono più definito. Peccato che troviamo anche qui un piccolissimo asterisco che ci avverte come il sistema sia disponibile solo per alcuni TV Samsung. Insomma, il prezzo allettante si spiega anche con le mancanze qui descritte.
Audio buono
Possiamo ritenerci soddisfatti della qualità audio, questa risulta migliore se la soundbar è abbinata a TV penosi o appena sufficienti sotto questo punto di vista. Cosa vogliamo dire con questa affermazione? Che se il vostro TV ha già di suo un buon audio, probabilmente non conviene investire denaro su questa soundbar perchè se miglioramento ci sarà, sarà comunque minimo, appena percettibile. In questo caso suggeriamo di prendere una soundbar di livello superiore.
Certo è che la Samsung HW-K450 mette una pezza a quelle lacune che spesso caratterizzano i TV poco performanti. Il subwoofer wireless, che regala dei buoni bassi migliorando significativamente l’esperienza audio, può essere installato dove lo si ritiene più opportuno. Consigliamo, poi, di abbinare il dispositivo a un TV di adeguate dimensioni poiché è un po’ ingombrante.
Visto che abbiamo sfiorato il tema del design, è bene approfondirlo. Cosa ci aspetta esteticamente parlando? Volendo farla breve, un bell’oggetto che non sfigura in salotto nel soggiorno di casa; è elegante. Ma l’esperienza ci insegna che un oggetto bello deve essere anche solido e dobbiamo dire di aver trovato dei buoni materiali e non era poi così scontato perchè si sa che questi sono spesso sacrificati nei prodotti entry level al fine di contenere il più possibile i costi. Chi lo desidera può installare la Samsung HW-K450 al muro, nella confezione trovate l’apposita staffa.
Non c’è il Wi-Fi
C’è una buona scelta di sound preimpostati, l’ideale per chi non ama smanettare. L’ascoltatore può scegliere tra audio standard, musica, chiaramente pensato per l’ascolto dei brani, pulito, sport che esalta i “rumori ambientali” come per esempio il tifo allo stadio anche se questo finisce con il coprire un po’ la voce del telecronista nel caso di una partita di calcio, film e notte. Resta valida la possibilità di eseguire i settaggi manuali.
Cosa importante da segnalare: la soundbar è priva di Wi-Fi. C’è, invece, il Bluetooth che permette di accedere al sistema audio e gestirlo con il telefono. L’accoppiamento è veloce e in questo modo si potrà ascoltare la musica dallo smartphone. La gestione della soundbar avviene anche mediante una app che permette di controllare tutte le funzioni più importanti del dispositivo audio. Peccato che l’app sia disponibile soltanto per i telefoni con sistema operativo Android, quindi se siete possessori di un iPhone non avrete modo di utilizzarla e questo ci sembra un limite non da poco che potrebbe escludere una buona parte di potenziali clienti anche perché i fan dell’azienda di Cupertino vogliono poter fare tutto con il loro iPhone.
Di grande semplicità è la configurazione della soundbar che si completa mediante il telecomando. A proposito di quest’ultimo: ci è piaciuto. È ergonomico, sufficientemente sottile, con i tasti ben distanziati e facilmente individuabili.
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2 COMMENTI
December 8, 2021 at 9:36 am
Ho acquistato un tv oled lg 55cx16la e vorrei collegarlo alla soundbar 450 Samsung già in mio possesso in modo da utilizzare il telecomando tv per l audio da soundbar… . Come fare? È possibile abbinarli? Grazie
Risposta
December 9, 2021 at 2:34 pm
Salve Gaetano,
per fare in modo che il telecomando del televisore si possa utilizzare anche con la soundbar, per prima cosa devi controllare che i due dispositivi siano collegati tramite cavo ottico (e non solo HDMI). A questo punto devi premere il tasto “Auto Power” sul telecomando della soundbar. Ogni pressione d questo tasto modifica la selezione tra Off – Power Link e On – Power Link. Optando per l’On, si sincronizza la soundbar con la sorgente collegata attraverso il cavo ottico (la TV) in modo che la soundbar si accenda automaticamente quando si accende il televisore.
Saluti
Team N
Risposta