Gli 11 Migliori Subwoofer del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Subwoofer – Guida agli Acquisti, Opinioni e Comparazioni 

 

Se siete alla ricerca del miglior subwoofer tra quelli venduti online vi invitiamo a leggere con attenzione il nostro articolo. Troverete infatti consigli e indicazioni su come selezionare il prodotto più adatto alle vostre esigenze, sia esso il più economico o il più nuovo sul mercato.

Per chi non avesse tempo di analizzare ogni singolo dispositivo presente nella nostra lista, è possibile visionare la tabella comparativa in basso dove tra i subwoofer più venduti spiccano Numan Ambience, un modello attivo che potrete utilizzare senza amplificatore, ideale per l’abbinamento a un sistema Home Theatre. In alternativa potete puntare su Kenwood KSC-SW11, prodotto rivolto a tutti gli utenti che vogliono migliorare l’ascolto di musica nella propria vettura.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

I 11 Migliori Subwoofer – Classifica 2024

 

Capire quale subwoofer comprare può essere un’impresa complicata per tutti i consumatori che non hanno mai avuto l’esigenza di acquistarne uno. Si tratta di altoparlanti che riproducono suoni e rumori a bassa frequenza, chiamati semplicemente bassi.

Sono inoltre indispensabili per avere un suono completo e avvolgente, sia durante l’ascolto di musica sia film e programmi televisivi.

La nostra classifica dei migliori subwoofer del 2024, che trovate più in basso, è stata realizzata prendendo in considerazione i pareri espressi dagli utenti in merito ai singoli prodotti.

Le nostre recensioni condensano pro e contro di ogni sub per permettervi una più agile e veloce comparazione tra dispositivi.

 

Subwoofer attivo

 

1. Numan Ambience – UniSUB – Subwoofer Attivo

 

Tra i migliori subwoofer dell’anno troviamo il modello di Numan, apprezzato specialmente per il suo ottimo rapporto qualità-prezzo che vi permette di acquistarlo senza spendere troppo.

Si rivela una soluzione ideale per potenziare i bassi del vostro sistema Home Theater e migliorare notevolmente il bilanciamento tra le frequenze.

Il suono potenziato dalla tecnologia Ambience UniSub vi consente di immergervi completamente nei vostri film e videogiochi preferiti, inoltre si dimostra ottimo anche per l’ascolto della musica. 

Il subwoofer è attivo, quindi dispone di un amplificatore integrato con relativi controlli per il volume e le frequenze che potrete trovare sul retro dello speaker.

Questo vi consente di regolare i bassi direttamente dal dispositivo, senza entrare nelle impostazioni dell’impianto.

Il vantaggio sta anche in un montaggio più semplice, in quanto non dovrete collegare il subwoofer a un amplificatore esterno. 

L’apparecchio di Numan Ambience mette a disposizione un ingresso e un’uscita RCA stereo, mentre per quanto riguarda la potenza siamo su buoni livelli, con 280 watt totali.

Anche i materiali si presentano molto bene, la scocca in MDF puntellata e antirisonante rende lo speaker resistente e permette una diffusione sonora senza distorsioni o turbolenze causate dal getto d’aria dei bassi.

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2. Indianaline Mio Sub Single Subwoofer

 

A seguire, sempre nella categoria subwoofer attivo, troviamo Mio Sub di Indiana Line, un prodotto decisamente leggero, con i suoi 6 kg di peso, compatto e semplice da installare anche in ambienti dove lo spazio non abbonda.

Anche dal punto di vista estetico si presenta sufficientemente elegante da non sfigurare nemmeno negli ambienti più moderni, rifinito in vinile nero opaco.

L’amplificatore interno dispone dei controlli per interfacciarsi con altri componenti, offrendo una potenza di 80 watt.

Come è facile intuire non si tratta di un subwoofer adatto a stanze molto grandi e riesce invece a dare il meglio di sé in un ambiente piccolo, che non superi i 25 metri quadri.

Chi ha avuto modo di provarlo inserendolo in sistemi 5.1, principalmente per la visione di film e serie TV, sostiene che i bassi sono in grado di riempire la scena senza essere troppo invasivi, una scelta quindi adatta agli acquirenti che non amano suoni estremamente forti e preferiscono quindi qualcosa di più morbido e avvolgente.

Scegliere Mio Sub significa optare per un prodotto di semplice configurazione, per tutti coloro che non amano perdere troppo tempo a cercare l’equilibrio perfetto, spendendo inoltre una cifra molto esigua.

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Subwoofer amplificato

 

3. Kenwood KSC-SW11 Subwoofer Amplificato

 

KSC-SW11 di Kenwood è un subwoofer amplificato, una categoria di prodotti che non necessitano di amplificazione esterna e hanno dimensioni contenute per poter essere facilmente installati in automobile.

Dovrebbero dunque essere presi in considerazione dagli utenti che apprezzano ascoltare la propria musica preferita al meglio mentre effettuano tragitti più o meno distanti come per esempio recarsi a lavoro o durante un viaggio on the road.

Il dispositivo di Kenwood offre 150 watt di potenza massima erogata dagli speaker, 70 nominale, in un telaio realizzato in alluminio pressofuso.

La risposta in frequenza +0dB, -3dB va da 35 Hz a 150 Hz, rientrando quindi nella media dei dispositivi sul mercato nella stessa fascia di prezzo.

Il prodotto viene fornito con due cavi: una RCA low input e l’altro per utilizzare high input, ovvero i fili degli altoparlanti, rivelandosi quindi completo di tutto l’occorrente senza dover acquistare separatamente ciò che serve a installarlo e configurarlo.

Il pregio maggiormente sottolineato dagli acquirenti è il minimo ingombro in auto, potrete installarlo al di sotto dei sedili senza il rischio che possa essere urtato dai passeggeri, nascosto alla vista ma sicuramente in grado di far sentire la sua presenza con un suono pieno e avvolgente.

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4. Macrom M-SW1000 Subwoofer compatto

 

Se state cercando un buon subwoofer ma non avete molto spazio in casa, potete optare per questo modello di Macrom che si presenta con misure davvero compatte.

Una soluzione ideale per un appartamento di piccole dimensioni o uno studio di registrazione, il prodotto di Marcom si rivela anche molto conveniente in quanto viene venduto a un prezzo più basso rispetto ad altri dispositivi analoghi. 

Il modello è attivo, quindi dispone di un amplificatore integrato grazie al quale potrete controllare il volume e le frequenze direttamente dai comandi posti sul subwoofer.

In questo modo l’installazione risulterà più semplice in quanto non dovrete collegare lo speaker ad un amplificatore. Per quanto riguarda la potenza, ci troviamo davanti ad un subwoofer da 200 watt, non male considerando le dimensioni compatte. 

A livello di suono si rivela molto soddisfacente, con dei buoni bassi potenti e rotondi, sebbene il design della cassa non sia paragonabile a quello di prodotti più costosi o di dimensioni più grandi.

Per questo a volumi molto alti potreste incorrere in distorsioni causate dalle turbolenze d’aria dei bassi. Il prodotto è ottimo per ascoltare musica su CD, vinile o in formato liquido, inoltre potrete usarlo anche per potenziare i bassi del vostro sistema Home Theatre.

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Subwoofer JBL

 

5. JBL S2-1224SS Subwoofer Sistema Audio Stereo per Auto

 

Tra i vari subwoofer più venduti di quest’anno, non poteva mancare anche un buon modello per auto, molto apprezzato per la sua elevata potenza.

Il modello dispone di tutte le caratteristiche tipiche che contraddistinguono i prodotti JBL, ditta statunitense che gode di grande fama proprio per la realizzazione di speaker dai bassi convincenti e precisi.

Questo subwoofer auto si presenta con una potenza davvero elevata, ma allo stesso tempo riesce a controllare la diffusione sonora dei bassi grazie al box ventilato. 

Questo particolare componente limita al massimo gli ‘sbuffi’ generati dalle turbolenze del flusso d’aria dei bassi, permettendo un ascolto chiaro e preciso dei propri brani preferiti.

Allo stesso modo, il tubo d’accordo Slipstream minimizza la pressione sonora, riducendo le distorsioni ad alti volumi. Il risultato è un suono dei bassi chiaro e rotondo ideale per diversi generi musicali dove questa frequenza è predominante. 

Il dispositivo è passivo, quindi per poterlo installare correttamente dovrete collegarlo all’amplificatore del vostro impianto audio, scegliendo la giusta impedenza tramite l’interruttore SSI.

Vi avvisiamo che le dimensioni del modello sono abbastanza ingombranti, infatti arriva ad occupare quasi tutto lo spazio nel portabagagli di una city car.

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6. JBL LSR310S Subwoofer da studio attivo

 

Non proprio il modello più economico sulla piazza, questo subwoofer attivo ha un prezzo più alto rispetto agli altri, per questo ve lo consigliamo solo se avete un buon budget a disposizione. Il costo elevato è giustificato dalla qualità del prodotto, garantita dalla cura nel design tipica della ditta JBL. 

Il design all’avanguardia si rivela molto piacevole da vedere, con un’estetica sobria e linee morbide che si adattano a qualsiasi tipo di arredamento.

Per quanto riguarda il suono, questo subwoofer è stato progettato per potenziare i bassi di sistemi Home Theatre o quelli di uno studio di registrazione dove è necessario riascoltare i brani o le tracce audio con una buona equalizzazione. 

Il sistema Slip Stream Port brevettato da JBL assicura una resa sonora chiara e precisa, limitando al massimo le distorsioni causate dagli sbuffi d’aria.

Trattandosi di un subwoofer attivo, il modello dispone di un amplificatore interno, quindi potrete regolare volume e frequenze direttamente dai comandi posti sul retro.

Questa caratteristica facilita anche l’installazione del dispositivo, in quanto non dovrete collegarlo ad un amplificatore o sintoamplificatore per poterlo usare.

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Subwoofer Pioneer

 

7. Pioneer TS-WX210A Subwoofer Attivo Chiuso 150 Watt

 

Il subwoofer Pioneer TS-WX210A rientra nella categoria dei prodotti “attivi”, ovvero quelli dotati di amplificatore interno e che non necessitano di altri apparecchi per il corretto funzionamento.

Il costo è leggermente inferiore a quello che ci si aspetterebbe, con dimensioni del sub pari a 8 pollici e una scocca molto compatta per favorire l’installazione in qualsiasi tipo di vettura.

La potenza massima non si rivela particolarmente entusiasmante, si parla infatti di 150 watt, valore da dimezzare qualora non si vogliano avere distorsioni sonore durante l’ascolto.

La presenza di un controller per regolare il volume da remoto aiuta in questo senso, secondo quanto affermano i consumatori, poiché si possono modificare le impostazioni in tempo reale per adattarle al brano in esecuzione, riducendo così il rischio di distorsione.

Una soluzione che, soprattutto per i più esigenti, non assolve del tutto le carenze del prodotto.

Tra i suoi pregi invece abbiamo un’installazione semplice e veloce, eseguibile anche dai meno esperti in poco tempo.

Il subwoofer è adatto a chi non ha esigenze particolari e vuole semplicemente migliorare la resa del suono nella propria automobile spendendo una cifra medio-bassa e puntando comunque su un brand riconosciuto a livello internazionale.

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Subwoofer passivo

 

8. JBL 1200B Subwoofer Passivo Compatto 250W RMS

 

Il prodotto JBL 1200 B è un subwoofer passivo, ovvero una tipologia di sub che necessita di collegamento con un amplificatore. L’altoparlante si trova in una cassa da 30 centimetri, posizionabile facilmente in casa o all’interno del bagagliaio della propria automobile.

Possiede una potenza interessante, ben 250 watt RMS, coadiuvati da un cono woofer da 12 pollici (300 mm) e la grande bobina da 50 mm che aumentano accuratezza e risposta sui bassi, in frequenza da 34 Hz a 200 Hz.

Secondo quanto afferma il produttore, gli speaker sono attentamente tarati per assicurare alti livelli di SPL e una bassa distorsione, anche con volume elevato.

Per chi volesse ulteriormente risparmiare qualcosa sul costo finale, JBL offre anche il prodotto privo di cassa esterna, una scelta interessante per tutti gli utenti che amano il fai da te e sono esperti del settore.

Avrete dunque la possibilità di sfruttare l’ottima componentistica spendendo poco più della metà.

L’unico elemento che alcuni utenti hanno sottolineato è la poca protezione dello speaker, sono infatti presenti solo due barrette eccessivamente distanziate, più utili in caso di ribaltamento che spostamento dell’eventuale carico presente nel bagagliaio.

Il rapporto qualità/prezzo è comunque molto soddisfacente, rivelandosi un ottimo subwoofer passivo per la propria vettura.

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Subwoofer Yamaha

 

9. Yamaha NS-SW300 Subwoofer Advanced YST II, Twisted Flare Port

 

Il subwoofer Yamaha NS-SW300 è rivolto a un’utenza che vuole non solo un suono pulito e avvolgente ma anche un aspetto all’avanguardia, distanziandosi dal design tipico di questa tipologia di prodotti.

Sulla zona laterale è presente una nuova Twisted Flare Port, una porta a campana, leggermente a spirale, che riduce la resistenza al flusso d’aria e limita i rumori esterni al segnale originale.

Si tratta di un cubo disponibile in tre diverse colorazioni: nero, piano black e piano white, per andare incontro alle esigenze dei consumatori che vogliono abbinare anche questo dispositivo al resto del mobilio.

Per quanto riguarda invece le caratteristiche tecniche ha una potenza di 250 watt con risposta in frequenza tra 20 e 160 Hz.

Gli acquirenti consigliano di effettuare un periodo di rodaggio del subwoofer, con ascolto di musica e film mirati a tarare il dispositivo al meglio, dandogli la possibilità di esprimersi al massimo delle sue potenzialità.

È bene chiarire che sebbene abbia una finitura premium non ci troviamo di fronte a un subwoofer estremamente potente né adatto ad ascolti eccessivamente precisi e puntuali.

Svolge però il suo compito egregiamente soprattutto quando utilizzato per home cinema, permettendovi di apprezzare un buon film d’azione.

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Subwoofer Bose

 

10. Bose Bass Module 700, Wireless

 

Non poteva mancare nella nostra lista un subwoofer Bose, brand riconosciuto a livello internazionale per l’elevata qualità dei suoi prodotti.

Il Bass Module 700 non si rivela adatto a tutti gli utenti, ha infatti un costo molto più elevato rispetto a quanto analizzato finora e rientra quindi in una categoria di fascia elevata, per i consumatori che non hanno problemi di budget e vogliono investire in un dispositivo potente e all’avanguardia per ascolti perfetti.

Non manca l’attenzione al design poiché potrete scegliere tra due varianti cromatiche: bianco o nero, adattandosi al meglio a qualsiasi tipo di appartamento, sia esso classico o moderno.

Il ripiano superiore, inoltre, è in vetro, per impreziosire l’oggetto e aggiungere eleganza alla configurazione home cinema.

Una delle caratteristiche fondamentali è la sua natura wireless, non dovrete quindi perdere tempo con fili e cavi poiché è interfacciabile con qualsiasi dispositivo dotato di tale modulo, soprattutto con la Bose Soundbar 700 e i Bose Surround Speakers, per riprodurre tutte le sonorità.

La tecnologia Quiet Port di cui è dotato il subwoofer elimina la distorsione senza sacrificare la chiarezza, non dovrete quindi aver paura di aumentare il volume durante la visione del vostro film preferito.

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Subwoofer per casa

 

11. Skytec Subwoofer Passivo Diffusore Altoparlante 600 Watt

 

L’ultimo prodotto della nostra lista è un subwoofer per casa di Skytec, alternativa a basso costo per chi è semplicemente alla ricerca di un sub da collegare a un amplificatore per godersi un suono più avvolgente con dei bassi profondi e nitidi.

La potenza massima dell’altoparlante è di 600 watt che vanno, come al solito, dimezzati per ottenere un valore reale senza alcun tipo di distorsione. Lo speaker ha una dimensione di 15 pollici, pari a circa 38 centimetri, ed è dotato di filtro per ottenere bassi profondi senza risonanza.

Tra i suoi aspetti positivi c’è anche la possibilità di trasportarlo, qualora siate musicisti e ne abbiate bisogno sul palcoscenico, con aggancio stativo nella parte superiore per montaggio su treppiedi.

Non è comunque un prodotto professionale ma rivolto ad amatori che vogliono spendere poco, non aspettatevi dunque performance strabilianti.

Gli acquirenti sono generalmente soddisfatti della pulizia del suono e la resa dei bassi rientra nella media dei prodotti di questa fascia di prezzo.

Tra i pregi vi è sicuramente la robustezza, lo speaker è infatti ben protetto dalla cassa esterna e non dovrete quindi preoccuparvi troppo di urti e colpi che potrebbe prendere soprattutto durante il trasporto.

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Guida per comprare un buon subwoofer

 

Se vi state chiedendo come scegliere un buon subwoofer poiché non avete molta esperienza con questa tipologia di prodotti, non disperate poiché i nostri consigli d’acquisto sapranno fornirvi tutte le risposte alle vostre domande, permettendovi di evidenziare autonomamente il miglior subwoofer per le vostre esigenze.

Vediamo quindi subito insieme quali sono i fattori principali da prendere in considerazione quando si decide di acquistare uno di questi speaker.

Tipologie

Sul mercato sono disponibili una gran quantità di subwoofer, per le esigenze più disparate, tuttavia per comodità è possibile suddividere questi dispositivi in due grandi categorie: subwoofer per auto e da casa.

A loro volta, questi possono essere poi suddivisi in ulteriori micro gruppi, tuttavia, procedendo per ordine, iniziamo dai dispositivi pensati per un uso casalingo.

In questa categoria troviamo sia subwoofer passivi sia attivi, la differenza tra questi è data dall’amplificazione.

I primi necessitano di collegamento con un amplificatore mentre i secondi possono, volendo, anche farne a meno poiché amplificati autonomamente.

Gli utenti più precisi e appassionati del settore tendono a optare per subwoofer passivi che hanno il grande vantaggio di costare molto di meno, garantendo anche una gamma di configurazioni maggiore una volta accoppiati con un amplificatore di qualità.

Per chi vuole invece risparmiare tempo e fatica, spendendo però qualcosa in più, la scelta ideale sarebbe un amplificatore attivo, da collegare direttamente al televisore di casa o all’impianto stereo.

 

Subwoofer in auto

Chi non disprezza un po’ di musica in auto mentre magari è in viaggio o mentre si reca a lavoro, non può non prendere in considerazione una miglioria del suono garantita da un subwoofer.

Anche in questo caso è possibile trovare sia sub passivi che attivi. I primi richiedono un po’ di lavoro per essere configurati al meglio e spesso i consumatori preferiscono rivolgersi a esperti del settore per l’installazione poiché è necessario collegare non solo il subwoofer allo stereo ma anche all’amplificatore, setup che richiede spazio nel bagagliaio, sacrificandone quindi un po’ a discapito della capacità di carico.

Chi ha un bagagliaio mini ma non vuole rinunciare a della buona musica può scegliere quindi un subwoofer attivo, molto più semplice da installare e da utilizzare poiché possono essere facilmente accomodati sotto uno dei sedili anteriori.

Inoltre, per controllarne facilmente il volume, spesso è disponibile nella confezione anche un controller dotato di cavo.

 

Potenza

Un dettaglio che non va sottovalutato e che bisogna considerare con attenzione. Solitamente è espressa in watt ma va chiarito subito che la potenza massima garantita non è quella migliore.

Sfruttare infatti il dispositivo al massimo è sconsigliato per chi vuole un suono perfetto poiché sono inevitabili le distorsioni. Il valore da cercare nella scheda tecnica è quello “watt RMS”, acronimo che sta per Root Mean Square.

Dove non fosse presente, basta dimezzare i watt per ottenere un valore RMS approssimativo.

Solidità

Lo speaker presente nel subwoofer deve essere ben protetto per evitare che urti, scossoni o eventuali ribaltamenti, qualora fosse posizionato in auto, lo danneggino.

Prima di acquistare il prodotto, quindi, cercate di capire se l’involucro esterno, oltre ad avere un design curato ed elegante sia anche abbastanza resistente.

La maggior parte dei prodotti per auto sono dotati di griglia esterna che impedisce danni all’altoparlante, tuttavia, quelli più economici potrebbero non avere tali accorgimenti.

In alcuni casi, i consumatori più esperti nel fai da te, consigliano anche la completa sostituzione della cassa esterna.

Con un po’ di manualità è infatti possibile costruirsi da sé un involucro che garantisca non solo una migliore resistenza ma anche una diffusione del suono più omogenea e avvolgente.

Con questi pochi consigli riuscirete a selezionare il prodotto che fa al caso vostro. Qualora vogliate scoprire anche come utilizzare un subwoofer vi invitiamo a continuare la lettura per avere maggiori dettagli.

 

 

 

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